BURLAMACCHI
Michele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] sec. XVI) e Domenico. Abbastanza fortunato in campo mercantile fu il figlio di Lorenzo di Girolamo, Frediano, nato nel 1514 e trasferitosi in Fiandra fin dal 1530 al servizio della compagnia B.; rientrò a Lucca nel 1539 e cinque anni dopo ritornò in ...
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BALBANI, Camillo
Gemma Miani
Nacque ad Anversa da Tommaso, patrizio e mercante lucchese, e da Bianca di Giovanni Bernardini, il 25 ott. 1548. Trascorse la prima giovinezza nella città fiamminga, dove [...] Lione, giunse a Genova ai primi di luglio. Vista la situazione bloccata, ripartì di nuovo per Lione e di lì per le Fiandre dove arrivò il 12 agosto. Frattanto era giunto a Genova l'ordine regio di pagare gli asientos del Farnese. Ma parte della somma ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] oligarchico a Firenze, Buonaccorso Pitti vi soggiornò brevemente nell’estate del 1382, e quindi fece ritorno in Francia e in Fiandra diventando testimone di vari fatti della Guerra dei cent’anni. Tornò a Firenze nel 1385 e nel 1386; ma soltanto ...
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GONDI, Guidobaldo, detto Antonio iunior
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1486, ultimo dei quindici figli di Maddalena Corbinelli e di Antonio di Leonardo (1443-86), affermato mercante fiorentino. [...] . A causa della progressiva chiusura del mercato inglese ai capitali italiani e della forte concorrenza che incontravano in Fiandra, i commercianti fiorentini e toscani furono spinti a rinsaldare i loro antichi legami con Lione, incoraggiati dalla ...
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BENZI, Baldo (Baude Fin)
Yves Renouard-Eugenio Ragni
In un documento del 12 dic. 1268 "Finus, Guiduccius et Tile. fratres filii d. Sinibaldi de Feghine", abitanti nel popolo di San Simone, sono citati [...] società a favore della filiale parigina della banca senese dei Gallerani; la seconda riguardante un prestito concesso al conte di Fiandra, Roberto, nel 1306, alla sua liberazione dalla prigionia. Nel documento del 1304 il B. è per la prima volta ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] 1548 con il cugino Tommaso di Pietro Burlamacchi, con cui collaborò fino al 1553. Dal 1553 al 1560 operò, sempre in Fiandra, al servizio di Tommaso Balbani. Rientrato a Lucca, sposò Leonora di Giovanni Arnolfini con dote di 4.000 scudi; rimasto senza ...
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BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] figli degli altri due fratelli, finì per confluire nelle mani degli eredi di Ludovico e Martino.
Dopo il breve soggiorno in Fiandra il B. si stabilì a Lione nel terzo decennio del Cinquecento e nella città del Rodano fissò la sua definitiva residenza ...
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FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] ., che aveva ramificazioni anche in Francia, con quelle del fratello Stoldo, il quale operava in Inghilterra e forse anche in Fiandra fin dall'ottavo decennio del Duecento.
Tra il 1295 e il 1298 Stoldo raccolse forse l'eredità della compagnia inglese ...
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BRUNELLI
LLuzzati
Famiglia di mercanti lucchesi attivi nella seconda metà del secolo XIV. In origine consorti dei Moriconi (come risulta anche dalla residenza in Lucca nelle contrade di S. Quirico all'Olivo [...] 1384 egli ricompare a Bruges e nell'agosto è eletto consigliere, in un momento di tale crisi delle attività mercantili lucchesi in Fiandra che di lì a poco si fu obbligati a sospendere l'elezione del nuovo console e dei nuovi consiglieri "perché non ...
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BORROMEO, Galeazzo
Florence E. De Roover
Nacque a Milano intorno al 1397, da Borromeo e da Maddalena Moviglia. Il padre era figlio di quel Filippo che nel 1367 aveva capeggiato la sollevazione di San [...] della Accad. degli Euteleti in San Miniato, I (1919) 3, p. 70-72; L. Mirot-E. Lazzareschi, Un mercante di Lucca in Fiandra. Giovanni Arnolfini, in Boll.st. lucchese, XII (1940), 2, p. 88 (per Alessandro di Antonio); T. Zerbi, Le origini della partita ...
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fiandra
s. f. [dal nome della Fiandra, regione storica del Belgio, che ne è l’origine]. – Tela di lino molto leggera, pregiata, usata per tovaglie, asciugamani, e sim.
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...