Fisica
In elettrologia, c. dell’elettricità nei mezzi materiali, l’insorgere nei mezzi stessi di correnti elettriche sotto l’azione di campi elettrici. Si presenta con modalità estremamente diverse a seconda [...] t) bisogna assegnare le cosiddette condizioni al contorno.
Medicina
In fisiologia, il propagarsi dell’eccitamento lungo una fibranervosa o dell’attività contrattile del miocardio, la quale è regolata dal sistema specifico di c., costituito dal nodo ...
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Chimica
Concentrazione attiva con la quale un soluto (elettrolito) presente in una soluzione (acquosa o no) prende parte agli equilibri che si stabiliscono nella soluzione stessa. Viene espressa come il [...] il complesso dei segnali che si originano e circolano nel sistema nervoso (a. della cellula e della fibranervosa, conduzione, trasmissione, eccitazione, inibizione, facilitazione ecc.). Il concetto è di fondamentale importanza sia a livello del ...
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Antropologia
Secondo una concezione diffusa nell’Ottocento, processo inverso dell’evoluzione, cioè regressione a stadi propri dell’uomo primitivo e dei suoi antenati pre-umani, considerata elemento patogenetico [...] e senza struttura.
D. fibrinoide Alterazione regressiva delle fibre collagene; tale d. è il substrato anatomo-patologico tessuto osseo.
D. walleriana D. che si impianta in una fibranervosa separata con un taglio o in altro modo dal corpo cellulare ...
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Fisica medica
Ida Ortalli
L'espressione 'fisica medica' è una traduzione non corretta dell'inglese medical physics (letteralmente, fisica della medicina), e pertanto sarebbe preferibile usare la locuzione: [...] sul corpo umano sono i seguenti.
Tetanizzazione. Quando si applica uno stimolo elettrico di intensità e durata opportune a una fibranervosa collegata a un muscolo, quest'ultimo si contrae e poi torna allo stato di riposo. Se al primo stimolo ne ...
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blocco 2
blòcco2 [Der. del fr. blocus, che è dall'olandese mediev. blochuus "casa fortificata", ted. moderno blockhaus] [LSF] Nel signif. di "ostruzione al libero passaggio", o sim., e anche usato come [...] tensione: tecnica, meglio conosciuta come voltage clamp, utilizzata per analizzare la propagazione di un impulso lungo una fibranervosa o muscolare: v. membrane biologiche: III 766 e. ◆ [ELT] Condensatore, o induttore, di b.: componente circuitale ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] . La retina ha una struttura stratificata a cui partecipano vari elementi morfologici e strutturali: cellule nervose, cellule neurogliche e fibrenervose amieliniche; fra le cellule hanno particolare rilievo, per la loro abbondanza e per la loro ...
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Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] tasso, corno, rame o acciaio e la corda era di minugia o di fibra di piante, di filo di canapa o di crini di cavallo.
Gli elementi attività nervosa riflessa elementare, detto diastaltico perché decorre obbligatoriamente attraverso un centro nervoso.
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] più generale ‒ la teoria degli operatori differenziali ellittici tra fibrati vettoriali complessi ‒ il celebre teorema di Lefschetz del punto la trasmissione degli impulsi tra le cellule nervose.
Filosofia della biologia. Jacques Monod pubblica ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] per i fasci di germi di forme a valori in un fibrato olomorfo (precedentemente introdotte da Serre).
Sulle omologie singolari. S. di un gatto nel periodo critico della sua crescita nervosa, l'occhio resta permanentemente cieco, perché in quella ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
effettore
effettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. effector -oris, der. di effectus, part. pass. di efficĕre «compiere, eseguire»; nelle accezioni specifiche, come sost., dall’ingl. effector]. – 1. In genere, chi o ciò che effettua qualche cosa,...