MEDICI, Giovanni de'
Paola Volpini
Figlio naturale di Cosimo I, duca di Firenze poi granduca di Toscana, ed Eleonora Albizzi, nacque a Firenze il 13 maggio 1567. Fu legittimato dal padre, che gli assegnò [...] . L’impresa, che aveva l’obiettivo di conquistare la fortezza di Kanizsa, ebbe esito sfortunato. L’anno successivo si recò nelle Fiandre, dove partecipò al lungo assedio di Ostenda. Nel corso di questa campagna si trovò spesso a corto di denari, e ne ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] alla successione. Un atteggiamento molto più esitante, ma non negativo, egli assunse di fronte ai tentativi di riavvicinamento tra Fiandre e Olanda perseguiti da Alberto d'Austria nel 1600-1601.
Nel 1600 Clemente VIII affidò all'A., che nel 1599 ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Primogenito di Martino di Benedetto e di Caterina di Stefano Spada, nacque a Lucca nel settembre del 1520 e morì nel gennaio del 1587.
Dodicenne al momento della [...] 70, ma nella fiera di Pentecoste del 1570 la compagnia che si costituì "per essercitarsi in Anversa o altri luoghi di Fiandra o Brabante dove fosse il concorso de' mercanti" prese il nome di "Benedetto, Bernardino Buonvisi e C.": ne erano soci, oltre ...
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CAVAZZONI, Marc'Antonio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente intorno al 1485 da Ludovico e da Veronica Dall'Oro.
Il nome del padre si desume dai testamenti (nei documenti veneziani sovente [...] di maestro di cappella in S. Marco: una prima volta "per il tempo [che] Domino Adriano [Willaert] stete in Fiandra [8 maggio 1556-20 ott. 1557], con grande sodisfatione di Sue Signorie Eccellentissime" (cioè i Procuratori); una seconda volta nel ...
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FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] , l'Alberoni rimase al seguito di costui sino al 1706 nel teatro italiano della guerra e nella nuova destinazione in Fiandra. Fu indubbiamente merito di F. l'avere assunto al proprio servizio l'Alberoni, lasciandogli una grande libertà di manovra e ...
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VITTORE II, papa
Wolfgang Huschner
Andrea Verardi
VITTORE II, papa. – Al secolo Gebhard, nacque in Svevia, da un ramo della famiglia dei conti di Kühbach (Baviera), figlio di Hartwig (I), a sua volta [...] un nuovo sovrano. In una successiva Dieta a Colonia, Vittore II orchestrò la conclusione di un accordo con i conti di Fiandra, che erano stati in conflitto con il defunto imperatore, e dopo il Natale 1056 (e ulteriori decisioni concernenti i Ducati ...
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CINI, Giovan Battista
Michele Feo
Nacque a Pisa il 30 giugno del 1528 (1529 stile pisano) da una famiglia di mercanti di lana e fu battezzato con il nome di Giovanni nella cappella di S. Piero in Padule. [...] crediti ai suoi parenti di Pisa, che avrebbero subito rovesci economici ad Ancona (per colpa del compagno di Cosimo Cini) e in Fiandra. Il 27 apr. 1569 giunse in visita a Firenze l'arciduca Carlo d'Austria, fratello di Giovanna. Ancora una volta il C ...
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CENTURIONE, Adamo
Giovanni Nuti
Figlio di Luciano e di Clara Di Negro, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XV. Apparteneva ad un ramo dell'"albergo" Centurione, quello degli Oltramarini, [...] tra i quali Luciano Centurione, il C. fornì due partite rispettivamente di 200.000 e 600.000 ducati, la prima in Fiandra da pagarsi in venti giorni e la seconda da pagarsi in sei mesi.
Contemporaneamente, a Genova la ormai avanzata età del Doria ...
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NOGARI, Giuseppe
Denis Ton
– Nacque a Venezia nel 1699, secondo la data che viene generalmente riportata dalle fonti (Watelet, 1792; Milizia, 1797; Moschini, 1806).
Riguardo alla sua formazione, le [...] , e tutte lavorate di mezze tinte del signor Giuseppe Nogari pittore naturalista, il quale sopra ogni altra scuola cerca quella di Fiandra. L’una delle due mezze figure rappresenta un filosofo, e l’altra un avaro: e questa è finemente intagliata a ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] a Roma in maggio.
Nel gennaio 1540 il M. fu a Parigi con il cardinale Alessandro Farnese e lo seguì nel viaggio in Fiandra, fino al ritorno in giugno; un'altra missione gli fu affidata tra la seconda metà di settembre e l'inizio del novembre dello ...
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fiandra
s. f. [dal nome della Fiandra, regione storica del Belgio, che ne è l’origine]. – Tela di lino molto leggera, pregiata, usata per tovaglie, asciugamani, e sim.
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...