L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] dal bulbo, sia ancora da ogni altro movimento involontario indotto dall'applicazione diretta di uno stimolo alla fibra nervosa o al muscolo. In tal modo, a suo parere, si possono identificare entro l'asse cerebro-spinale un "sistema diastalico ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] e delle sostanze vaso- e capillaro-attive, e attive in genere sui muscoli lisci (v. Erspamer, 1961; v. Schachter, 1969: qui si apre contrazione e il rilasciamento) con tutto lo spessore della fibra.
Così si può enucleare accanto a una patologia ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
François Duchesneau
Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
Dal microstrutturismo [...] eteree e quindi di potere calorifico, provocava l'espansione della parte sinistra del cuore (diastole) e le fibre elastiche di questo muscolo reagivano all'afflusso di sangue attraverso l'azione antagonista degli spiriti animali contenuti nei ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] dalla somma di stimoli minuti e reazioni. Il cuore e i muscoli sono stimolati da spiriti, la cui filtrazione è assicurata da una ipotesi che il corpo sia costituito da una tela di fibre impercettibili, il cui movimento è registrato dal cervello allo ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] funzioni del corpo animale su basi esclusivamente meccaniche. La 'fibra' era in genere considerata ‒ come sarà poi la nelle membrane mucose, sierose o fibrose, nelle ghiandole o nei muscoli. Che importa che le aracnoidi, la pleura e il peritoneo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'ambiente interno all'omeostasi
Stefano Canali
Dall'ambiente interno all'omeostasi
A partire dalla metà del XIX sec., l'applicazione [...] seno; Heymans, infatti, dimostrò che dopo la sezione di queste fibre si ha la scomparsa della sensibilità per la concentrazione di ossigeno, . Una serie di studi condotti da Dale sui muscoli denervati, per esempio, dimostrava che l'iniezione o ...
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Immersione subacquea
Bruno Grassi
Red.
Inizialmente nata a scopi lavorativi o bellici, l'immersione subacquea è attualmente praticata soprattutto a livello sportivo o ricreativo, benché l'evoluzione [...] 'immersione, l'utilizzazione di O₂ da parte dei muscoli scheletrici, preservando l'O₂ disponibile per il fabbisogno plastico più o meno rigido o, in particolari tipi, in fibra di carbonio; per l'apnea sono preferibilmente utilizzate pinne a pala ...
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Osteoarticolare e muscolare, sistema
Lo scheletro e i muscoli costituiscono nel loro insieme un sistema dotato della duplice funzione di proteggere gli organi interni e di rendere possibile il movimento [...] In rapporto alla disposizione delle fibre, si distinguono muscoli a fibre parallele e muscoli a fibre oblique. Nei muscoli a fibre parallele, la direzione delle fibre muscolari è la stessa delle fibre tendinee. Nei muscoli a fibre oblique, i fasci di ...
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muscolo
mùscolo s. m. [dal lat. muscŭlus, dim. di mus «topo» (cfr. il gr. μῦς che vuol dire insieme «topo» e «muscolo»), perché certi movimenti muscolari ricordano il rapido guizzare dei topi]. – 1. a. In anatomia e fisiologia, organo capace...
liscio1
lìscio1 agg. [prob. dal germ. līsi, cfr. ted. leise «lieve, piano»] (pl. f. -sce). – 1. a. Che ha la superficie piana, uguale, uniforme, priva di asperità, di solchi, increspature e sim.; si contrappone in genere a ruvido, scabroso,...