GIOVANELLI, Giovanni Andrea
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 13 maggio 1725, figlio maschio primogenito, dal matrimonio tardivo (6 febbr. 1723) di Giovanni Paolo di Giovanni Andrea, del ramo di [...] proprietà che la famiglia aveva in Germania. Di questa esperienza, che portò i due fratelli in Germania, Boemia, Fiandra, Olanda, Inghilterra, Francia e varie località italiane, sono pervenute notizie attraverso lettere del G. e del fratello (edite ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] con un suo privilegio una permuta di terre tra il monastero di St.-Amand d'Elnone e il conte Baldovino di Fiandra che era stata concordata ad Arras alla presenza dello stesso C., probabilmente già alla fine del 1114.
Successivamente C. azzardò il ...
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CECCHI, Giovan Maria
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 15 maggio 1518da Bartolomeo o Baccio di Sano Cecchi, famiglia del quartiere di Santa Croce, e da una Sannini, figlia di un farsettaio.
Primogenito [...] storico, lo scritto Delle cose della Magna, Fiandra, Spagna e Regno di Napoli, composto probabilmente Il compendio di più ritratti circa l'anno 1575 nelle cose della Magna, Fiandra, Spagna, e Regno di Napoli, e, dopo una parziale ristampa di Commedie ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] la religione dei vincitori finisce per trionfare nei paesi vinti. Tuttavia fu una guerra di religione, la guerra di Fiandra, ad ispirargli le sue migliori pagine storiografiche: pagine nelle quali l'umana simpatia per i ribelli, pur non arrivando ...
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GUASCO, Ottaviano (Giovanni Battista Ottaviano, Octave)
Cesare Preti
Nacque a Bricherasio, presso Torino, il 22 febbr. 1712 da Francesco Bartolomeo, giureconsulto e intendente a Susa, Pinerolo e Asti, [...] contenute nell'Esprit des lois. Il G. ne inviò un resoconto dettagliato a Montesquieu. Nell'estate del 1752 andò in Fiandra, probabilmente per prendere possesso del canonicato. Nei primi mesi del 1753 fu a Vienna, presso la corte imperiale, dove fu ...
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PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] , la voce, il camminare. Una terza istruzione, più famosa, redatta nel 1590 per Pietro Caetani quando fu inviato in Fiandra al servizio di Alessandro Farnese (stampata nel Thesoro politico, Milano 1601), insiste sulla licenza a dissimulare. Ebbe una ...
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PALLAVICINO, Opizio
Antonio Menniti Ippolito
PALLAVICINO (Pallavicini), Opizio. – Nacque a Genova il 13 o il 15 ottobre 1632, da Gianfrancesco e da Aurelia di Lazzaro Spinola (così Weber-Becker, 1999, [...] il nunzio, all’antico spirito di tolleranza vigente in quella terra (nel 1676 ottenne la licenza per girare per breve tempo in Fiandra). Sul piano della Chiesa tedesca si trovò, tra l’altro, a gestire le vacanze delle Chiese di Magonza, Spira e Worms ...
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FRESCOBALDI, Tegghia
Michele Luzzati
, Presumibilmente figlio di Ranieri (Neri), che fu anziano nel 1255, e nipote di Lamberto, che fu degli Anziani nel 1252, nacque con ogni probabilità a Firenze, [...] gli attacchi degli eserciti di Arrigo VII, venne ferito in uno scontro con le truppe imperiali del conte Roberto di Fiandra. Nel giugno 1313 organizzò la difesa di Fucecchio. Nell'agosto dello stesso anno fu nuovamente membro dei Consigli. Nel 1323 ...
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ADORNO, Raffaele
Giuseppe Oreste
Figlio di Giorgio e di Benedettina Spinola, nacque nel 1375. Ebbe accurata educazione, fu dottore in utroque (è ricordato da L. Valla, che lo conobbe a Milano, come [...] . L'A. tentò contatti con il duca Filippo di Borgogna (in quegli stessi anni un lontano parente, Giacomo, del ramo di Fiandra, era influente alla sua corte). Premuto infine da tante parti, lasciò al cugino Barnaba il dogato, il 4 genn. 1447, sembra ...
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CARLENI, Antonio (Antonio o Antonello da Napoli)
Domenico Di Agresti
Nacque prima del 1386 da famiglia partenopea. Scarsi e frammentari sono i dati biografici che del C. ci sono pervenuti: il fatto che [...] in polemica con Duns Scoto e la sua scuola; lo stesso, C., d'altronde, trovò un violento avversario in Domenico di Fiandra, chelo accusò più volte di infedeltà al tomismo. L'opera è conservata in codici del sec. XV a Cambridge, Jesus College Library ...
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fiandra
s. f. [dal nome della Fiandra, regione storica del Belgio, che ne è l’origine]. – Tela di lino molto leggera, pregiata, usata per tovaglie, asciugamani, e sim.
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...