COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] , in Mem. stor. forogiuliesi, X [1914], pp. 70-73) e Lelio (1544-1602: cavaliere di Malta combatte in Ungheria, in Fiandra ed è pure presente a Lepanto; nel 1592è "cameriere grandemente amato" dell'arciduca Ernesto, come scrive l'inviato veneto in ...
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Guglièlmo I il Conquistatore (ingl. William the Conqueror) re d'Inghilterra. - Figlio (Falaise 1027 o 1028 - Saint-Gervais, Rouen, 1087) di Roberto I di Normandia, fu un personaggio centrale nella storia [...] Aroldo, G. avanzò risolutamente le sue pretese alla successione, sostenuto da una coalizione europea (papa, imperatore, Baldovino di Fiandra e gli altri regnanti); nella grande battaglia di Hastings (14 ott. 1066), risolse la partita con la forza. Fu ...
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Uomo politico e scrittore francese (Buhy, Seine-et-Oise, 1549 - La Forêt-sur-Sèvre, Deux Sèvres, 1623). Convertito dalla madre al calvinismo (1559), inviato per ragioni di studio in Germania e in Italia [...] del De veritate religionis christianae, 1581), impegnandosi inoltre nell'amministrazione e nella diplomazia (legato in Inghilterra e in Fiandra; governatore di Saumur, ecc.). Dopo l'incoronazione di Enrico IV e la sua abiura, perdette il suo favore ...
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Nobile famiglia biellese; al ramo dei marchesi di Romagnano appartennero varî prelati: 1. Bonifacio (n. 1476 - m. Roma 1543): titolare di varie abbazie tra cui l'abbazia di Fruttuaria, fu poi vescovo di [...] , cardinale (1549). 4. Pierfrancesco, fratello del precedente (n. 1509 - m. 1566): vescovo di Vercelli (1536-61), fu legato in Fiandra, nunzio a Venezia (1560-61), cardinale nel 1561, presente al Concilio di Trento. 5. Guido (Biella 1537 - Roma 1585 ...
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VILLARS, Louis-Hector, marchese, poi duca di
Maresciallo di Francia, nato a Moulins l'8 maggio 1653, morto a Torino il 17 giugno 1743.
A diciannove anni combatteva in Olanda; servì sotto Turenna in Franconia [...] di Baviera Massimiliano II e ne conquista l'amicizia, che poi perde durante una nuova missione a Monaco. Maresciallo di campo in Fiandra nel 1689, tenente generale sul Reno nel 1691, è di nuovo inviato come ambasciatore a Vienna, quando s'iniziava la ...
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POLIŠENSKÝ, Josef
Domenico Caccamo
Storico cecoslovacco, nato il 16 dicembre 1915. Professore di storia generale all'università di Praga (dal 1958), ha studiato le relazioni internazionali della Boemia [...] . 99-136), ampliando poi la prospettiva a tutta l'Europa nel secolo di crisi e rivoluzioni aperto dalla guerra di Fiandra (Třicetiletá válka a evropská krize 17. století, Praga 1970; trad. inglese, The Thirty years war, Londra 1971). Per l'Accademia ...
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GHISI, Andrea
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, appartenne al ramo di S. Geremia della famiglia patrizia veneziana. Le prime notizie su di lui risalgono al 1207 allorché, con altri veneziani, partecipò [...] il territorio con un trattato. Le isole egee vennero divise fra Venezia, l'imperatore latino eletto nel 1204, Baldovino I di Fiandra, e i crociati; a tre anni di distanza, però, la maggior parte di esse non era stata ancora occupata dagli assegnatari ...
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CARACCIOLO, Ascanio
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Nacque nel 1513 da Giovanni Battista e da Beatrice Gambacorta. Entrò al servizio di Carlo V all'inizio del 1533. Due anni dopo partecipò alla spedizione di Tunisi contro il Barbarossa [...] durante le operazioni militari Pedro de Toledo, al C. fu dato l'incarico dal Consiglio di guerra di recarsi in Fiandra dall'imperatore per invitarlo a provvedere alla designazione di un nuovo comandante.
Nel 1554 il C. fu inviato, quale capitano ...
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Militare (Parigi 1628 - Versailles 1695), figlio postumo di François de M. conte di Bouteville (m. decapitato nel 1627), di cui mantenne il titolo fino al 1661, allorché divenne, in seguito a matrimonio, [...] ritirata sulla piazza di Maestricht, che poi seppe tenere contro forze quattro volte superiori (1676); la campagna di Fiandra del 1677 suggellò la sua fama di capo militare. Per questo, nonostante M.-B. fosse inviso al potentissimo marchese ...
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Generale (Parigi 1654 - Vinaroz, Spagna, 1712), fece le campagne d'Olanda (1672), d'Alsazia e di Germania (1675). Governatore di Provenza (1663), divenne luogotenente generale e cavaliere agli ordini del [...] (1702-05) nell'Italia settentr. contro Eugenio di Savoia, lo batté a Luzzara (1702) e a Cassano (1705). Inviato in Fiandra per riparare il disastro della battaglia di Ramillies (1706), fu posto (1708) sotto gli ordini del duca di Borgogna con il ...
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fiandra
s. f. [dal nome della Fiandra, regione storica del Belgio, che ne è l’origine]. – Tela di lino molto leggera, pregiata, usata per tovaglie, asciugamani, e sim.
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...