BUCELLI, Giannozzo
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XV. Apparteneva ad un'antica e notevole famiglia più volte rappresentata fra i Priori e i Gonfalonieri della città.
Fra gli esponenti [...] di S. Croce nel 1341, nacque probabilmente quel Talento di Andrea Bucci, socio della compagnia degli Alberti "antiqui", che era nelle Fiandre nel 1365, in Avignone l'anno successivo e a Parigi dal 1366 al 1369.
Dal ramo di Giovanni Bucelli priore nel ...
Leggi Tutto
EBERARDO, marchese del Friuli
Irmgard Fees
Era figlio di Unroch o Unruocus - "Hunroci proles" infatti lo chiama Sedulio Scotto (Carmina, p. 221) -, un nobile della corte di Carlo Magno che è documentato [...] , tra l'864 e l'866, in Italia. Sua moglie Gisella si trasferi ben presto a Cysoing, una tenuta presso Tournai nelle Fiandre, dove E. nell'854 o poco prima aveva fondato un'abbazia. Nell'854 era riuscito ad ottenere dal vescovo Noting di Brescia le ...
Leggi Tutto
Beethoven, Ludwig van
Raffaele Pozzi
L'immagine del genio musicale tra Classicismo e Romanticismo
Contemporaneo e lettore di Immanuel Kant, Wolfgang Goethe e Friedrich Schiller, Beethoven incarna la [...] Germania, nel 1770. La sua famiglia aveva origini fiamminghe. Il nonno del musicista si era trasferito a Bonn dalle Fiandre intorno al 1730 entrando come strumentista nella cappella arcivescovile. Suo figlio Johann, padre di Ludwig, cantò come tenore ...
Leggi Tutto
BARONCELLI, Tommaso
Domenico Gioffrè
Nacque a Firenze da Bartolomeo e da Ginevra Cavalcanti che si erano uniti in matrimonio nel 1514.
Fu uno dei membri più noti della famiglia, che si era trasferita [...] Firenze da Roma.
Le notizie sulla sua vita si ricavano da una autobiografia del figlio Tommaso che fu come il padre in Fiandra, al servizio del principe don Giovanni figlio naturale di Cosimo I.
Se fu abile mercante ed operatore economico il B. non ...
Leggi Tutto
CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] allo scopo di prevenire una rottura tra Parigi e Bruxelles. L'attività del C. non lasciò tracce durevoli nelle Fiandre non soltanto per la brevissima durata della sua missione, ma anche per la sua inesperienza diplomatica. Raggiunse buoni risultati ...
Leggi Tutto
CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] alle tradizionali attività della sua famiglia, lavorando, al pari di suo fratello Cesare, sulle piazze della Germania e delle Fiandre; in particolare, nel 1572 divenne socio di Francesco Turrettini per la lavorazione e la vendita della seta. Il 28 ...
Leggi Tutto
BLANCH (Bianco, Blanco), Giovan Tommaso
**
Nacque a Napoli intorno al 1590, da Franzino, o Francesco, e da Caterina di Maio, secondo il Campanile; da Marcello e da Isabella Morra secondo il Filamondo. [...] Asti, San Germano Vercellese e ad altri minori fatti d'arme, ottenendo la promozione a capitano. Nel 1620 passò nelle Fiandre e poi nel Palatinato, comandando, nel piccolo esercito di 3.000 uomini condotto dall'Italia da Gonzalo Fernández de Córdova ...
Leggi Tutto
DONDINI, Guglielmo
Flavio De Bernardinis
Nacque a Bologna da Giacomo, nobile, il 4 dic. 1606. Lo troviamo prestissimo a Roma, convittore al Collegio Romano, dove, nel 1623, viene già presentato come [...] casato in stretti rapporti con la Compagnia, la storia delle gesta di Alessandro Farnese nelle guerre di religione in Francia e nelle Fiandre, inizialmente dalla morte di Carlo V al 1573, opera che vide la luce a stampa in Roma nel 1632, quindi fino ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA D'ARAGONA, Anna, detta, dal feudo paterno, Mademoiselle d'Atrie
Elena Fasano Guarini
Figlia di Giovan Francesco, fu allevata in Francia alla corte di Caterina de' Medici, che l'ebbe particolarmente [...] 1579 la somma di 1200 scudi.
A corte, e durante i numerosi viaggi che fece al seguito delle due regine (nel 1577 nelle Fiandre, nel 1578 fino in Guascogna, al seguito di Margherita di Navarra, e nel 1579 a Lione, al seguito di Caterina de' Medici), l ...
Leggi Tutto
BALBANI, Agostino
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Giovanni e da Gianna Cenami il 2 ott. 1482. Nella prima giovinezza aveva manifestato l'intenzione di dedicarsi al sacerdozio. La morte del padre, avvenuta [...] di Niccolò Balbani. Gli affari della compagnia avevano preso un ottimo avvio ed obbligavano il B. alla presenza ininterrotta nelle Fíandre, non potendo egli ancora affidare la ditta ai troppo giovani soci. Nel 1515 il B. mandò procura al fratello a ...
Leggi Tutto
fiandra
s. f. [dal nome della Fiandra, regione storica del Belgio, che ne è l’origine]. – Tela di lino molto leggera, pregiata, usata per tovaglie, asciugamani, e sim.
fiammingo1
fiammingo1 agg. e s. m. [dal lat. mediev. Flaming(h)us] (pl. m. -ghi). – Delle Fiandre; in senso stretto, della regione compresa tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord: le città f.; seterie f.; più genericam., della metà settentr....