ARA PACIS Augustae
G. Pietrangeli
R. Bianchi Bandinelli
C. Pietrangeli
R. Bianchi Bandinelli
L'Ara Pacis fu eretta dal Senato, come ricorda lo stesso Augusto nelle Res Gestae (ii, 37 ss.), per celebrare [...] di Nerone e di Domiziano, ma non ne appare più traccia nelle fonti letterarie ed epigrafiche.
Nel 1568, sotto il palazzo Peretti-Fiano-Almagià, tra il Corso e la Piazza di 5. Lorenzo in Lucina, vennero scoperte le prime lastre del recinto esterno del ...
Leggi Tutto
SOCRATE, Carlo
Pittore, nato a Mezzana Bigli (Pavia) il 2 marzo 1889. Vive a Roma. Frequentò a Firenze la scuola libera del nudo con Giovanni Costetti. Recatosi a Roma nel 1914, divenne amicissimo di [...] S. Maurizio (Quillici, Ferrara). Ricordiamo ancora: La portatrice di frutta (1924, R. Longhi), il Corso di Roma (1918, Fiano, Roma), Calciatori (1928) e Ricamatrice (1932, Quillici, Ferrara). Quadri suoi si trovano pure nella Galleria d'arte moderna ...
Leggi Tutto
biovino
(bio-vino), s. m. Vino ottenuto da uve coltivate con i metodi dell’agricoltura biologica, senza l’aiuto di sostanze chimiche di sintesi e senza l’impiego di organismi geneticamente modificati; [...] Con Vincenzo Mercurio punta sul bio-vino, «Una Mattina 2013» è la prima etichetta certificata. Per l’esordio punta sul Fiano Cilento, che dà esiti interessanti, ma seguirà presto l’Aglianico. (A[ntonio] C[orbo], Repubblica, 6 novembre 2014, Napoli, p ...
Leggi Tutto
BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] ‘minori’ che però consentivano di illuminare un intero mondo culturale (Pietro da Moglio, Pietro Piccolo da Monteforte, Francesco da Fiano, Sennuccio del Bene). Ma fu soprattutto la ricerca sul testo di Livio a divenire, nel tempo, paradigma di un ...
Leggi Tutto
cyberspionaggio
(cyber-spionaggio), s. m. Spionaggio esercitato mediante la rete telematica.
• «Per quanto riguarda il cyber-spionaggio, non è solamente una manifesta ipocrisia tra alleati e partner, [...] di questi reati. Detto che anche un poliziotto risulta indagato, restano da definire fini e risultati del cyberspionaggio. (Fulvio Fiano e Ilaria Sacchettoni, Corriere della sera, 11 gennaio 2017, p. 2, Primo piano).
- Composto dal s. m. spionaggio ...
Leggi Tutto
GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] ; C. Berna, N. G., architetto del secondo Settecento romano, in Arte cristiana, LXXXV (1997), 782, pp. 357-368; L. Mancinelli, Palazzo Fiano…, in Studi sul Settecento romano, n. 14, Roma 1998, pp. 323, 326 n.; A. Lo Bianco, D. Corvi e l'Accademia di ...
Leggi Tutto
CANENSI, Michele
MMiglio
Del C. non si conosce l'anno di nascita e solo con larga approssimazione si può pensare al terzo decennio del sec. XV; ugualmente sconosciuto il luogo natale, anche se sempre [...] Viterbo, di una Oratio de laudibus grammaticae, poesis rhetoricae ac dialecticae artis, scritta dal C. per Simone da Fiano, che la recitò pubblicamente. Nell'operetta è ricordato Gaspare da Verona come "praeceptor noster... hoc novissimo anno publico ...
Leggi Tutto
ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] dell'Immacolata Concezione in piazza di Spagna (1855). Nel 1859 diresse i lavori per il consolidamento delle fondazioni del palazzo Fiano in via del Corso angolo piazza S. Lorenzo in Lucina, nel corso dei quali avvenne il ritrovamento fortuito di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Paolo (Giovanni di Paolo Romano)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario originario di Roma, figlio primogenito di Paolo, il capostipite di una famiglia di [...] esempio, di S. Giorgio in Velabro a Roma, di S. Andrea in Flumine a Ponzano Romano e di S. Stefano presso Fiano Romano (De Rossi, 1888-89).
Giovannoni (p. 4) ipotizzò che il tipo di ciborio architravato fosse "la continuazione della tradizione antica ...
Leggi Tutto
prototipatore
s. m. Chi realizza prototipi, modelli che servono alla successiva produzione in serie; in senso figurato, e con valore ironico, chi studia modelli che si propongono di sfuggire ai controlli.
• Linea [...] Romeo. Cinquemila euro in contanti a Natale sanciscono l’accordo. Dal 2013 diverranno una «sistematica dazione di denaro». (Fulvio Fiano, Corriere della sera, 2 marzo 2017, p. 2, Primo piano) • «Ci eravamo abituati al facilitatore, il soggetto a ...
Leggi Tutto
fiano
s. m. [nome d’incerta origine]. – Vino bianco, paglierino, di sapore delicato, con lieve gusto di nocciole, prodotto con le uve del vitigno omonimo coltivato in Campania, spec. in provincia di Avellino.
casa ecologica
loc. s.le f. Casa costruita nel rispetto dell’equilibrio ambientale e della salute delle persone che vi abitano. ◆ La casa ecologica cessa di essere un’esclusiva dei paesi nordici e si cala nei centri cittadini dove concilia...