La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Gli archimedei e i problemi infinitesimali
Roshdi Rashed
Gli archimedei e i problemi infinitesimali
La storia della geometria infinitesimale, [...] opera di riferimento principale nella ricerca matematica archimedea. A questo trattato si sono interessati, tra molti altri, Fibonacci, Giordano Nemorario, l'autore ignoto del Liber de triangulis e Ruggero Bacone.
Abbiamo rilevato come i commentatori ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] la prima stesura della sua Algebra in tre libri, per la quale dichiarava di essersi richiamato ad al-Hwārazmī, a Leonardo Fibonacci (1170 ca.-dopo il 1240) e a Pacioli.
Quando Antonio Maria Pazzi, 'pubblico lettore delle Matematiche in Roma' (XVI sec ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] negativo '−', dal quale fu molto probabilmente sostituito. Quest'ultimo discendeva dalla tradizione di al-ḫwārazmī e di Fibonacci ed esprimeva, in combinazione con il segno '+', il rispecchiamento reciproco della positività e della negatività che il ...
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Scienza indiana: periodo classico. Matematica
Takao Hayashi
Matematica
'Gaṇita' ('matematica')
Prima dell'introduzione e diffusione dell'astrologia oroscopica e dell'astronomia matematica nella società [...] si ha la relazione an=an−2+an−1, con a1=1, a2=2, che dà luogo a una successione di Fibonacci, chiaramente riconosciuta ed esplicitamente formulata da Virahāṅka (Vṛttajātisamuccaya, 6.49) oltre 400 anni prima del matematico pisano.
Dal IX al XIV ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...