FRANCHINO, Francesco
Franco Pignatti
Nacque a Cosenza nel 1500, come si ricava con certezza dall'epitaffio apposto dagli eredi sulla sua sepoltura. La famiglia possedeva terreni e armenti. Il padre [...] comando di G.B. Savelli in Ungheria contro i Turchi e dell'esercito imperiale in Francia.
Nel maggio 1545 era nuovamente in Fiandra. Tra il luglio 1543 e il febbraio 1546 cade un carteggio con Pietro Aretino per conto di Ottavio, con l'obiettivo di ...
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FORZONI ACCOLTI, Pier Andrea
Gianfranco Formichetti
Nacque a Firenze il 1° marzo 1639, da Francesco, discendente della famiglia Accolti, e da Francesca di Zanobi.
Studiò presso i barnabiti e i gesuiti, [...] 'Accademia degli Apatisti, divenendone segretario e cerimoniere perpetuo. L'Inghirami ricorda i suoi viaggi in Inghilterra, in Fiandra, in Olanda, in Germania, sottolineando che fu procustode delle Campagne fiorentine. Nel 1708 fu eletto console dell ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] , Pierre de Cros, che autorizzava la concessione delle decime allo. Stato per sovvenire alle spese della guerra contro la Fiandra (Gallia christ., II, col. 283; Langlois, Inventaire, pp. 108 s.).
La morte di Bonifacio VIII, suo amico e protettore ...
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CRIVELLI, Ignazio
Marta Pieroni Francini
Nato a Cremona dal conte Giuseppe Angelo e da Francesca Maria Ferrari il 30 sett. 1698. compì gli studi nel Seminario romano e frequentò poi a Roma l'Accademia [...] ins. 116; Roma, Bibl. dell'Acc. naz. dei Lincei e Corsiniana, Cod. Cors. 2116, Lettere originali del nunzio I. C. al card. N. Corsini: Fiandra, ff. 35-62, 75-78; ibid., Vienna, ff. 63-64; Notizie per l'anno 1760, p. 103; 1769, p. 142; Novelle letter ...
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GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] d'accusa pacato nei toni, ma duro nella sostanza contro il gesuita Famiano Strada e la sua opera sulla guerra di Fiandra, giudicata parziale e supina verso le ragioni cattoliche e spagnole. Fu il vecchio Gaspare Scioppio a levarsi contro il G., dando ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] con un suo privilegio una permuta di terre tra il monastero di St.-Amand d'Elnone e il conte Baldovino di Fiandra che era stata concordata ad Arras alla presenza dello stesso C., probabilmente già alla fine del 1114.
Successivamente C. azzardò il ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] la religione dei vincitori finisce per trionfare nei paesi vinti. Tuttavia fu una guerra di religione, la guerra di Fiandra, ad ispirargli le sue migliori pagine storiografiche: pagine nelle quali l'umana simpatia per i ribelli, pur non arrivando ...
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CARLENI, Antonio (Antonio o Antonello da Napoli)
Domenico Di Agresti
Nacque prima del 1386 da famiglia partenopea. Scarsi e frammentari sono i dati biografici che del C. ci sono pervenuti: il fatto che [...] in polemica con Duns Scoto e la sua scuola; lo stesso, C., d'altronde, trovò un violento avversario in Domenico di Fiandra, chelo accusò più volte di infedeltà al tomismo. L'opera è conservata in codici del sec. XV a Cambridge, Jesus College Library ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] ), a Paderborn e a Münster, a Colonia e a Treviri. L'ingrato viaggio proseguì verso i Paesi Bassi e la Fiandra, con un subitaneo progetto di diversione scandinava che fallì per la freddezza dei sovrani interpellati: Federico II di Danimarca gli negò ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] . Qui furono arrestati e inviati all'imperatore Massimiliano I. Liberati, furono in seguito ospiti dell'arciduca Filippo in Fiandra. Da lì progettarono di passare in Inghilterra, ma a Rouen ebbero una nuova disavventura: sospettati e messi in carcere ...
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fiandra
s. f. [dal nome della Fiandra, regione storica del Belgio, che ne è l’origine]. – Tela di lino molto leggera, pregiata, usata per tovaglie, asciugamani, e sim.
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...