Chimica sopramolecolare
Jean-Marie Lehn
SOMMARIO: 1. Dalla chimica molecolare a quella sopramolecolare. 2. Riconoscimento molecolare: a) riconoscimento, informazione, complementarità; b) recettori molecolari; [...] 'interesse per i processi che si verificano nel sistema nervoso fece sorgere l'interrogativo di come un chimico potesse l'aspetto di una colla estremamente birifrangente che forma fibre quando viene spalmata.
È ragionevole supporre che le unità ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] più generale ‒ la teoria degli operatori differenziali ellittici tra fibrati vettoriali complessi ‒ il celebre teorema di Lefschetz del punto la trasmissione degli impulsi tra le cellule nervose.
Filosofia della biologia. Jacques Monod pubblica ...
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Shock e stress
Henri Laborit
SOMMARIO: 1. Definizioni: a) stress e aggressione; b) sindrome lesionale e sindrome da reazione; c) i concetti di omeostasi e di mezzo di difesa; d) il concetto di adattamento; [...] emorragico e la stimolazione elettrica delle loro fibre afferenti provoca iperpnea e ipertensione. La Johnson e altri, 1981); Johnson e altri mostrano che le vie nervose che controllano la risposta cardiovascolare e renale discendono dal VMI e dall' ...
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Trasporto attraverso membrane biologiche
EEberhard Frömter
di Eberhard Frömter
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Composizione e struttura della membrana cellulare. □ 3. Metodi d'analisi: a) misure di [...] (pelle di rana, sostanza midollare del rene, cellule nervose) non è stata finora dimostrata l'esistenza in cellule L., Keynes, R. D., The potassium permeability of a giant nerve fibre, in ‟Journal of physiology", 1955, CXXVIII, pp. 61-88.
Katchalsky ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] aree del cervello. È necessario, a questo punto, ricordare le fibre colinergiche del telencefalo basale perché anche nell'individuo adulto hanno recettori specifici per il fattore di crescita nervoso (NGF) e innervano l'NRT (fig. 3). Questo nucleo ...
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Immagini del linguaggio
Friedmann Pulvermüller
(Sozialwissenschaftliche Fakultät, Universität Konstanz, Costanza, Germania)
Secondo le teorie del 19° secolo, il linguaggio era localizzato in due piccole [...] genetici risultano importanti per la formazione dei fasci di fibre cortico-corticali, necessarie per una associazione a distanza tra fortemente connesse, ma distribuite, di migliaia di cellule nervose. Se uno di questi insiemi viene attivato, si ...
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Epilessia
FFranco Angeleri e Zdenaek Servit
di Franco Angeleri e Zdenæk Servít
Epilessia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Fisiopatologia (patogenesi) dell'epilessia: a) patogenesi della crisi epilettica; [...] di un certo numero di altri neuroni. Le fibre ricorrenti collaterali di tipo inibitorio (c.r.i.) ha dimostrato che le vie afferenti che stabiliscono sinapsi con le cellule nervose sono di due tipi, quelle specifiche e quelle aspecifiche (v. ...
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Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] fenomeni fisici che si manifestano nel corpo umano e nel suo sistema nervoso centrale? Meno chiare, seppure di grande interesse, sono le numerose esempio, nel mal di denti, l'attività della fibra C si proietta verso l'area della bocca nella ...
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Etologia
Irenäus Eibl-Eibesfeldt
Introduzione
L'etologia, o studio comparato del comportamento, è una scienza biologica che può essere definita 'biologia del comportamento'; analogamente alla disciplina [...] , prendendo contatto con altre cellule o altri fasci di fibre. Questi filopodi si allungano nel giro di pochi minuti, l'encefalo dal midollo spinale e tagliò le radici nervose dorsali attraverso cui i messaggi provenienti dalla periferia arrivano ...
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Febbre
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Febbre
sommario: 1. Introduzione. 2. La termoregolazione fisiologica: a) caratteristiche generali; b) acquisizione filogenetica; c) cibernetica della termoregolazione; [...] compromissione fisiopatologica e persino morfologica delle fibre muscolari scheletriche nel corso delle febbri trovava alcuno che producesse ipotermia; si opinava invece che un centro nervoso può tanto essere esaltato quanto depresso o che - se i ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
nastro
s. m. [dal got. *nastilō «cinghia»]. – 1. a. Tessuto liscio o operato, di piccola altezza, comunem. di seta o di cotone, fabbricato con particolari telai e usato per guarnizioni, orlature, legature: un metro, un pezzo di n.; orlare,...