Neuroni e glia
Margherita Fronte
Le strade dove passano gli impulsi nervosi
I neuroni sono le cellule che ricevono e trasmettono gli impulsi nervosi: alcune hanno la forma di una stella, altre sembrano [...] gli impulsi nervosi e di trasmetterli a un’altra cellula, il più delle volte un altro neurone, ma anche una fibramuscolare o una cellula che secerne ormoni.
Il corpo cellulare del neurone si chiama pirenoforo e contiene tutti gli organelli cellulari ...
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Fatica
Francesco Figura
Giancarlo Urbinati
Sebastiano Bagnara
La fatica (dal latino fatigo, "mi stanco"), o astenia (dal greco ἀσθένεια, "debolezza", composto di ἀ- privativo e σθένος, "forza"), è [...] può essere attribuita a una diminuita capacità della giunzione neuromuscolare di trasmettere gli impulsi nervosi alla fibramuscolare. La causa di questa alterazione potrebbe risiedere nella diminuzione della velocità di formazione e di liberazione ...
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L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] 4 per ogni nervo spinale e sono presenti in tutti i nervi; le loro fibre sono destinate agli organi tegumentari (ghiandole sudoripare, muscoli erettori dei peli ecc.). Delle fibre che raggiungono la catena, una parte s’interrompe nei gangli, altre si ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] L’iride presenta al centro un forame, la pupilla, che, per l’intervento di due ordini di fibre muscolari ad azione antagonista (lo sfintere e il muscolo dilatatore), si restringe sino a circa 2 mm sotto l’azione della luce, dilatandosi invece sino a ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] di periodi caratterizzati dall'assenza di attività specifica nel cervello, cosa invece che accade nel caso delle fibre di un muscolo scheletrico completamente rilassato.
D'altra parte la durata del sonno non ci dà una misura soddisfacente dell ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] distribuzione apparentemente illogica e capricciosa delle paralisi che possono colpire i singoli muscoli o, nel contesto di questi, gruppi isolati di fibre muscolari; talché, specie in quest'ultimo caso, solo uno studio semeiologico particolarmente ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] , però, anche in malati di AIDS non sottoposti al trattamento con AZT. Una grave atrofia muscolare prevalentemente a carico delle fibre di tipo II, quasi costantemente presente nella fase terminale dell'AIDS, è secondaria allo scadimento delle ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] e delle sostanze vaso- e capillaro-attive, e attive in genere sui muscoli lisci (v. Erspamer, 1961; v. Schachter, 1969: qui si apre contrazione e il rilasciamento) con tutto lo spessore della fibra.
Così si può enucleare accanto a una patologia ...
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muscolo
mùscolo s. m. [dal lat. muscŭlus, dim. di mus «topo» (cfr. il gr. μῦς che vuol dire insieme «topo» e «muscolo»), perché certi movimenti muscolari ricordano il rapido guizzare dei topi]. – 1. a. In anatomia e fisiologia, organo capace...
liscio1
lìscio1 agg. [prob. dal germ. līsi, cfr. ted. leise «lieve, piano»] (pl. f. -sce). – 1. a. Che ha la superficie piana, uguale, uniforme, priva di asperità, di solchi, increspature e sim.; si contrappone in genere a ruvido, scabroso,...