Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] loro superficie intatta, provoca la contrazione dei due muscoli.
L’effetto stimolante era da Galvani riferito genericamente a l’uso fattone da Sherrington, per le giunzioni tra fibre nervose periferiche e organi effettori sorse in realtà assai prima ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] cardiovascolari denominata laserscope; si tratta d'introdurre fibre ottiche, a guisa di catetere, all'interno l'ipotesi che l'induzione del programma di differenziamento muscolare possa essere mediata da un fattore trascrizionale.
Scoperto il ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] (il flusso degli spiriti nei nervi è paragonato al flusso di un fiume, mentre gli spiriti insiti nelle fibre, soprattutto dei muscoli, sono paragonati ad acqua stagnante, che il sopraggiungere dell'acqua corrente fa increspare); sia, e con maggiore ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] in soluzioni diluite)".
Il curaro usato come rilassante muscolare. A seguito di studi condotti dagli anestesisti canadesi Harold costruttivo di calcolare le classi di Chern di un fibrato complesso a partire da una qualsiasi connessione e mostra ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] dal bulbo, sia ancora da ogni altro movimento involontario indotto dall'applicazione diretta di uno stimolo alla fibra nervosa o al muscolo. In tal modo, a suo parere, si possono identificare entro l'asse cerebro-spinale un "sistema diastalico ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] linfa e dal succo nervoso dall'altro; si generano così due tipi di fibre, carnose e membranose, elementi strutturali di due ampie aree tessutali che inglobano, della fisiologia dei sistemi neurologico e muscolare. Anche i grandi dibattiti teorici ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
François Duchesneau
Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
Dal microstrutturismo [...] eteree e quindi di potere calorifico, provocava l'espansione della parte sinistra del cuore (diastole) e le fibre elastiche di questo muscolo reagivano all'afflusso di sangue attraverso l'azione antagonista degli spiriti animali contenuti nei ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] dalla somma di stimoli minuti e reazioni. Il cuore e i muscoli sono stimolati da spiriti, la cui filtrazione è assicurata da una ipotesi che il corpo sia costituito da una tela di fibre impercettibili, il cui movimento è registrato dal cervello allo ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] funzioni del corpo animale su basi esclusivamente meccaniche. La 'fibra' era in genere considerata ‒ come sarà poi la nelle membrane mucose, sierose o fibrose, nelle ghiandole o nei muscoli. Che importa che le aracnoidi, la pleura e il peritoneo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'ambiente interno all'omeostasi
Stefano Canali
Dall'ambiente interno all'omeostasi
A partire dalla metà del XIX sec., l'applicazione [...] seno; Heymans, infatti, dimostrò che dopo la sezione di queste fibre si ha la scomparsa della sensibilità per la concentrazione di ossigeno, . Una serie di studi condotti da Dale sui muscoli denervati, per esempio, dimostrava che l'iniezione o ...
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muscolo
mùscolo s. m. [dal lat. muscŭlus, dim. di mus «topo» (cfr. il gr. μῦς che vuol dire insieme «topo» e «muscolo»), perché certi movimenti muscolari ricordano il rapido guizzare dei topi]. – 1. a. In anatomia e fisiologia, organo capace...
liscio1
lìscio1 agg. [prob. dal germ. līsi, cfr. ted. leise «lieve, piano»] (pl. f. -sce). – 1. a. Che ha la superficie piana, uguale, uniforme, priva di asperità, di solchi, increspature e sim.; si contrappone in genere a ruvido, scabroso,...