MALARIA
Ettore Marchiafava
(fr. paludisme; sp. malaria; ted. Sumpffieber; ingl. malaria).
Sommario: Storia (p. 987); Etiologia (p. 988); Geografia medica; Epidemiologia (p. 990); Fisiopatologia o Patologia [...] cura con la malaria della demenza paralitica e di altre malattie nervose luetiche.
Da queste nozioni entomologiche si trae la spiegazione di sanguigni del miocardio, con alterazioni regressive delle fibre muscolari.
Nella malaria perniciosa la milza è ...
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INSETTI (lat. scient. Insecta; da insectum "tagliato, suddiviso")
Guido Grandi
Gl'Insetti appartengono al tipo degli Artropodi (v.) e costituiscono la più numerosa classe di esseri viventi esistente [...] ganglionare ventrale (innerva gli stigmi e le trachee). Il sistema periferico sensoriale si compone d'un plesso di fibre e di cellule nervose multipolari, disposto in gran parte sotto la membrana basale, i cui elementi si mettono in rapporto col ...
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E costituito dalle articolazioni. Per articolazione (lat. articulus, fr. articulation, Jointure, article; sp. articulacion; ted. Gelenk; ingl. articulation, Joint) s'intende un apparecchio formato da due [...] alludere a quei profondi turbamenti dell'equilibrio nutritivo che colpiscono certe articolazioni private dell'influenza nervosa, o per recisione delle fibre nervee regionali, o per malattie spontanee del cervello e del midollo spinale. Nei tabetici ...
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MILZA (gr. σπλήν; lat. lien; fr. rate; sp. baro, melsa; ingl. spleen; ted. Milz)
Giuseppe LEVI
Carlo FOA'
Giovanni ANTONELLI
Mario DONATI
Ferruccio VANZETTI
Anatomia. - È un organo annesso all'apparato [...] 4). Capsula e trabecole sono costituite da fibre collagene, da fibre elastiche con numerose cellule muscolari lisce; così voluminose, che dànno disturbi meccanici gastro-intestinali, turbe nervose, dolori e in particolare sintomi di torsione, esigono ...
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Sono animali dal corpo formato da un numero molto variabile di anelli o segmenti (metameri, somiti o zoniti) più o meno simili, ad eccezione di alcuni segmenti differenziati nella regione cefalica (fig. [...] giganti che derivano da una speciale modificazione delle fibre ordinarie e che, più che una funzione nervosa, sembra esercitino un'azione di sostegno. Piccoli ganglî nervosi si rinvengono, talvolta, in relazione ai cirri e agli organi di senso.
Negli ...
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NUTRIZIONE (XXV, p. 85)
Aldo Mariani
Fisiologia della nutrizione. - I recenti progressi, in questo campo, sono scaturiti da un approccio multidisciplinare e integrato, discendente dallo sviluppo delle [...] che sono sotto il controllo, oltre che del sistema nervoso autonomo, di ormoni specifici (enterormoni), in un primo tempo che ha messo in evidenza come al maggiore contenuto in fibre vegetali nell'alimentazione dei popoli del Terzo Mondo, rispetto a ...
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I disturbi dell'a. costituiscono una classe di patologie presente nei Paesi economicamente avanzati, direttamente o indirettamente correlata a una disponibilità di cibo superiore al fabbisogno individuale. [...] non rispondere ai requisiti per la diagnosi di anoressia nervosa o di bulimia nervosa. L'incidenza percentuale dei DANAS è ancora poco soprattutto ricca di tutti i nutrienti necessari e di fibre vegetali che hanno un buon effetto saziante e possono ...
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GASTEROPODI (dal gr. γασρήρ "ventre" e ποῦς "piede"; lat. scient. Gastropoda Cuvier 1798)
Carlo Piersanti
Comparsi fino dal Cambrico, formano la classe più numerosa dei Molluschi (v.), comprendendo oltre [...] varia secondo i tipi. Istologicamente il cuore presenta speciali fibre muscolari che gli permettono di dare da 30 a 100 la torsione subita dalla massa viscerale, la commessura viscerale del sistema nervoso è ritorta a forma di 8 in modo che la metà ...
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I Crostacei costituiscono una delle classi degli Artropodi (v.) e, nella gran maggioranza, sono acquatici con respirazione branchiale o tegumentale, con due paia di antenne e un numero vario di appendici [...] uno strato di connettivo nel quale si trovano cellule, fibre, nervi, piccoli vasi e pigmenti. Fanno parte del con l'estremità sottile e molle, provvisti d'una terminazione nervosa, che proviene da una cellula gangliare del nervo antennale; detti ...
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(App. IV, I, p. 286)
Una definizione della b., fra le tante possibili ed equivalenti, è la seguente: la b. è la disciplina che utilizza le metodologie e le tecnologie proprie dell'ingegneria al fine di [...] progresso dei sistemi di trasmissione delle informazioni (fibre ottiche per endoscopi; telemetria e telemedicina).
Talvolta sia per mettere in luce patologie generali del sistema nervoso, quale la sclerosi multipla. I potenziali prodotti dallo ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
nastro
s. m. [dal got. *nastilō «cinghia»]. – 1. a. Tessuto liscio o operato, di piccola altezza, comunem. di seta o di cotone, fabbricato con particolari telai e usato per guarnizioni, orlature, legature: un metro, un pezzo di n.; orlare,...