Figlio (n. 1524 - m. 1586) di Pier Luigi, alla scomparsa del padre (1547) si trovò ben presto spogliato del ducato, in quanto all'occupazione di Piacenza da parte di don Ferrante Gonzaga, governatore di [...] benemerenze che sua moglie Margherita d'Austria e suo figlio Alessandro si erano acquistati servendo la causa imperiale nelle Fiandre. La sua abile e tenace politica si accompagnò a una intensa attività nel ducato, sia nel dare buoni ordinamenti ...
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LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] a maggio, per subentrare a Giovan Francesco Guidi di Bagno, trasferito alla nunziatura di Francia.
La centralità delle Fiandre nel sistema di alleanze europeo, la conflittualità religiosa, la tensione legata agli sviluppi della guerra dei Trent'anni ...
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DUCROS (Du Cros), Louis (Abraham-Louis-Rodolphe)
Pierre Chessex
Nato a Moudon (Cantone di Vaud, in Svizzera) il 21 luglio 1748 da Jean-Rodolphe, maestro di calligrafia e disegno, e da Jeanne-Marie Bissat, [...] belga N.-H. Fassin. Fin dal 1769 seguì i corsi di quest'ultimo in un'accademia privata e con lui fece un viaggio nelle Fiandre fra il 1771 e il 1772.
Ma il D. doveva apprendere gli elementi essenziali della sua arte a Roma. Vi giunse alla fine dell ...
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Scrittore belga di lingua nederlandese (Molenbeeck-Saint-Jean 1879 - Beersel, Bruxelles, 1967). Disegnatore, regista, direttore della Scuola superiore di architettura e arti decorative di Bruxelles, fondatore [...] aapje ("La scimmietta d'avorio", 1909), che rinnovano tematicamente la tradizionale narrativa paesana delle Fiandre. Fortemente innovativa fu anche, nel ventennio successivo, la sua drammaturgia, ispirata alle concezioni estetiche espressionistiche ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] 1520), che prevedeva reciproco sostegno in caso di guerra con il re di Francia. Quindi, il G. accompagnò Carlo V nelle Fiandre e nel Brabante, da dove giunsero forti sussidi finanziari, e nei nuovi incontri di Gravelines e Calais con Enrico VIII (12 ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] alcuni dei propri figli, inviandoli ad Anversa, ma l'ipotesi è contraddetta sia dai servigi resi da Giovan Battista, informatore dalle Fiandre di Cosimo I e di Francesco I, sia dalla dedica, da parte del G., nel 1565, dei suoi Comentarii "al granduca ...
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MALVASIA, Innocenzo
Renato Sansa
Nacque a Bologna nel 1552 dal conte Cornelio, esponente del patriziato cittadino e membro del Senato bolognese (i "Quaranta Senatori"), e da Faustina, figlia del giureconsulto [...] di largo respiro, come quelle atte a sostenere la formazione del clero nei collegi scozzesi all'estero.
Dopo il suo rientro dalle Fiandre, il M. venne nominato, con breve del 14 sett. 1596, prefetto dell'Annona in Umbria e nella Marca Anconitana, e ...
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EGIO, Benedetto
Franco Pignatti
Umanista spoletino, vissuto nel sec. XVI, sul quale possediamo scarse notizie biografiche.
Il letterato Evenzio Pico, anch'egli di Spoleto, che dovette conoscere l'E. [...] ; e la data posteriore sembra essere smentita anche da un passo di una lettera dell'umanista francese Jean Matal (Ianus Metellus) dalle Fiandre a Fulvio Orsini datata 24 maggio 1578 (Bibl. apost. Vaticana, Vat. lat. 4103, c. 112), in cui dichiara di ...
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ANTONELLI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nato nel primo decennio del sec. XVI, probabilmente ad Ascoli, da Girolamo, architetto, e da Lucrezia Scuire, continuò l'attività patema, distinguendosi [...] Honduras, completò la costruzione dei castello di Umoa e di altre opere di fortificazione.
Tornato in Europa nel 1557, si recò nelle Fiandre al seguito di Emanuele Filiberto di Savoia e partecipò all'assedio di San Quintino. Tra il 1559 e il 1562 l'A ...
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Vermeer, Jan
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore di un mondo silenzioso
Jan Vermeer, pittore olandese del Seicento, è un abile maestro nel calibrare luci e ombre. I suoi dipinti ci mostrano scene di vita [...] interamente nella città di Delft – dove nasce nel 1632 – sullo sfondo delle sanguinose guerre di religione divampate nelle Fiandre e nell’Olanda, è poi tutt’altro che tranquilla. Anche i rapporti familiari non dovevano essere semplici: un nonno ...
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fiandra
s. f. [dal nome della Fiandra, regione storica del Belgio, che ne è l’origine]. – Tela di lino molto leggera, pregiata, usata per tovaglie, asciugamani, e sim.
fiammingo1
fiammingo1 agg. e s. m. [dal lat. mediev. Flaming(h)us] (pl. m. -ghi). – Delle Fiandre; in senso stretto, della regione compresa tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord: le città f.; seterie f.; più genericam., della metà settentr....