PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] spagnoli di assicurare la stabilità del Ducato di Milano, unita al controllo sulle vie di comunicazione con la Germania e le Fiandre, e i contrasti all’interno della valle tra il partito filospagnolo e i sostenitori delle tre leghe grigie, da cui la ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] italiana, a cura di S. Settis, Torino 1984, I, pp. 197 s.; A. Bezzi, Un uomo d'arme della casa Farnese nella Fiandra sconvolta da una guerra di religione e di potere dall'epistolario del capitano bolognese F. D., Fidenza s. d.; P. Pozzetti, Elogio ...
Leggi Tutto
BONSI, Piero
Umberto Coldagelli
Figlio di Francesco e di Cristina Riari, nacque a Firenze il 15 aprile del 1631.
Il B. apparteneva a famiglia nobile (il padre era membro del Senato toscano) che aveva [...] polacca, se non di distogliere la corte imperiale da quello che stava per essere l'effettivo teatro dell'azione francese: le Fiandre e il Reno. E infatti, il 18 luglio 1667, quando il Turenne aveva già scatenato l'offensiva nei Paesi Bassi spagnoli ...
Leggi Tutto
CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] sulla meno impegnativa soluzione di investire della autorità di dirigere e controllare il clero inglese il nunzio delle Fiandre, che in effetti da allora esercitò per un lungo periodo questa mansione. Un arciprete era poi designato a rappresentare ...
Leggi Tutto
ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] XIV una pensione per il "caro Abate".
L'amicizia stretta col Vendòme fece sì che, quando questi fu chiamato nelle Fiandre per rialzarvi le sorti dell'esercito battuto a Ramillies (24 maggio 1706), l'A. lo accompagnasse sul nuovo teatro di guerra ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] si ritirava in Tirolo, vestendo l'abito dei cappuccini. F. aveva già compiuto il noviziato delle armi andando alla guerra di Fiandra: nel corso del 1628 era stato in Francia, nei Paesi Bassi e in Germania.
Il F. ereditava una situazione delicatissima ...
Leggi Tutto
VETTORI, Francesco
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze l’8 novembre 1474 da Piero e da Caterina Rucellai, sorella del ricco Bernardo, ed ebbe due fratelli, Giovanni e Paolo (v. la voce in questo Dizionario).
Crebbe [...] .
Contrariamente a quanto si è affermato, Vettori non rientrò a Firenze con Machiavelli in giugno, ma seguì l’imperatore nelle Fiandre, scrivendo alcune lettere nell’estate del 1508 da Anversa. Lì si ammalò, e perdiamo le sue tracce fino a ritrovarlo ...
Leggi Tutto
CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] la quarta guerra franco-imperiale ed il giovane C. seguì l'esercito di Carlo V prima nel Milanese e poi nelle Fiandre (era ad Anversa nel settembre 1543 ed a Mons nell'ottobre), quindi nel Palatinato nella primavera dell'anno dopo. Nel frattempo ...
Leggi Tutto
LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...] , porte urbane e bastioni.
Tra il 1568 e il 1572 fu nell'esercito cattolico stanziato da Filippo II nelle Fiandre per reprimere il movimento indipendentista protestante. Fu in quella circostanza che ebbe modo di arricchire le proprie conoscenze in ...
Leggi Tutto
PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] . Dopo inutili ricorsi all’amico ministro Jean-Baptiste Colbert de Torcy, Passionei fu espulso il 14 maggio e partì verso le Fiandre con le preziose stampe regie e del Louvre donategli dal re.
Era da tempo un noto bibliofilo, in contatto con i ...
Leggi Tutto
fiandra
s. f. [dal nome della Fiandra, regione storica del Belgio, che ne è l’origine]. – Tela di lino molto leggera, pregiata, usata per tovaglie, asciugamani, e sim.
fiammingo1
fiammingo1 agg. e s. m. [dal lat. mediev. Flaming(h)us] (pl. m. -ghi). – Delle Fiandre; in senso stretto, della regione compresa tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord: le città f.; seterie f.; più genericam., della metà settentr....