Nato nel 1532 a Rossall (Lancashire), entrò a quindici anni nel collegio Oriel di Oxford, dove ebbe per maestro l'ardente cattolico Morgan Philipps. Attese quietamente ai suoi studî sotto il regno di Edoardo [...] Calabria e con un assegno sulle rendite dell'arcivescovato di Palermo, e lo creò arcivescovo di Malines e metropolitano delle Fiandre, carica che egli non accettò. Alla morte di Antonio Carafa, l'A. fu nominato da Gregorio XV bibliotecario apostolico ...
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Fabre, Jan
Giovanna Mencarelli
Artista, regista e scenografo belga, nato ad Anversa il 14 dicembre 1958, dove si è formato all'Accademia reale di belle arti. Nipote dell'entomologo J.-H. Fabre (1823-1915), [...] voor Hedendaagse Kunst Antwerp) e al KMSKA (Koninklijk Museum voor Schone Kunsten Antwerp). Nominato ambasciatore culturale delle Fiandre nel mondo (2001), nel 2005 è diventato condirettore artistico del Festival di Avignone.
bibliografia
J. Hoet, H ...
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Botero, Giovanni
Romain Descendre
Nato nel 1544 a Bene (Cuneo), in una famiglia piemontese di umile condizione, compie gli studi nei collegi gesuitici, a Palermo e poi al Collegio Romano. Insegna giovanissimo [...] dedicatoria a Carlo Emanuele redatta nel 1583, il De regia sapientia annoda al tema occasionale delle guerre contemporanee nelle Fiandre la questione più generale «della ragione con la quale si dirige uno Stato» (de ratione reipublicae gerendae) e «l ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] delle nuove nunziature di Lucerna, di Graz e di Colonia. Durante il suo pontificato fu inviato il primo nunzio nelle Fiandre spagnole, anche se l'istituzione di una nunziatura permanente a Bruxelles avverrà soltanto sotto Clemente VIII.
Molti erano i ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] e del Sarpi cadessero in mani papali.
Il 13 maggio 1622 il D. arrivò a Bruxelles e prese alloggio presso la nunziatura di Fiandra. Il 17 abiurava i passati errori davanti al nunzio, al notaio e a due testimoni, come aveva stabilito Gregorio XV. Si ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] spagnoli di assicurare la stabilità del Ducato di Milano, unita al controllo sulle vie di comunicazione con la Germania e le Fiandre, e i contrasti all’interno della valle tra il partito filospagnolo e i sostenitori delle tre leghe grigie, da cui la ...
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BONSI, Piero
Umberto Coldagelli
Figlio di Francesco e di Cristina Riari, nacque a Firenze il 15 aprile del 1631.
Il B. apparteneva a famiglia nobile (il padre era membro del Senato toscano) che aveva [...] polacca, se non di distogliere la corte imperiale da quello che stava per essere l'effettivo teatro dell'azione francese: le Fiandre e il Reno. E infatti, il 18 luglio 1667, quando il Turenne aveva già scatenato l'offensiva nei Paesi Bassi spagnoli ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] sulla meno impegnativa soluzione di investire della autorità di dirigere e controllare il clero inglese il nunzio delle Fiandre, che in effetti da allora esercitò per un lungo periodo questa mansione. Un arciprete era poi designato a rappresentare ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] XIV una pensione per il "caro Abate".
L'amicizia stretta col Vendòme fece sì che, quando questi fu chiamato nelle Fiandre per rialzarvi le sorti dell'esercito battuto a Ramillies (24 maggio 1706), l'A. lo accompagnasse sul nuovo teatro di guerra ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] si ritirava in Tirolo, vestendo l'abito dei cappuccini. F. aveva già compiuto il noviziato delle armi andando alla guerra di Fiandra: nel corso del 1628 era stato in Francia, nei Paesi Bassi e in Germania.
Il F. ereditava una situazione delicatissima ...
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fiandra
s. f. [dal nome della Fiandra, regione storica del Belgio, che ne è l’origine]. – Tela di lino molto leggera, pregiata, usata per tovaglie, asciugamani, e sim.
fiammingo1
fiammingo1 agg. e s. m. [dal lat. mediev. Flaming(h)us] (pl. m. -ghi). – Delle Fiandre; in senso stretto, della regione compresa tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord: le città f.; seterie f.; più genericam., della metà settentr....