CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] "lombardi" al servizio di Filippo il Bello e avrebbe partecipato, nell'estate dell'anno 1303, alla battaglia di Saint-Omer in Fiandra e alla difesa di Thérouanne. Nel gennaio del 1304 il C. era comunque nuovamente in Italia, a Pisa, dove, insieme con ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] , giacché a Madrid ci si regolava ormai "con la massima di Stato che perduta l'Olanda sia perduta la Fiandra" (ibid., pp. 116-117). La sua controproposta, di notevole spregiudicatezza nei confronti della tradizione diplomatica pontificia, fu quindi ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] dello stesso anno, il MAGALOTTI, Lorenzo manifestò l'intenzione di seguire O. Falconieri che si recava come internunzio apostolico in Fiandra, gli affidò il compito di osservatore del conflitto in corso tra le Province Unite e l'Inghilterra. Le sue ...
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MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] dopo fu oratore del signore di Verona a Lodi, per convincere i cittadini a tornare sotto la signoria del conte di Fiandra. Intanto, il 4 apr. 1320 il Castracani aveva ottenuto da Federico d'Austria conferma del vicariato imperiale in Lunigiana; nello ...
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LEINÌ (Leynì), Andrea Provana signore di
Andrea Merlotti
Figlio di Giacomo di Leinì, importante figura della corte del duca Carlo II di Savoia, e di Filiberta de la Ravoire, nacque intorno al 1520, [...] il quale continuò a seguire i lavori al castello e alle fortificazioni.
Alla fine di gennaio del 1556, il L. tornò in Fiandra per incontrare il duca e concordare con lui il suo operato in Piemonte. Emanuele Filiberto, per rendere più sicura la contea ...
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CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] Majestà, ch'è stà electo Re di romani, atento li altri potentati li habi mandato orator, et essendo passà in Fiandra, sia expedito...".
La proposta del Tron venne accettata con pienezza di voto, ma ancora una volta la deliberazione del Pregadi ...
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PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] di Alessio IV e il fallimento dell’elezione a imperatore di Bonifacio, Pietro partecipò all’elezione di Baldovino di Fiandra (9 maggio 1204), imposta dai veneziani dopo la sanguinosa conquista della città. Pietro seguì poi Bonifacio, impegnato nella ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] Papa Pio Sesto..., Roma 1776), sviluppandovi la produzione di tele fini lisce e ad opera, damascate a uso di Fiandra, merletti, dobletti, rigatini, fazzoletti e fustagni. Nell'ospizio di S. Michele fece migliorare la qualità della seta lavorata nel ...
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BUONVISI, Stefano
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1556 (fu battezzato col nome del nonno materno il 17 ottobre nella chiesa di S. Frediano) da Benedetto e da Chiara di Stefano Burlamacchi.
Ben poco [...] 1593-98, che dai due Buonvisi dipendeva strettamente, visto che la loro "missa" di 4.000 libbre di grossi di Fiandra rappresentava l'80% del capitale sociale della ditta; al suo rinnovo, sotto la ragione "Ferrante Burlamacchi, Prospero Bottini e C ...
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GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] stesso anno il G. partì per Bruxelles; causa del viaggio è probabilmente la partecipazione del G. alla guerra di Fiandra, durante la quale egli assistette all'assedio di Ostenda. L'esperienza militare lasciò traccia in una lettera indirizzata alla ...
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fiandra
s. f. [dal nome della Fiandra, regione storica del Belgio, che ne è l’origine]. – Tela di lino molto leggera, pregiata, usata per tovaglie, asciugamani, e sim.
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...