AGOSTI (Agosta, Augusto, De Augustis), Giuseppe Maria
Francesco Andreu
Nato a Cremona da Giovan Paolo nella seconda metà del sec. XVII, era fratello del giurista Camillo, oratore della città di Cremona [...] spesso di nome.
A Vienna, dove visse in casa privata, egli cominciò ad adoperarsi per aprire una fondazione nelle Fiandre, che avrebbe dovuto facilitare, con il favore del marchese di Rialzo, segretario del Dispaccio universale, il viaggio dei ...
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Pittore (Anversa 1599 - Londra 1641). Figlio di un ricco mercante, a dieci anni entrò nella bottega del pittore H. van Baelen, e già a diciassette anni aveva un suo studio. Risalgono a questo primo periodo [...] da eleganza formale e fattura brillante. Tornato ad Anversa (1627-32), assolse importanti commissioni per le chiese delle Fiandre; nei quadri religiosi (Compianto, Anversa, Musée royal des beaux-arts; Madonna e santi, Vienna, Kunsthistorisches Museum ...
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Pittore inglese (Plyche mpton, Devonshire, 1723 - Londra 1792). Tra i più celebri ritrattisti inglesi del sec. 18°, la sua grande fortuna fu dovuta oltre che alle sue notevoli capacità innovative nell'ambito [...] Dopo l'arrivo di T. Gainsborough a Londra (1774), R. mostrò una ricerca di maggiore drammaticità e immediatezza, cui contribuì un viaggio nelle Fiandre e nei Paesi Bassi (1781) e lo studio di P.P. Rubens. Tra le ultime opere: La famiglia del duca di ...
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MARLBOROUGH, John Churchill, primo duca di
Florence M. G. Higham
Nacque ad Ashe (Devonshire) nel maggio o giugno 1650. Il padre e il nonno erano gentiluomini di campagna, assai danneggiati durante le [...] mese, il M. lasciò l'Inghilterra per assumere a l'Aia il comando affidatogli.
La campagna che nel 1702 condusse in Fiandra, fu per il M. una serie ininterrotta di contrarietà, a causa dell'apatia dei generali olandesi e dell'esitazione dei reggenti ...
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Figlio maggiore di Enrico III, nato il 18 giugno 1239, ottenne un grande appannaggio, che comprendeva la Guascogna, l'Oléron, le isole del Canale, l'Irlanda, i dominî reali nel Galles e la contea palatina [...] chiese un arbitrario "maletolt" dagli esportatori di lana e tentò di fare uso della milizia per la sua campagna nelle Fiandre; ma si era spinto troppo oltre e dovette ritornare indietro. Il nazionalismo scozzese, che odiava la dominazione inglese ed ...
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Un racconto siriaco, formatosi a Edessa poco dopo la morte di Rabbūlā, vescovo di quella citià dal 412 al 435, narra d'un nobilissimo giovane cristiano, designato semplicemente come "l'uomo di Dio di Roma", [...] patrocinio di questo santo si pose un ordine religioso, che nel sec. XIV si diffuse rapidamente in Germania, nel Brabante, nelle Fiandre e più tardi in Francia, con lo scopo di curare i malati, gli alienati e i lebbrosi, in tempi in cui difficilmente ...
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MONTECUCCOLI
Albano Sorbelli
. Famiglia che deriva da un ramo rigoglioso della potente consorteria di nobili o cavalieri o cattani che ebbero larghi possessi nell'Appennino modenese, detto Frignano, [...] generale e ammiraglio, Ernesto, famoso generale dell'artiglieria cesarea, Andrea, che combatté in Francia e nelle Fiandre, Sebastiano, Ercole generale d'artiglieria. Altri coprirono alti uffici diplomatici come Luigi, Massimiliano, Alfonso, Silvio e ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] concorrente nel XVIII secolo, e altre compagnie di dimensioni più modeste vennero create in Danimarca, in Svezia e nelle Fiandre.
L'importanza economica della presenza europea nell'Oceano Indiano e nel Pacifico tra il 1600 e il 1800 derivava dalla ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] del nunzio Castagna e nel mese di luglio 1567 i pericoli della guerra erano scongiurati. Filippo II annullò in agosto il viaggio nelle Fiandre: l’arrivo dell’esercito guidato dal duca d’Alba e l’arresto di lì a poco dei conti di Egmont e Hornes erano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] presto si aggiunse Guido Bentivoglio, che di quelle vicende era stato anch’egli, come Davila, diretto partecipe, essendo stato nunzio nelle Fiandre dal 1607 al 1615, a Parigi dal 1618 al 1621, prima di essere eletto alla porpora da Luigi XIII come ...
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fiandra
s. f. [dal nome della Fiandra, regione storica del Belgio, che ne è l’origine]. – Tela di lino molto leggera, pregiata, usata per tovaglie, asciugamani, e sim.
fiammingo1
fiammingo1 agg. e s. m. [dal lat. mediev. Flaming(h)us] (pl. m. -ghi). – Delle Fiandre; in senso stretto, della regione compresa tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord: le città f.; seterie f.; più genericam., della metà settentr....