LOSANNA
N. Schätti
(lat. Lousonna; franc. Lausanne; Leusonna, Lausonna, Lausanna nei docc. medievali)
Città della Svizzera, capoluogo del cantone di Vaud, situata ai piedi del monte Jorat, sulla sponda [...] cattedrale, oggi perduto, affidato verso il 1470 all'orafo Charles Humbelot e al pittore Pierre Spicre di Digione - o le Fiandre, da cui provengono l'arazzo dell'Adorazione dei Magi, per la cattedrale, eseguito a Tournai o a Bruxelles verso il 1440 ...
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TORRELLA, Gaspar
Jon Arrizabalaga
– Nacque a Valencia, Spagna, intorno al 1452, figlio del magister di medicina Ferrer Torrella.
Fu il minore di tre figli medici di formazione universitaria. Ferrer [...] lo aveva redatto su richiesta di Juan López de Ybar, un medico basco novello legato alla flotta castigliana delle Fiandre; questi gli chiedeva un ‘consiglio’, presumibilmente, in virtù della fama di Torrella come studioso di nuove malattie.
Nel 1506 ...
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DI NEGRO, Salagro (Solagno, Salvago)
Giovanni Nuti
Poche sono le notizie di cui disponiamo sul personaggio: sappiamo che nacque a Genova nella seconda metà del sec. XIII, ma non conosciamo il nome del [...] Balbi, p. 118).
In un documento del 1329 compare un Solagio Di Negro, patrono di una grossa galea diretta verso le Fiandre; se questo personaggio è da identificarsi col D., quest'ultimo dovette lasciare la guerra di corsa per dedicarsi a più pacifici ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Germania versa nel caos politico per le contrapposizioni tra principi e città, mentre [...] Borgogna, figlia di Carlo il Temerario che porta agli Asburgo la Franca Contea e le Fiandre.
Massimiliano possiede Austria, Stiria, Carinzia, Trieste, Fiandre, Alsazia. In seguito alla rinuncia dello zio Sigismondo, aggiunge anche il Tirolo. Nel 1499 ...
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MARCELLO, Alessandro Ignazio
Marco Bizzarini
Fratello maggiore di Benedetto, nacque a Venezia il 1° febbr. 1673, primogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi [...] di vari strumenti musicali e compositore. Risulta da più fonti che studiò sette lingue. Ebbe intense relazioni con la Francia e le Fiandre; in una lettera a Rosalba Carriera dell'8 giugno 1720 si augurò di rivedere l'amica pittrice a Parigi. Al 1728 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Indipendente dalla corona francese dal XIII secolo, il Ducato di Bretagna raggiunge [...] , oltre a togliere al ducato il diritto di coniare moneta, lo costringe a intraprendere di concerto un’azione ai danni delle Fiandre.
Nel 1341, la morte di quest’ultimo segna il passaggio a una nuova dinastia, il cui primo esponente è Giovanni IV ...
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CASTELLI, Giuseppe
Marco Palma
Nacque a Ripatransone (Ascoli Piceno) il 13 ag. 1626 da Amico e Smeralda Giuliani. L’unico fatto noto della sua giovinezza è il matrimonio con Selvaggia Cemiconi celebrato [...] (23 apr. 1661). Tornato a Parigi nel maggio, il C. continuò a seguire il Famese nelle sue peregrinazioni per le Fiandre ed i Paesi Bassi finché il principe, chiamato al servizio delle armi spagnole nella guerra d’indipendenza portoghese, partì da ...
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BARTOLOMEO di Cori (Cordo, Bartolomeo)
Giorgio E. Ferrari
Nacque probabilmente a Venezia (o a Padova) sulla fine del sec. XV. IR noto attraverso il suo poemetto in ottava rima su La obsidione di Padua [...] Inscrizioni Veneziane, I, Venezia 1824, p. 80; noi suggeriremmo anche quella famigha "Cordes", originaria da Toumay nelle Fiandre, venuta a Venezia e ívi ascritta alla cittadinanza originaria, giusta le consuete fonti).
Molteplici furono anche le ...
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BERNARDINI, Giovanni
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Appartenente a famiglia fra le più illustri della storia lucchese, esercitò a lungo la mercatura, come il fratello Bartolomeo. Fu dapprima in Avignone presso la corte pontificia, [...] fra Franceschino Panichi e la Compagnia di Lazzaro Guinigi (ibid., p. 115)
Non sappiamo con precisione quando abbandonasse le Fiandre, ma, mentre non figura più tra i Lucchesi attivi nel commercio di quell'emporio, dal 1384 al 1408 partecipa invece ...
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COLLOREDO, Marzio
Maria Rosa Pardi Malanima
Appartenente ad antica famiglia friulana, nacque da Giovan Battista e da Genoveffa Della Torre nel novembre del 1530. Nel 1549, a Venezia, al culmine di annose [...] Carlo d'Austria, che si recava in Spagna per persuadere Filippo II ad attenuare le persecuzioni contro i protestanti delle Fiandre. In Spagna rimase fino al 1587 distinguendosi in diverse imprese militari. Agli ordini di don Giovanni d'Austria, nel ...
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fiandra
s. f. [dal nome della Fiandra, regione storica del Belgio, che ne è l’origine]. – Tela di lino molto leggera, pregiata, usata per tovaglie, asciugamani, e sim.
fiammingo1
fiammingo1 agg. e s. m. [dal lat. mediev. Flaming(h)us] (pl. m. -ghi). – Delle Fiandre; in senso stretto, della regione compresa tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord: le città f.; seterie f.; più genericam., della metà settentr....