PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] una nuova fase culturale. A partire da questo matrimonio, infatti, con lo sviluppo dei rapporti commerciali con le Fiandre, si ebbero considerevoli importazioni di pitture fiamminghe, e mentre pittori fiamminghi venivano a operare in P., pittori ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] Luigi II e i suoi due figli - diventarono sempre più cosmopoliti, grazie anche ai contatti con l'Italia, le Fiandre, la Borgogna e la Spagna. Benché rimangano soltanto poche opere d'arte sicuramente dovute alle elargizioni dei duchi di Angiò ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] sull'onda di sollecitazioni difficilmente precisabili - ma non sono trascurabili in tal senso l'incontro con Thomas More in Fiandra e in Inghilterra nel 1521 e nel 1522 ed il rinnovato contatto con la discussione politica fiorentina attraverso l ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] incise di particolare pregio vennero realizzate a livello industriale a partire dal sec. 14° nella regione delle Fiandre, probabilmente con centro a Bruges; particolarmente richieste sul piano internazionale, esse furono esportate in tutta l'area ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] del sec. 14°, come il s. Ormesby (Oxford, Bodl. Lib., Douce 366) e i coevi s. provenienti dall'Artois, dalla Piccardia, dalle Fiandre e dai Paesi Bassi, come quello realizzato a Gand nel 1320 (Oxford, Bodl. Lib., Douce 5-6). Il significato e lo scopo ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] cochlear del tesoro del duomo di Strasburgo nel 1181 (ivi, p. 93).
Diffusosi quindi durante il sec. 14° nelle Fiandre, in Germania e soprattutto in Francia - da cui è possibile sia passato a caratterizzare il rito della consacrazione del vino nella ...
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INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] delle guerre danesi, Alfredo, re del Wessex (871-899), ritenne opportuno mantenere relazioni con ecclesiastici e governanti locali nelle Fiandre e anche contatti con Roma. Sulla stessa linea si mosse suo nipote, Etelstano, che pure pretese per sé il ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] nell'arte delle regioni settentrionali romanizzate ma non romane (valle della Mosa, Renania, Ile-de-France, Champagne, Fiandre e Inghilterra meridionale) - vale a dire il protoumanesimo che si distingue dal c. di superficie del protorinascimento ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] D.84 inf., ora S.P. 10.27 bis). Questi due ultimi codici furono probabilmente esemplati in parte su un sacramentario allestito nelle Fiandre nel sec. 9°, che risulterebbe presente a B. nel sec. 10° (Vienna, Öst. Nat. Bibl., 958; Micheli, 1939, p. 131 ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...]
Il genere pittorico del ritratto raggiunge livelli di massima raffinatezza tra il 15° e il 17° secolo nella zona delle Fiandre (Paesi Bassi, Belgio e Francia del Nord) dove i pittori, detti fiamminghi, operano una vera e propria rivoluzione. Il più ...
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fiandra
s. f. [dal nome della Fiandra, regione storica del Belgio, che ne è l’origine]. – Tela di lino molto leggera, pregiata, usata per tovaglie, asciugamani, e sim.
fiammingo1
fiammingo1 agg. e s. m. [dal lat. mediev. Flaming(h)us] (pl. m. -ghi). – Delle Fiandre; in senso stretto, della regione compresa tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord: le città f.; seterie f.; più genericam., della metà settentr....