Alterazione degenerativa delle guaine mieliniche fino alla loro frammentazione e scomparsa (con eventuale integrità della fibra nervosa, centrale o periferica). Il fenomeno, di incerta origine (è accreditata [...] encefaliti, dette appunto demielinizzanti, quali la sclerosi multipla o a placche, la sclerosi periassiale diffusa (malattia di J. Schilder), la sclerosi periassiale concentrica (malattia di J. Balò) e la neuromielite ottica (malattia di E. Devic). ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Massimo ALOISI
(XXIV, p. 89; App. II, 11, p. 371).- Notevolissimi progressi sono stati compiuti recentemente nella conoscenza del tessuto muscolare, grazie ai moderni sviluppi della [...] l'individuazione di elementi substrutturali con determinati orientamenti spaziali, con attività ottica propria o di forma, è un mezzo utilissimo per ricostruire l'architettura della fibra muscolare (W. J. Schmidt, 1937; A. Frey-Wyssling, 1953 ...
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GASTROENTEROLOGIA
Giulio SOTGIU
. Il significato etimologico della parola, che è quello di: studio dello stomaco e dell'intestino (dal gr. γαστήρ, "stomaco"; ἔντερον "intestino") non corrisponde a quello [...] Si comincia oggi anche a costruire endoscopî flessibilissimi di fibra di vetro che permetteranno la visione diretta della superficie visceri. La cannula porta, oltre all'apparecchio di ottica, anche un apparecchio di illuminazione per la visione e ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] stesso lumen, e gli altri spiriti, che zampillano ovunque nelle fibre, sono quasi come particelle luminose ma prive d'aria e
Cimino 1990: Cimino, Guido, Teoria del sistema nervoso e ottica fisiologica in Descartes, in: Descartes: il metodo e i ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] fase essa ha percorso tappe simili a quelle della microscopia ottica acquisendo una larga messe di dati descrittivi nel campo della connettivi, perché esso è sovente organizzato in filamenti e fibre ma può anche formare lamine estese e placchette. Fu ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] costruttivo di calcolare le classi di Chern di un fibrato complesso a partire da una qualsiasi connessione e mostra variare della sua composizione isotopica.
Un sistema di 'pompaggio ottico'. Destinato a portare un dato materiale in uno stato ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] della corteccia; gli anatomici Pierre Gratiolet e Theodor Hermann Meynert avevano espresso l'opinione che alcune fibreottiche si portassero dal talamo alla corteccia occipitale e parietale; Bouillaud, Albrecht von Graefe e, soprattutto, Bartolomeo ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] e cellulare al di sotto dei limiti noti del microscopio ottico comunque perfezionato e modificato (cfr. per es. l'importante la contrazione e il rilasciamento) con tutto lo spessore della fibra.
Così si può enucleare accanto a una patologia cellulare ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] la prolungata macerazione. Ciò consentiva di dividere i fasci muscolari in fibre e fibrille, o di scomporre la pelle in più strati , essi avevano posto in evidenza, anche con l'ingrandimento ottico, la presenza di una fitta trama di condotti (trachee ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Luigi Galvani
Marco Bresadola
Luigi Galvani fu uno dei massimi esponenti della filosofia sperimentale del Settecento, autore di ricerche fondamentali nel campo delle scienze della vita e in particolare [...] terapeutica. Alcune di queste ricerche, svolte in un’ottica sperimentale e in modo comparato sugli animali e sull’uomo ’altra attraverso corpi conduttori, così per Galvani nella fibra muscolare esisteva un’elettricità in condizioni di squilibrio che ...
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fibra
s. f. [dal lat. fibra]. – 1. a. In istologia, struttura microscopica o submicroscopica di tessuti animali, caratterizzata da forma allungata, da natura per lo più filamentosa, dotata di particolari qualità (resistenza, flessibilità,...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...