COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] C. lasciò l'Inghilterra, sbarcando il 10 febbraio in Olanda, e di lì si diresse a Bruges, nell'intento di seguire dalle Fiandre gli sviluppi della situazione e di battere possibilmente sul tasto dell'alleanza fra il duca di Borgogna, il delfino e la ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] annua di 7.000 scudi, nominandolo inoltre maestro generale del campo in Italia, membro del Consiglio degli affari di Fiandra e capo delle fortificazioni di tutti i domini spagnoli europei e lo destinò immediatamente a ristrutturare la fortezza di ...
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RAMUSIO, Giovanni Battista
Massimo Donattini
RAMUSIO (Rannusio, Ramusius, Rhamnusius, Rhamusius), Giovanni Battista. – Secondo la Cronaca Ramusia di Girolamo Ramusio juniore, nacque a Treviso il 20 [...] Navigazioni, a cura di M. Milanesi, 1978-1988, II, pp. 13 s., 79). Al ritorno da una missione in Fiandra presso Carlo V, nel 1541, Francesco Contarini gli portò un antico manoscritto della Conquête de Constantinople di Geoffroy de Villehardouin sulla ...
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MONTFORT, Guido di
Berardo Pio
MONTFORT, Guido di. – Quarto figlio di Simone, conte di Leicester, e di Eleonora, sorella di Enrico III re d’Inghilterra, nacque intorno al 1244.
Simone, leader del movimento [...] zio Amaury di Montfort, da poco portatosi nel Regno, poi alla custodia della contessa di Chieti, Matilde di Fiandra, infine, dall’ottobre 1292, alle cure della principessa Clemenza d’Asburgo – fu demandata dapprima al salernitano Nicola Capograssi ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] - P.C. Marani, Milano 1991, pp. 25-34; F. Moro, Spunti sulla diffusione di un tema leonardesco tra Italia e Fiandra sino a Lanino, ibid., pp. 120-140; R. Tardito, Dipinti leonardeschi offerti alla Pinacoteca di Brera nell'Ottocento, ibid., pp. 253 ...
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GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] ; un informatore romagnolo; un droghiere a S. Bortolomio; il bergamasco Ferdinando Tassis, quello "che ha la posta di Fiandra et Augusta". Avversi, sempre a detta del G., alla Repubblica e filospagnoli tanti nobili di Terraferma, nelle città suddite ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] il Ridolfi, egli avrebbe cercato di far concedere al F. il grado, già rifiutato, di generale del mare, per "levarlo dalle Fiandre" salvando l'onore.
Il F. ebbe cura questa volta di occultare il legame con la Carillo che, dopo una breve e comoda ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] ,Chigi,sub. voce; Bibl. Apost. Vat., Mss. Chigiani, 2558: Libro di città vedute da me Flavio Chigi nel viaggio di Germania,Fiandra e altre parti, maggio 1650; 2565: breve diario di un viaggio in Toscana, 20 sett.-12 nov. 1664; 1770-1794, I-XIX ...
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GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] le perdite. Questi dal canto loro si impegnavano a riprendere a prestare al re spagnolo 5 milioni di ducati in cinque anni in Fiandra e in Italia: il G. e i suoi associati dovevano garantire la disponibilità di oltre metà della somma, 2 milioni e 2/3 ...
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GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] gli autori successivi, in maggioranza domenicani: varie parti dell'esposizione Super totam artem veterem sono inserite da Domenico di Fiandra, magister morto di peste, nel 1479, presso il convento fiorentino di S. Maria Novella nel suo commento alla ...
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fiandra
s. f. [dal nome della Fiandra, regione storica del Belgio, che ne è l’origine]. – Tela di lino molto leggera, pregiata, usata per tovaglie, asciugamani, e sim.
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...