CAMPIONI, Francesco Maria
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Nato a Genova il 17 ott; 1651, fece i primi studi nella città natale. Non ancora ventenne volle dedicarsi alla vita religiosa e nel 1671 vestì l'abito della Congregazione [...] del C. incontrò un ampio favore tra i rigoristi, tra i quali spiccano parecchi vescovi francesi, spagnoli e della Fiandra austriaca. Ancora alcuni decenni dopo Benedetto XIV la ricordava con sentimenti di adesione nel De Synodo dioecesana.
In quegli ...
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PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] di Alessio IV e il fallimento dell’elezione a imperatore di Bonifacio, Pietro partecipò all’elezione di Baldovino di Fiandra (9 maggio 1204), imposta dai veneziani dopo la sanguinosa conquista della città. Pietro seguì poi Bonifacio, impegnato nella ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] Papa Pio Sesto..., Roma 1776), sviluppandovi la produzione di tele fini lisce e ad opera, damascate a uso di Fiandra, merletti, dobletti, rigatini, fazzoletti e fustagni. Nell'ospizio di S. Michele fece migliorare la qualità della seta lavorata nel ...
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GHILINI, Tommaso Maria
Simona Feci
Nacque ad Alessandria il 5 ag. 1718, ultimogenito di Tommaso Ottaviano, marchese di Maranzana, e della nobildonna pavese Francesca Botta Adorno. Educato presso il [...] Datariae, 140, cc. 215-231v; Fondo Gesuiti, 15, cc. 268 s., 314 s.; 16, cc. 31 s., 149, 280-281v; Segreteria di Stato, Fiandra, 135R; 135Ff-135Nn; 153C-D; 190-191; 205; Ibid., Lettere di cardinali, 167, f. 286; Index brevium, 86, cc. 137rv; Sec. Brev ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] alla successione. Un atteggiamento molto più esitante, ma non negativo, egli assunse di fronte ai tentativi di riavvicinamento tra Fiandre e Olanda perseguiti da Alberto d'Austria nel 1600-1601.
Nel 1600 Clemente VIII affidò all'A., che nel 1599 ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] a Roma in maggio.
Nel gennaio 1540 il M. fu a Parigi con il cardinale Alessandro Farnese e lo seguì nel viaggio in Fiandra, fino al ritorno in giugno; un'altra missione gli fu affidata tra la seconda metà di settembre e l'inizio del novembre dello ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] IV, che introdusse un dazio corrispondente nel novembre del 1603 e finì col proibire ogni commercio con la Spagna e le Fiandre l'8 febbr. 1604. Negoziati intrapresi a Londra nell'agosto del 1604 per iniziativa di Giacomo I tra gli ambasciatori di ...
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MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] di Stato, il M. e Margotti. Nominati il 3 settembre, essi ebbero competenze separate: il M. si occupò delle nunziature di Fiandra, Graz, Colonia, Milano, Polonia, Praga, Svizzera e Vienna, Margotti di tutte le altre.
Verso la metà di luglio 1609, per ...
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FARNESE, Margherita (in religione Maura Lucenia)
Fiamma Satta
Nacque a Parma il 7 nov. 1567, primogenita di Alessandro, futuro duca di Parma e Piacenza, e di Maria di Portogallo, e l'11 gennaio seguente [...] così che nel marzo del 1580, quando le contingenze politiche del momento resero necessaria la presenza di Margherita d'Austria nelle Fiandre a fianco del figlio, che ne aveva assUnto il governo dopo la morte del cugino don Giovanni d'Austria, questa ...
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BRANCADORO, Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 28 ag. 1755 dal conte Giuseppe e da Giulia Massi, in una delle più antiche famiglie patrizie del luogo, fu avviato alla carriera sacerdotale. Laureatosi [...] partecipò ai conclavi del 1829 e del 1830-31.
Morì a Fermo il 10 sett. 1837.
Fonti eBibl.: Arch. Segr. Vaticano, Nunz. Fiandra 194 (minute della Segreteria di Stato al B.: 1793-95); Ibid., Fondo Garampi 276, ff. 129-181; Bullarium pontificium sacrae ...
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fiandra
s. f. [dal nome della Fiandra, regione storica del Belgio, che ne è l’origine]. – Tela di lino molto leggera, pregiata, usata per tovaglie, asciugamani, e sim.
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...