CAPECE, Giuseppe
Salvatore Fodale
Nato forse a Napoli in data imprecisabile, pare abbia partecipato nel marzo 1692 con i fratelli ad una azione di vendetta culminata nel ferimento di un cocchiere di [...] , a nome dei congiurati napoletani, i primi contatti col governo imperiale.
Lasciata Napoli col pretesto di recarsi in Fiandra per arruolarsi nell'esercito spagnolo, si fermò a Benevento presso il principe della Riccia, che gli fornì il denaro ...
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BENZI, Baldo (Baude Fin)
Yves Renouard-Eugenio Ragni
In un documento del 12 dic. 1268 "Finus, Guiduccius et Tile. fratres filii d. Sinibaldi de Feghine", abitanti nel popolo di San Simone, sono citati [...] società a favore della filiale parigina della banca senese dei Gallerani; la seconda riguardante un prestito concesso al conte di Fiandra, Roberto, nel 1306, alla sua liberazione dalla prigionia. Nel documento del 1304 il B. è per la prima volta ...
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BEVILACQUA, Onofrio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara nel 1598, da Luigi e da Eleonora di Annibale, conte di Collalto. Nel 1616 lo zio paterno Bonifazio Bevilacqua, nominato cardinale, indusse il B. [...] Borbone, moglie di Filippo IV. Il B. si recò così alla corte spagnola, dalla quale fu poi inviato nell'esercito delle Fiandre agli ordini di Ambrogio Spinola. Per più di tre lustri il B. servì con onore, ottenendo alte cariche militari e partecipando ...
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CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Secondogenito di Diomede conte di Maddaloni e di Maria Caracciolo, nacque intorno alla metà del sec. XV.
Sposò Vittoria che era figlia di Pietro Lalle Camponeschi, [...] ottenere la sempre desiderata contea di Cerreto, con istanze rivolte alle autorità spagnole nel 1506 e nel 1507. Morì in Fiandra nel 1516.
Il C. fu certamente un uomo di alti sentimenti religiosi, poiché provvide, mentre era governatore dell'abbazia ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] ), a Paderborn e a Münster, a Colonia e a Treviri. L'ingrato viaggio proseguì verso i Paesi Bassi e la Fiandra, con un subitaneo progetto di diversione scandinava che fallì per la freddezza dei sovrani interpellati: Federico II di Danimarca gli negò ...
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DALLE CARCERI, Ivano
Anthony Luttrell
Appartenne ad una delle principali famiglie egemoni della Verona del tardo sec. XII, proprietaria - a quanto pare - di una casa nella piazza del Mercato, in un [...] a Demetrio un altro figlio di Bonifacio, nato da un precedente matrimonio, Guglielmo, marchese dei Monferrato. Enrico di Fiandra, che era succeduto a Baldovino come imperatore latino di Costantinopoli, si inoltrò allora in Grecia per assicurarsi l ...
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FRANGIPANE, Federico (in religione Paraclito)
Laura Fortini
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, intorno al 1530 da Giovanni Battista del ramo dei signori di Castello e Tarcento e da Antea di Girolamo [...] in volgare sempre a carattere encomiastico sono contenuti nella Raccolta di diverse compositioni sopra le vittorie acquistate in Fiandra dal serenissimo Alessandro Farnese duca di Parma et di Piacenza di G. Savorniano (Parma, Viotto, 1586, p. 44 ...
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D'ANGELO
Rosa Barovier Mentasti
Famiglia il cui nome deriva da un Angelo di Giovanni, attivo a Murano come vetraio e noto fin dal 1371, Vetrai furono pure i nipoti Marco, Iacopino e Stefano, figli del [...] l'esclusiva della produzione di specchi di vetro cristallino, secondo un procedimento segreto applicato soltanto in Germania e in Fiandra. Erano chiaramente specchi, la cui lastra di cristallo era stata ricavata aprendo un cilindro vitreo soffiato e ...
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BERNARDO, Alessandro
Gino Benzoni
Di famiglia "cittadina", nacque a Venezia nel 1632 da Andrea e da Laura Occioni. Suo padre era figlio di Alessandro, a sua volta figlio naturale del nobile Andrea Bernardo. [...] l'ancora misteriosa e imprevedibile "Moscovia", sui movimenti dei Tatari e dei Cosacchi; ampi i riferimenti alle "cose di Fiandra", specie riguardo alle ripercussioni "del maneggio delle arnii fra le corone" di Francia e Spagna nei Consigli imperiali ...
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BICCHIO (Becchi), Giovan Battista
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Savona intorno all'anno 1600 da Domenico, mediocre pittore, che fu in rapporti di amicizia con il Chiabrera e che avviò il figlio [...] della Pinacoteca civica di Savona, Savona 1938, p. 40; F. Tiglio, Pittura e scultura savonese, in Genova, XVI(1949), s.p.; E. Fiandra-G. Terminiello Rotondi,La torre della Quarda a Savona, in Boll. ligustico, XVI(1964), pp. 64 s.; U. Thieme-F. Becker ...
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fiandra
s. f. [dal nome della Fiandra, regione storica del Belgio, che ne è l’origine]. – Tela di lino molto leggera, pregiata, usata per tovaglie, asciugamani, e sim.
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...