BONIFACIO da Ceva
Gaspare De Caro
Nacque a Ceva (Cuneo), nella famiglia marchionale che prendeva il nome da questo feudo, presumibilmente tra il 1460 e il 1470. Inviato giovanissimo, in qualità di paggio, [...] della riforma del resto non mancavano di passare al contrattacco: era, per esempio, il caso degli osservanti delle Fiandre e della Lorena, che facevano parte della provincia francescana di Francia, i quali tornarono a impadronirsi dei conventi di ...
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Valloni Popolazione della metà sud-orientale del Belgio, di lingua francese. I V. costituiscono uno dei due elementi etnici, linguistici, culturali e politici del Belgio, di contro ai Fiamminghi (➔ Belgio). [...] per ragioni religiose, che diedero vita all’estero (Svizzera o Paesi Bassi) a comunità di esiliati (Églises du refuge). Nelle Fiandre, dopo il 1578, si riunirono in molte città e a L’Aia formarono la Comunità francese riformata dei Valloni. Legatisi ...
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PREMOSTRATENSI
M. Untermann
Ordine di Canonici regolari, derivato da una congregazione di Canonici riformati, fondato da s. Norberto (1080/1085-1134), chierico di Xanten e poi arcivescovo di Magdeburgo; [...] pressi di Laon (1119-1120). Negli anni 1120-1126 Norberto ricevette altre dieci fondazioni nella Francia settentrionale, nelle Fiandre, nella Germania occidentale per creare nuovi monasteri o per riformarne altri già esistenti, tra cui Notre-Dame a ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] allo scopo di prevenire una rottura tra Parigi e Bruxelles. L'attività del C. non lasciò tracce durevoli nelle Fiandre non soltanto per la brevissima durata della sua missione, ma anche per la sua inesperienza diplomatica. Raggiunse buoni risultati ...
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CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] alle tradizionali attività della sua famiglia, lavorando, al pari di suo fratello Cesare, sulle piazze della Germania e delle Fiandre; in particolare, nel 1572 divenne socio di Francesco Turrettini per la lavorazione e la vendita della seta. Il 28 ...
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DONDINI, Guglielmo
Flavio De Bernardinis
Nacque a Bologna da Giacomo, nobile, il 4 dic. 1606. Lo troviamo prestissimo a Roma, convittore al Collegio Romano, dove, nel 1623, viene già presentato come [...] casato in stretti rapporti con la Compagnia, la storia delle gesta di Alessandro Farnese nelle guerre di religione in Francia e nelle Fiandre, inizialmente dalla morte di Carlo V al 1573, opera che vide la luce a stampa in Roma nel 1632, quindi fino ...
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WINDESHEIM, Monastero di
Luigi Giambene
Presso Zwolle nell'Olanda. Fu prima un semplice aggruppamento di chierici, che si sostentavano copiando libri; fatti segno ad attacchi, specialmente dagli ordini [...] aggregarono altri monasteri, che in breve tempo ascesero a 32; tra essi fu famoso quello di Val Verde nelle Fiandre, aggregato nel 1412. Questi canonici regolari avevano inoltre alla loro dipendenza anche 14 monasteri di canonichesse regolari. Tutte ...
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LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] a maggio, per subentrare a Giovan Francesco Guidi di Bagno, trasferito alla nunziatura di Francia.
La centralità delle Fiandre nel sistema di alleanze europeo, la conflittualità religiosa, la tensione legata agli sviluppi della guerra dei Trent'anni ...
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PIAZZA, Giulio
Stefano Tabacchi
PIAZZA, Giulio. – Nacque a Forlì il 13 marzo 1663 da Francesco e Francesca Savorelli. Apparteneva a un’importante famiglia nobile dell’area emiliano-romagnola, presente [...] di Malines, Humbert-Guillaume de Precipiano, a ritirare un formulario antigiansenista che rischiava di spaccare la Chiesa delle Fiandre.
Il 27 luglio 1696 fu nominato chierico della Camera apostolica, massimo organismo finanziario e contabile della S ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] di Lovanio, dove era influentissimo il Froidmont, così infine il Consiglio del Brabante. D'altra parte neppure il governatore delle Fiandre era disposto a soddisfare sino in fondo le pretese del nunzio, il quale era costretto spesso a lamentarsene a ...
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fiandra
s. f. [dal nome della Fiandra, regione storica del Belgio, che ne è l’origine]. – Tela di lino molto leggera, pregiata, usata per tovaglie, asciugamani, e sim.
fiammingo1
fiammingo1 agg. e s. m. [dal lat. mediev. Flaming(h)us] (pl. m. -ghi). – Delle Fiandre; in senso stretto, della regione compresa tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord: le città f.; seterie f.; più genericam., della metà settentr....