SAVOIA CARIGNANO, Emanuele Filiberto Amedeo di
Andrea Merlotti
SAVOIA CARIGNANO, Emanuele Filiberto Amedeo di. – Primogenito del principe Tommaso di Savoia Carignano e della principessa Maria di Borbone-Soissons, [...] e Guarino Guarini, giunto a Torino sin dal 1666, che scrisse per loro il Trattato di fortificazione che hora si usa in Fiandra, Francia et Italia (Torino 1676, dedicato a Luigi Giulio).
Nel 1675, durante i funerali di Carlo Emanuele II, il principe ...
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FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] quando gli venne chiesto di approntare o far approntare un conto rigoroso delle spese effettuate con i finanziamenti spediti in Fiandra. Inoltre si premurò di offrire informazioni sui progetti e i preparativi, in uomini e denari, che il papa si ...
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Carlo V - I come re di Spagna, II d'Ungheria e IV di Napoli
Carlo V -
I come re di Spagna, II d’Ungheria e IV di Napoli Imperatore del Sacro romano impero (Gand 1500-San Jerónimo de Yuste 1558). Figlio [...] a sei anni, per la morte del padre, sovrano non solo dei Paesi Bassi ma dell’Aragona e della Castiglia. Crebbe nelle Fiandre, a Malines e a Bruxelles, sotto la tutela della zia Margherita d’Austria, reggente dei Paesi Bassi, che gli fece impartire l ...
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BASSANI, Orazio, detto Orazio della Viola
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Nacque a Cento verso la metà del sec. XVI da Girolamo, valente, suonatore di viola. Seguita l'arte patema, divenne presto uno dei più celebri strumentisti [...] secondo la terminologia del tempo) a 5 voci, Poi che mi prieg'ancora, stampato nel 1591 - mentreegli era nelle Fiandre - ad Anversa da "Pietro Phalesio & Giovanni Bellero" nella raccolta Melodia Olympica di diversi eccellentissimi musici a III. V ...
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Storico olandese (Groninga 1872 - De Steeg, Arnhem, 1945). Studioso di larga visione d' insieme e, a un tempo, di grande finezza d'analisi, ha privilegiato l'indagine dei periodi storici caratterizzati [...] metodologia ha prodotto la magistrale analisi della società del Quattrocento nel ducato di Borgogna e nella contea delle Fiandre delineata in Herfsttij der Middeleeuwen (1919; trad. it. Autunno del Medioevo, 1940) esercitandosi per altri versi su un ...
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Diplomatico e scrittore inglese (Salisbury 1577 - Gand 1655). Figlio di Tobie Matthew (1546-1628), arcivescovo di York, studiò a Oxford; magister artium nel 1597, due anni dopo era avvocato a Gray's Inn. [...] , rilasciato grazie all'intervento di Bacone e del padre, nel 1608 fu esiliato, e per dieci anni visse in Spagna e nelle Fiandre. Nel 1614 fu ordinato sacerdote a Roma. Ritornato in patria nel 1617, nel 1619 era esiliato di nuovo: tre anni dopo però ...
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Scrittore belga di lingua francese (Tournai 1855 - Parigi 1898). Stabilitosi a Parigi nel 1877, dopo alcune raccolte di versi d'ispirazione parnassiana (Le foyer et les champs, 1878; La mer élégante, 1881; [...] . Come gran parte della sua poesia, la narrativa di R. ha come sfondo e motivo d'ispirazione il paesaggio delle Fiandre, tanto nel suo romanzo più noto, Bruges-la-morte (1892), che coglie l'atmosfera incantata e malinconica della città, quanto ...
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TORREGIANI, Pietro
Filippo Rossi
Scultore, nato a Firenze nel 1472, morto a Siviglia nel 1528. Frequentò la scuola che Lorenzo il Magnifico teneva nel giardino mediceo di S. Marco e vi ebbe un diverbio [...] anche un busto. Lasciata per qualche tempo la scultura per la milizia, a quella ritornò verso il 1510, recandosi attraverso le Fiandre in Inghilterra, dove esegui la tomba di Enrico VII e quella della madre sua Margherita di Richmond nell'abbazia di ...
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VEROVIO, Simone
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Fiammingo, è documentato per la prima volta nel cinquecentesco Liber Confraternitatis B. Marie de Anima Teutonicorum de Urbe (Roma 1875, p. 167), dove [...] (Casimiri, 1933, pp. 189 s.), Edmond Vander Straeten aveva ipotizzato ch’egli fosse di Werrevick (Wervik), località nelle Fiandre occidentali, in latino Viroviacum o Veroviacum. Una diversa congettura punta sul cognome Verhoeven, assai diffuso nelle ...
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CASTELVÌ, Giorgio
Bruno Anatra
Secondogenito in linea maschile di Paolo marchese di Cea e di Marianna de Yxar, nacque a Cagliari intorno all'anno 1609 (infatti in un memoriale del 1677, che è la principale [...] prendere in custodia, nell'Alcazar di Toledo, il duca Carlo IV di Lorena, allora al servizio della Corona spagnola in Fiandra e sospettato di intelligenza con la Francia.
La prigionia del duca durò cinque anni. Durante questo lungo soggiorno a Toledo ...
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fiandra
s. f. [dal nome della Fiandra, regione storica del Belgio, che ne è l’origine]. – Tela di lino molto leggera, pregiata, usata per tovaglie, asciugamani, e sim.
fiammingo1
fiammingo1 agg. e s. m. [dal lat. mediev. Flaming(h)us] (pl. m. -ghi). – Delle Fiandre; in senso stretto, della regione compresa tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord: le città f.; seterie f.; più genericam., della metà settentr....