Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Nicola Parravano
Franco Calascibetta
Nicola Parravano ha rappresentato, negli anni tra le due guerre mondiali, un punto di riferimento per la chimica italiana. Egli fu una sorta di capo riconosciuto [...] all’epoca erano comunque sviluppate anche in altre nazioni, come l’autotrazione a gassogeno o la famigerata fibratessile ottenuta dalla caseina. Alcune delle ricerche allora intraprese si sarebbero rivelate di grande importanza in epoca successiva ...
Leggi Tutto
fibre
Giorgio Nebbia
Vestire gli ignudi con la natura e con la chimica
Le fibretessili sono sottili filamenti di origine vegetale, animale, minerale, oppure artificiali o sintetiche ottenute con polimeri. [...] ; non sono adatte alla filatura ma vengono usate come materia prima per la produzione di fibre artificiali cellulosiche.
Il cotone è rimasto il re delle fibretessili fino al 1975, quando la sua produzione nel mondo è stata superata da quella delle ...
Leggi Tutto
MARZOLI, Luigi
Paolo Tedeschi
– Nacque a Palazzolo sull’Oglio, nel Bresciano, il 23 ag. 1883, da Francesco e Agostina Agosto.
Il M. apparteneva a un’affermata famiglia di imprenditori. Il nonno Cristoforo, [...] le macchine utilizzate nella «filatura e torcitura della lana, della seta, del lino, del cotone e d’ogni altra fibratessile», pezzi che, fino ad allora, venivano importati dall’Inghilterra. Pur non essendo di grandi dimensioni, la Cristoforo Marzoli ...
Leggi Tutto
organismi transgenici
organismi transgènici locuz. sost. m. pl. – Organismi modificati per mezzo delle tecniche dell’ingegneria genetica, ossia per isolamento e trasferimento di specifiche sequenze di [...] ’elevato contenuto in proteine del seme di cotone e l’entità della produzione mondiale (destinata principalmente a fornire fibratessile e olio), si ritiene che l’introduzione di questo carattere nelle varietà coltivate permetterebbe a mezzo miliardo ...
Leggi Tutto
fibra
Le f. tessili sono prodotti filamentosi che si prestano a essere filati e poi tessuti. In origine, si definivano ‘fibre’ solo i prodotti naturali, ma nel tempo si è passati alla distinzione tra [...] particolari tipi di f. (poliacriliche, poliammidiche, poliestere, idrocarburiche, poliuretaniche, poliviniliche ecc.).
La produzione mondiale di f. tessili ha fatto registrare dagli anni 1990 una crescita sostenuta e quasi ininterrotta. Da un lato le ...
Leggi Tutto
Farmaceutica
Preparato liquido ottenuto per azione di solventi su sostanze vegetali essiccate (droghe), in forma facilmente assimilabile dall’organismo; le t. di droghe animali, già assai rare un tempo, [...] superficie del supporto come avviene nella verniciatura, nella patinatura ecc. Nel caso particolare della t. delle fibretessili diventa determinante la disponibilità di sostanze coloranti con requisiti di: solubilità o dispersibilità in fase acquosa ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia meridionale, per estensione il terzo dell’Asia e il settimo del mondo. Il confine terrestre, a NO col Pakistan, a NE con Cina, Nepal e Bhutan, a E con Myanmar e Bangladesh, si sviluppa [...] sud, la produzione di banane e di noci di cocco (fibra e copra). Si è ridotta la superficie destinata al cotone, distretto industriale, superiore a quello di Calcutta per il settore tessile e di poco inferiore per alcuni altri (meccanica, chimica e ...
Leggi Tutto
Pakistan Stato dell’Asia meridionale, nella regione indiana. Comprende le regioni storiche del Punjab occidentale e del Sind, nel bassopiano dell’Indo, un lembo dell’Altopiano Iranico (il Belucistan) e [...] il P. è il quarto produttore mondiale (con 2,4 milioni di t di fibra e 7,3 di semi), e la canna da zucchero (47 milioni di t) meccanici (cantieristica e assemblaggio di veicoli) e soprattutto il tessile, dominato dal cotonificio (il P. è il terzo ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-occidentale; confina a N con l’Algeria, a E con il Niger, a S con la Repubblica di Guinea, la Costa d’Avorio e il Burkina Faso, a O con la Mauritania, il Senegal e la Repubblica [...] : soprattutto cotone (300.000 t di semi e 160.000 t di fibra nel 2006; il M. è il terzo produttore africano dopo il Burkina Faso di provvedere ai fabbisogni di cotone dell’industria tessile francese e di assicurare l’autosufficienza alimentare locale ...
Leggi Tutto
Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] loro tali oligoelementi con capsule di v. solubili che sono ingoiate e trattenute nel primo stomaco per molto tempo.
Il v. in fibre (o v. tessile o lana di v.) è costituito da filamenti sottili, con diametro compreso fra 0,005 e 0,100 mm; si hanno ...
Leggi Tutto
tessile
tèssile agg. e s. m. [der. di tessere]. – 1. agg. Che ha attinenza con l’arte del tessere, che concerne la tessitura: l’arte, la tecnica t.; prodotti t., i tessuti, i varî prodotti della tessitura, o anche, come sinon. di materiali...
fibra
s. f. [dal lat. fibra]. – 1. a. In istologia, struttura microscopica o submicroscopica di tessuti animali, caratterizzata da forma allungata, da natura per lo più filamentosa, dotata di particolari qualità (resistenza, flessibilità,...