Figlio (Fontainebleau 1268 - ivi 1314) di Filippo III l'Ardito e di Isabella d'Aragona. A lui si deve la trasformazione dello stato in una monarchia nazionale accentrata. Fu in contrasto con il papa Bonifacio [...] , ed Edoardo I si giovò dell'aiuto di numerosi feudatarî francesi tra cui, importante, Guido di Dampierre, conte di Fiandra. La lotta, scoppiata nel 1294, durò con alterne vicende fino a quando una decisione arbitrale del papa Bonifacio VIII fece ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] con una taglia di 300 scudi pagabili "a chiunque amassasse uno di noi in Francia, in Spagna, in Italia o in Fiandra".
Eppure la gravità dei provvedimenti penali in patria non segnava che l'inizio delle tribolazioni che avrebbero vessato il D. e i ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] agli inizi di marzo l'oratore veneziano - che continuava le trattative per il pagamento con i Buonvisi di Lione e di Fiandra - allegava ai suoi dispacci due lettere-relazioni di Girolamo sugli incontri di Cambrai fra i rappresentanti di Francesco I e ...
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CAMERINI (Camerino), Giovanni
Giuseppe M. Battaglini
Architetto militare attivo nel Granducato di Toscana nei primi tre quarti del sec. XVI.
Di lui non si conoscono né la data né il luogo di nascita; [...] dal D'Ayala (p. 362), ma oggi irreperibile. È in questa veste che egli venne inviato nel 1542 anche in Francia ed in Fiandra, "dove per servizio di monsignor di Gran Vela ha d'haver carico di far dessiccare certi pantani in alcuni suoi luoghi". Nel ...
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GARZONI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1418 da Francesco di Giovanni, del ramo a S. Polo, e da Bianca Foscarini di Francesco.
Il padre era un dovizioso mercante di recente nobiltà: la [...] settore mercantile: nel marzo 1446 figura tra i "pieggi" (garanti) del fratello Vincenzo, comandante di galera nella muda di Fiandra. Gli esordi furono dunque di modesto profilo: il 24 giugno 1445 entrò ufficiale all'Armamento, quindi rifiutò (8 genn ...
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BARBOLANI, Giulio
Roberto Cantagalli
Figlio di Bartolomeo dei conti di Montauto e d'Isabella Appiani d'Aragona dei principi di Piombino, nacque intorno al 1585. Entrato nell'Ordine di Santo Stefano [...] poi la reggente granduchessa di Toscana Maria Maddalena d'Asburgo presentato al fratello principe Leopoldo, il B. passò in Fiandra al comando di truppe e fu consigliere di guerra e di Camera alla corte imperiale. Nel 1624, trovandosi a Vienna ...
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BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] febbr. 1790, f. 93). In quel tempo pubblicò negli Annali di Agricoltura, diretti dallo Young, le Notizie sull'agricoltura di Fiandra, che sono una sorta di resoconto di quanto egli, ricco di cognizioni per quello che aveva già appreso in Inghilterra ...
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Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] da Urbano IV legato pontificio presso s. Luigi; il suo mandato copriva anche la diocesi di Cambrai e Tournai, la Contea di Fiandra, la Contea di Provenza nonché gli altri territori di Carlo d'Angiò, le province ecclesiastiche di Lione, Embrun, Vienne ...
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CAPPELLO, Antonio
Francomario Colasanti
Del ramo di S. Polo della nobile famiglia veneziana, nacque da Gianbattista di Marino e da Paola di Marino Garzoni presumibilmente nel 1494, dato che il 1º dicembre [...] l'insignì del titolo ereditario di conte con il diritto di caricare lo stemma dell'aquila imperiale.Dopo il ritorno dalla Fiandra il C., chiamato ad una più intensa attività pubblica, dal luglio 1541 al marzo 1544 fu membro del Collegio solenne delle ...
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ARNOLFINI, Girolamo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 7 marzo 1490, figlio secondogenito di Lazzaro e di Chiara Bernardi. Come il fratello Bartolomeo, esercitò la mercatura in collaborazione [...] marittime, al commercio del pastello e a quello del vino. Nel 1531 la compagnia partecipò per 80 lire di grossi di Fiandra alla assicurazione della nave "Der Schwan" per il viaggio da Lubecca ad Arnemuiden (l'assicurazione totale ammontò a 1883 lire ...
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fiandra
s. f. [dal nome della Fiandra, regione storica del Belgio, che ne è l’origine]. – Tela di lino molto leggera, pregiata, usata per tovaglie, asciugamani, e sim.
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...