CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] Pasquale Baylon. Oratore funebre, induce alla meditazione sul santo sepolcro la Congregazione del SS. Entierro; commemora i caduti in Fiandra ("anime forti cui dobbiamo il non aver avuto la guerra in casa") nelle esequie volute da Carlo II; scomparsa ...
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CAROLI, Giovanni
Valerio Marchetti
Nato a Firenze nel 1428 da Carlo della famiglia borghese dei Berlinghieri, è noto nella bibliografia sotto il patronimico "Caroli", creduto cognome. Entrò giovanissimo [...] poi, come "magister studentium", lo studio conventuale (nell'ottobre, del 1476 venne sostituito dal bolognese Domenico di Fiandra).
Il risultato di questo periodo di insegnamento fiorentino è confluito nel De exemplis Sacrae Scripturae (1474), noto ...
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DE MARI, Ascanio
Sergio Guarino
Nacque a Tagliacozzo (L'Aquila) nel 1524, secondo la testimonianza di Benvenuto Cellini, che lo dice di tredici anni nel 1537 (Vita, I, cap. XCIII); si ignora il mestiere [...] ibid., p. 297)Nel medesimo anno il D., resosi colpevole della morte di un caporale parigino, fu costretto a riparare in Fiandra (Venturi, 1889). p. questa l'ultima notizia documentaria sull'artista, di cui si ignora l'anno di morte. L'affermazione di ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] il 6 marzo 1642 da Francesco Albizzi, assessore al S. Uffizio. In seguito al turbamento e alla sorpresa suscitati in Fiandra dalla pubblicazione della bolla, il papa creò una commissione speciale, della quale chiamò a far parte il Pamphili, insieme ...
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BECCHI, Guglielmo
Carlo Natali
Nacque a Firenze intorno al 1411 da Antonio di nobile famiglia. Ancora in giovane età entrò nel convento di S. Spirito della sua città e divenne religioso dell'Ordine [...] e per l'osservanza della regola. Percorse quasi tutta l'Europa, visitando i molti conventi esistenti in Italia, Francia, Inghilterra, Fiandra e Spagna; protesse le congregazioni sorte in Italia per attuare una più intensa vita religiosa e unì ad esse ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] VII, i re Filippo e Ludovico di Francia, Alessandro di Scozia, Muriardach d'Irlanda, Baldovino di Gerusalemme, i conti Roberto di Fiandra, Harco delle Orcadi, le contesse Matilde di Toscana, Alta di Blois, Ida di Boulogne-sur-Mer, Adele e Clemenza di ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] sulla sua morte a breve scadenza e non ci si volesse impegnare con il suo successore. Anche il conte di Fiandra, Guido di Dampierre, in difficile situazione tra Francia e Inghilterra, avrebbe voluto esser compreso nel lodo. I suoi inviati però ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] per di più da una taglia individuale di 300 scudi d'oro) di stringere relazioni commerciali in Italia, Spagna, Francia, Fiandra e Brabante. Presentatosi il 27 febbraio dello stesso anno, insieme a Francesco Cattani e ad altri profughi lucchesi, al ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] il ruolo svolto da L. nella soluzione del problema di consanguineità posto dal matrimonio del duca Guglielmo con Matilde di Fiandra.
Notevole importanza rivestono i rapporti avuti da L. con i papi della riforma, da Leone IX ad Alessandro II. Non ...
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COLONNA, Giacomo
Agostino Paravicini Bagliani
Uno dei sette figli maschi di Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e di Gaucerande de l'Isle-Jourdain, il C. nacque in Francia, dove [...] a Roma per occuparsi di problemi urgenti relativi alla situazione politica della famiglia. Il Petrarca, di ritorno dal suo viaggio in Fiandra, si dolse, scrivendo da Lione, che il vescovo fosse partito per Roma senza aspettarlo (Fam., 1, 6).
A Roma e ...
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fiandra
s. f. [dal nome della Fiandra, regione storica del Belgio, che ne è l’origine]. – Tela di lino molto leggera, pregiata, usata per tovaglie, asciugamani, e sim.
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...