Ifriqiyya
DDavid Abulafia
Il termine 'Ifriqiyya', derivato dalla denominazione di due province romane dell'odierna Tunisia e Algeria orientale, fu utilizzato all'epoca di Federico II dagli arabi per [...] nel 1492-1493, e furono testimoni diretti delle relazioni tra Sicilia e Ifriqiyya nel Duecento. Ricordiamo anche che Leonardo Fibonacci (v.), il quale dedicò una versione del suo Liber Abaci a Federico, era un mercante pisano stanziato a Tunisi ...
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Diritto
Diritto privato
Fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un rapporto giuridico patrimoniale [...] ordinato; talvolta una s. è indicata con a′, a″, ... oppure in forma sintetica, con (an) o {an}; un esempio è la s. di Fibonacci 1, 1, 2, 3, 5, 8, ..., in cui ogni elemento (tranne i primi due) è la somma dei due precedenti. Secondo una definizione ...
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GRECIA
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Antonio Solaro
Emanuele Banfi
Mario Vitti
Vincenzo Tiné
Nunzio Allegro
Antonino Di Vita
Efi Strousa
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, [...] regolatori del pensiero, ad adottare, nel 1976, come linguaggio semiotico, il codice seriale esemplato sulla serie del Fibonacci e, finalmente, a instaurare un rapporto con la struttura dei versi dell'Odissea, donde derivano i trasparenti triangoli ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...