FOÀ, Mosè Beniamino
Giorgio Montecchi
Nacque a Reggio Emilia nel 1729 da Salvatore e Dolce Lenghi; il padre, appartenente alla comunità ebraica, gestiva una piccola attività commerciale di chincaglieria [...] della politica ducale in Modena.
Nell'estate del 1769 raggiunse le principali città della Svizzera, della Francia, delle Fiandre e dell'Inghilterra per ottenere a un prezzo conveniente quanto di meglio offriva il mercato librario europeo.
Alcune ...
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GATTOLA, Andrea
Dario Busolini
Nacque a Gaeta intorno al 1475 da un'antica famiglia di origine amalfitana legata agli Aragonesi.
Seguendo la tradizione del proprio casato, si trasferì in giovane età [...] della regina Giovanna e di Carlo d'Asburgo.
Un anno dopo, sempre nella veste di eletto di Portanuova, il G. partì per le Fiandre con l'ambasciata che la città di Napoli inviò a Bruxelles il 5 maggio 1517 per rendere omaggio al nuovo re Carlo e ...
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BURLAMACCHI, Gherardo
Michele Luzzati
Nacque postumo a Lucca da Gherardo di Pietro e da Elisabetta di Giovanni Franchi l'8 sett. 1520 .
Il padre Gherardo fu mercante: nel 1488 era fattore della "Battista [...] il 18 ag. 1520. Aveva già avuto due figli, Vincenzo, nato nel 1502 e Pietro, nato nel 1506. Vincenzo fu in Fiandra al servizio della compagnia Stefano e Niccolò Burlamacchi. Dopo la nascita, nel 1531, di un figlio naturale, Carlo, che si laureò a ...
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GIANDEMARIA (Zandemaria), Francesco
Dario Busolini
Nacque a Parma nel 1649, secondo figlio maschio del marchese Papiniano (II) e di Giulia Pallavicini.
Morto il padre nel 1650, a seguito della scelta [...] 'Europa, eccetto l'Inghilterra, le sue condizioni, con le armi o con il denaro. Prevedendo una nuova guerra nelle Fiandre, il G. pronosticava la vittoria francese, rallegrandosi dei buoni rapporti di Luigi XIV con gli Stati italiani, compromessi solo ...
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FOSCARINI, Giovanni Paolo (detto il Caliginoso)
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo chitarrista, liutista, compositore e teorico, attivo in Italia e all'estero tra il [...] derivarono dai rapporti avuti con il celebre liutista francese Nicolas Vallet, conosciuto probabilmente in occasione di un soggiorno nelle Fiandre; molti infatti sono i punti di contatto tra le danze italiane e la passacaglia e la ciaccona francesi ...
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BIZONI, Bernardo
Gaspare De Caro
Le scarse notizie rimaste sul B. derivano tutte da una sua Relazione in forma di diario (pubblicata col titolo Europa Milleseicentosei) del viaggio da lui compiuto nel [...] cui egli ed i suoi compagni furono in qualche modo spettatori, dai contrasti confessionali in Germania, alla guerra nelle Fiandre, alla repressione dei cattolici in Inghilterra. La sua attenzione si rivolge piuttosto ai costumi strani, all'episodio ...
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ASINARI
Axel Goria
Nel Medio Evo fu ricca e influente casata astigiana, nota per l'attività bancaria di parecchi suoi membri. Nelle carte pervenuteci il cognome compare a partire dall'ultimo decennio [...] dai monti, nella contea di Ginevra, a Friburgo in Svizzera nella Germania renana. Nel secolo la loro attività si estende alle Fiandre; in Anversa alcuni Asinari sono concessionari di un banco dal 1416 al 1452; altri banchi gli stessi, o altri Asinari ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] delle nuove nunziature di Lucerna, di Graz e di Colonia. Durante il suo pontificato fu inviato il primo nunzio nelle Fiandre spagnole, anche se l'istituzione di una nunziatura permanente a Bruxelles avverrà soltanto sotto Clemente VIII.
Molti erano i ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] e del Sarpi cadessero in mani papali.
Il 13 maggio 1622 il D. arrivò a Bruxelles e prese alloggio presso la nunziatura di Fiandra. Il 17 abiurava i passati errori davanti al nunzio, al notaio e a due testimoni, come aveva stabilito Gregorio XV. Si ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] spagnoli di assicurare la stabilità del Ducato di Milano, unita al controllo sulle vie di comunicazione con la Germania e le Fiandre, e i contrasti all’interno della valle tra il partito filospagnolo e i sostenitori delle tre leghe grigie, da cui la ...
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fiandra
s. f. [dal nome della Fiandra, regione storica del Belgio, che ne è l’origine]. – Tela di lino molto leggera, pregiata, usata per tovaglie, asciugamani, e sim.
fiammingo1
fiammingo1 agg. e s. m. [dal lat. mediev. Flaming(h)us] (pl. m. -ghi). – Delle Fiandre; in senso stretto, della regione compresa tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord: le città f.; seterie f.; più genericam., della metà settentr....