BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] , giacché a Madrid ci si regolava ormai "con la massima di Stato che perduta l'Olanda sia perduta la Fiandra" (ibid., pp. 116-117). La sua controproposta, di notevole spregiudicatezza nei confronti della tradizione diplomatica pontificia, fu quindi ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] sua vita. Nel gennaio-febbraio 1674 fu confinata nella cittadella di Anversa, poi a Bruxelles, per ordine del governatore delle Fiandre Juan Domingo de Haro, conte di Monterrey. Per uscire da questa situazione, la M. finì per accordarsi con il marito ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] Egli attendeva, dunque, il realizzarsi delle condizioni propizie al rientro nell'Urbe.
Stretto tra queste angosce, incerto se rifugiarsi nelle Fiandre, il G. attese dunque la morte di Paolo IV, sopraggiunta il 18 agosto di quell'anno, per far ritorno ...
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FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] di cattura. Lodi non sfuggì più alla dominazione ghibellina: venne infatti data in feudo da Enrico VII al maresciallo delle Fiandre, restando praticamente nelle mani di Bassiano Vistarini che divenne prima il suo vicario e poi il suo signore.
Gli ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] ) al quale il Pole non poté presenziare. Il legato chiese di essere richiamato, ma G. lo fece restare nelle Fiandre fino alla fine di novembre 1554, quando poté recarsi in Inghilterra. Nonostante la Sede apostolica avesse rinunciato al recupero dei ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] Luigi II e i suoi due figli - diventarono sempre più cosmopoliti, grazie anche ai contatti con l'Italia, le Fiandre, la Borgogna e la Spagna. Benché rimangano soltanto poche opere d'arte sicuramente dovute alle elargizioni dei duchi di Angiò ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] Belgio) aveva un vescovo (Servatius, poi alla guida della Chiesa di Maastricht), non diversamente da Bagacum (oggi Bavais, Fiandre). Per molte città la tradizione menziona solo martiri. L’accrescimento delle sedi episcopali è solo un segno dell ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] nel XIV secolo si susseguono attraverso tutta l'Europa: quello dei Ciompi a Firenze, dei Jacques in Francia, quelli delle Fiandre, della Germania e della Svizzera.
La prima grande rivoluzione europea è quella degli Ussiti, in Boemia, che all'inizio ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] appartenenti all’Impero romano29: Crysolio, martire nel 303 sotto Diocleziano, inviato dal vescovo di Roma a evangelizzare le Fiandre; Miniato, che sarebbe stato figlio di un re armeno, arruolato nell’esercito imperiale e martire sotto Decio intorno ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] loro fratelli di fede dei Paesi Bassi e si sentirono ugualmente minacciati dalla persecuzione cui erano soggetti i calvinisti nelle Fiandre e in Brabante. Nella propaganda ugonotta l'intesa apparente raggiunta a Bayonne tra C. e Filippo II diventò un ...
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fiandra
s. f. [dal nome della Fiandra, regione storica del Belgio, che ne è l’origine]. – Tela di lino molto leggera, pregiata, usata per tovaglie, asciugamani, e sim.
fiammingo1
fiammingo1 agg. e s. m. [dal lat. mediev. Flaming(h)us] (pl. m. -ghi). – Delle Fiandre; in senso stretto, della regione compresa tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord: le città f.; seterie f.; più genericam., della metà settentr....