FALCONIERI
Michele Luzzati
Famiglia ad ampio sviluppo consortile, probabilmente originaria di Fiesole ed affermatasi in Firenze fin dagli inizi del sec. XIII, di orientamento guelfo e così "possente [...] lana: nel 1333, ad esempio, Piero era impegnato a ottenere la consegna di una partita di lana dall'Inghilterra attraverso le Fiandre, la Germania e le Alpi.
I servizi finanziari resi alla Sede apostolica aprirono anche ai F. la strada per la carriera ...
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BADOER, Federico
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 2 genn. 1519. Suo padre Alvise era un influente uomo politico e provvide ad avviare i sei figli alla carriera diplomatica e amministrativa della Repubblica; [...] per accompagnare il principe Filippo di Spagna, che incontrò nel novembre a Genova mentre si accingeva a partire per le Fiandre. Il 10 ag. 1549 venne eletto ambasciatore alla corte di Ferdinando I d'Asburgo, dove rimase dalla primavera del 1550 ...
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MALASPINA, Orazio
Alexander Koller
Nacque primogenito di Morello, marchese di Monti in Val di Magra, e di Lucrezia o Tirinzia Strozzi-Maggi fiorentina; s'ignorano invece la data, collocabile nel secondo [...] per il partito cattolico alla corte imperiale.
Il M. dovette confrontarsi con due importantissimi temi internazionali: il conflitto nelle Fiandre e la riconciliazione tra l'imperatore e il re di Polonia, Stefano Báthory.
Con la morte del padre nel ...
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GIOVANNI da Moncalieri
Dario Busolini
Nacque nel 1579 a Moncalieri, presso Torino, dalla nobile famiglia Moriondo, introdotta nella corte sabauda. Orfano già da bambino, dopo la laurea in legge entrò [...] francese e spagnola.
Dal 29 maggio 1628 fino all'inizio del 1631 G. attraversò la Spagna, la Francia, le Fiandre, la Germania, la Svizzera, l'Austria e visitò le province italiane. Tale viaggio gli consentì di acquisire esperienza internazionale ...
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DELLA TORRE, Giorgio
Gino Benzoni
Nacque, attorno alla metà del sec. XV, da Giovanni, luogotenente della contea di Gorizia, di Tommaso - questi, figlio, d'Ermagora, era stato titolare di cariche nel [...] statura imponente, dal fisico vigoroso, il D. era anche atto alle armi e dette prova di qualità militari nelle Fiandre ribelli a Massimiliano, ove pare sia stato un suo ingegnoso stratagemme a liberare quest'ultimo in un pericoloso frangente. Inviato ...
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BERTALDI
Silvano Borsari
Famiglia astigiana di mercanti e di banchieri, attiva tra il XII e il XIV sec. L'esponente più noto è Beltramo. Nato probabilmente verso la metà del secolo XII, si trasferì [...] investite somme relativamente modeste, il B. svolgeva anche attività commerciali, aventi come oggetto panni provenienti dalle Fiandre, da Saint-Quentin, Amiens, Reims. Evidentemente le somme da lui prestate e restituitegli oltralpe erano investite ...
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BURLAMACCHI, Adriano
Michele Luzzati
Nacque da Michele di Pietro e da Caterina Balbani nel 1512. Il cugino Gherardo Burlamacchi lo ricorda, "di fortissima complettione et piuttosto campestro, cacciator [...] a Lucca fra il 1535 e il 1539 ritornò ad Anversa, dove rimase fino al 1545; l'anno dopo era di nuovo nelle Fiandre, dove si trattenne fino al 1552. Nel 1554 ripartì per Anversa con il cugino Gherardo Burlamacchi e con il nipote Michele di Francesco ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] diplomatiche in Inghilterra (dove incontrò Erasmo, che ne lodò in alcune lettere l’erudizione e le qualità religiose), nelle Fiandre e in Spagna. Qui conobbe il futuro cardinale di Burgos, Juan Álvarez de Toledo, cui lo unì una duratura amicizia ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] per di più da una taglia individuale di 300 scudi d'oro) di stringere relazioni commerciali in Italia, Spagna, Francia, Fiandra e Brabante. Presentatosi il 27 febbraio dello stesso anno, insieme a Francesco Cattani e ad altri profughi lucchesi, al ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] e fece la conoscenza del re Edoardo V. Dei sette o otto viaggi attribuitigli nei Motti, ne sono documentabili solo quattro nelle Fiandre (1444 a Bruges, 1446, 1448 e 1456), dai quali ritornò con beni di commercio in metallo e lana. Malgrado non se ne ...
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fiandra
s. f. [dal nome della Fiandra, regione storica del Belgio, che ne è l’origine]. – Tela di lino molto leggera, pregiata, usata per tovaglie, asciugamani, e sim.
fiammingo1
fiammingo1 agg. e s. m. [dal lat. mediev. Flaming(h)us] (pl. m. -ghi). – Delle Fiandre; in senso stretto, della regione compresa tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord: le città f.; seterie f.; più genericam., della metà settentr....