Andravida
C. Sheppard
(gr. 'Ανδϱαβίδα)
Villaggio della Grecia meridionale, situato sulla punta nordoccidentale del Peloponneso. A. fu la capitale non fortificata del principato franco di Acaia o Morea, [...] 13° secolo. Il principato fu costituito da cavalieri franchi, provenienti in prevalenza dalla Francia nordorientale e dalle Fiandre meridionali dopo la conquista di Costantinopoli nella quarta crociata. La capitale A. fu stabilita nella ricca pianura ...
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Generale spagnolo (Madrid 1629 - ivi 1689), figlio naturale del re di Spagna Filippo IV e dell'attrice María Calderón. Riconosciuto dal padre nel 1642, fu inviato (1647) a Napoli per domare la rivoluzione [...] di Sicilia. Fu inviato successivamente in Catalogna (1651-52) per domare gli insorti e opporsi ai Francesi, nelle Fiandre come governatore (1656) e infine in Portogallo per tentarne la riconquista; le sconfitte riportate alle Dune di Nieuport (1658 ...
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STRIGGIO, Alessandro
Fabio FANO
Musicista, nato a Mantova nella prima metà del '500, morto fra il 1587 e il 1596. Dal 1560 circa fu in Firenze alla corte di Cosimo de' Medici, al quale mantenne sempre [...] profonda devozione e gratitudine; nel 1567 fece un viaggio in Francia, Inghilterra (a Londra si fermò 15 giorni) e Fiandre, al ritorno dal quale si fermò a Milano, e poco dopo fu di nuovo a Firenze. Ebbe rapporti, pare, con l'imperatore Massimiliano; ...
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STUCKLEY, Thomas
Florence M. G. Higham
Avventuriero inglese, nato intorno al 1525, morto il 4 agosto 1578. Figlio di Sir Hugh Stuckley del Devon, ma ritenuto figlio illegittimo di Enrico VIII, ebbe [...] , combatté con Suffolk in Francia e alle frontiere scozzesi, combinò intrighi con Enrico II di Francia nel 1552 e servì nelle Fiandre agli ordini di Emanuele Filiberto di Savoia. Nel 1563 salpò con 300 uomini e 6 navi, una delle quali fornita dalla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I maestri fiamminghi compiono viaggi in Italia per ammirare e studiare i grandi artisti [...] anche le opere d’arte, è Genova. Nel corso del Quattrocento prevale la formula per cui i quadri vengono eseguiti nelle Fiandre, e da lì spediti in riviera. A questa prassi, secondo una parte della critica, obbedisce il polittico eseguito da Gerard ...
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COLONNA, Filippo
Stefano Andretta
Nacque da Fabrizio, figlio di Marcantonio principe di Paliano e gran connestabile del Regno, e da Anna Borromeo nell'anno 1578, presumibilmente in Sicilia. Seguendo [...] quelle del nonno Marcantonio, intraprese la carriera militare e partecipò ancora giovanetto ad operazioni belliche in Germania e nelle Fiandre sotto il comando di Alessandro Farnese e di Ambrogio Spinola. Al termine di questa esperienza, di cui non ...
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CANALI (Canale, Canalis), Floriano
Renzo Bragantini
Nacque probabilmente a Brescia, sebbene nessun documento abbia potuto fornire notizie sicure tanto sul luogo quanto sulla data di nascita. Il Fétis, [...] l'origine fiamminga, rilevando come la traduzione letterale del nome latino Canalis sia Pijpe, (nome peraltro assai diffuso nelle Fiandre), cui veniva ad aggiungersi il fatto che anche il nome fiammingo Buys può essere tradotto come Canalis (tuttavia ...
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Figlia (castello di Fotheringay, Northamptonshire, 1446 - Malines 1503) di Riccardo di York. Terza moglie di Carlo il Temerario duca di Borgogna (1468), fu nemica accanita di Luigi XI di Francia contro [...] nel 1477, dette in sposa quello stesso anno a Massimiliano d'Austria la figlia ed erede Maria. Si trasferì quindi nelle Fiandre (1480), dove la sua corte divenne rifugio per gli yorkisti inglesi, di cui incoraggiò e sostenne i complotti contro Enrico ...
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PARAVICINO y ARTEAGA, Hortensio Félix
Teologo e predicatore spagnolo, nato nel 1580 a Madrid, ove morì nel 1633. Entrato nell'ordine dei trinitarî, presentato alla corte, di cui divenne oratore, il P. [...] in grande fama per la sua dottrina e l'ornamento della sua parola. Fu provinciale della Castiglia, vicario generale del suo ordine nelle Fiandre, a Napoli e a Roma; ebbe la protezione di Filippo III e di Filíppo IV.
Il P. lasciò numerosi opuscoli di ...
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PICCAMIGLIO, Giovanni
Enrico Basso
PICCAMIGLIO, Giovanni. – Nacque a Genova in data imprecisata, presumibilmente tra il 1410 e il 1420. Come risulta da un atto del notaio Antonio Fazio (ASGe, Notai [...] di Giovanni e dai suoi legami con i Centurione, attraverso i quali ebbe modo di estendersi fino all’Inghilterra e alle Fiandre, tanto che si può valutare come già nel 1456-1459 questo fosse percentualmente il più rilevante dei suoi interessi e in ...
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fiandra
s. f. [dal nome della Fiandra, regione storica del Belgio, che ne è l’origine]. – Tela di lino molto leggera, pregiata, usata per tovaglie, asciugamani, e sim.
fiammingo1
fiammingo1 agg. e s. m. [dal lat. mediev. Flaming(h)us] (pl. m. -ghi). – Delle Fiandre; in senso stretto, della regione compresa tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord: le città f.; seterie f.; più genericam., della metà settentr....