BARTOCCI (Bartoccio, Bertoccio), Bartolomeo
Carlo Ginzburg
Nato a Città di Castello verso il 1535, nel 1555 partecipò all'assedio di Siena. In questa circostanza si legò d'amicizia con un giovane di [...] habbiamo ne, loro paesi, per dove passeno forzatamente tutte le mérci, e gran parte del contante, che si traffica verso la Fiandra, Lione e l'Alemagna". Essi temevano che i Ginevrini e i Bernesi, "spinti da questa occasione quantunque nefaria, non ...
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GIANNINI, Giuliano
Laura Traversi
Non si conoscono il luogo e l'anno di nascita di questo medaglista, probabilmente di origine fiorentina, attivo nella seconda metà del XVI secolo.
Della sua formazione [...] porgergli le chiavi; sul rovescio della seconda è raffigurato un tempio con una donna in procinto di cadere, simbolo della "Fiandra che cadeva, cioè la religione", mentre il duca le porge la mano per sorreggerla. Al momento non si conoscono esemplari ...
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SACCHETTI, Giovan Francesco
Irene Fosi
– Nacque a Roma il 15 ottobre 1595 da Giovanni Battista e Francesca Altoviti. Fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini il 18 ottobre ed ebbe come [...] di Carlo Barberini. Prima di lasciare Casale cercò di agevolare la carriera militare del fratello Alessandro, che già aveva militato in Fiandra e al servizio dell’imperatore, dove per altro «per lui non c’è da far fondamento» (p. 230), come scriveva ...
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GENOCCHI (Ginocchi), Bonaventura
Guido Dall'Olio
(Ginocchi), Nacque, probabilmente a Chiavari, intorno al 1586. Il suo nome di battesimo fu probabilmente Giovanni Maria; in seguito, entrato nell'Ordine [...] . Uffizio il 22 agosto; fu il papa in persona a decidere il loro invio presso il nunzio di Francia o quello di Fiandra. Il nunzio aveva facoltà di accettare la loro spontanea riconversione, di assolverli dalle pene canoniche in cui erano incorsi e di ...
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PARAVICINI, Gian Antonio
Flavio Rurale
PARAVICINI (Paravicino), Gian Antonio. – Nacque a Sondrio il 17 gennaio 1588 da Orazio e da Caterina Pusterla, «nobili di schiatta, catolici di professione, e [...] di catolici et eretici, disperso per lontane e scoscese montagne», in un territorio che rischiava di diventare «un’altra inquieta Fiandra» (La Pieve di Sondrio, cit., p. 123), che Paravicini chiese al pontefice la grazia dell’arciprebenda di Balerna ...
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PERETTI DAMASCENI, Michele
Giampiero Brunelli
PERETTI DAMASCENI, Michele. – Nacque nel 1577 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote del cardinale Felice Peretti.
Quando [...] dello Stato di Milano (senza però reali speranze di successo); nel 1604 sembrò prossima la sua partecipazione alle guerre di Fiandra negli eserciti spagnoli; quindi, nella primavera 1607, durante l’ultima, acuta fase del contrasto tra Roma e Venezia ...
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CATTANEO DELLA VOLTA, Francesco (o Pietro Francesco)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Cristoforo e da Ginevra di Giusto Cattaneo attorno al 1460. Come il padre e i fratelli Giacomo, Filippo, [...] a stornare da esso gran parte dei suoi capitali per impegnarli nel commercio di terraferma e nelle fiere di cambio della Francia e della Fiandra: sta di fatto che, tra il 1515 e il 1518, il C. era titolare, prima da solo, poi con il fratello Tommaso ...
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ALBERGATI, Antonio
Mario Rosa
Nacque a Bologna il 16 sett. 1566 da Fabio e da Flaminia Bentivoglio. Addottoratosi in utroque iure nel 1586 e datosi alla carriera ecclesiastica, fu chiamato a Milano [...] -22); ma la notizia è da correggere, poiché a condurre le trattative, a ricevere e ospitare il De Dominis fu il nunzio in Fiandra G. F. Guidi di Bagno (cfr. Correspondance du Nonce Giovanni-Francesco Guidi di Bagno [1621-1627], I [1621-24], a cura di ...
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CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] degli episodi in complicati incastri romanzeschi, la conquista di Costantinopoli contro i Greci scismatici ad opera di Baldovino di Fiandra e del doge Enrico Dandolo. Legati all'allegorica rappresentazione dello scisma d'Oriente sono il mirabile e l ...
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DUC (Duch, Ducco, De Ducibus), Cristoforo
Bruno Signorelli
Figlio di Biagio, capitano e castellano di Moncrivello (Vercelli) e di Franceschina Tana di Santena, nacque a Pomaretto di Moncalieri (Torino) [...] fossero state munite di comandanti.Dopo il gennaio 1554, data dell'ultima lettera da Vercelli, il D. si recò in Fiandra presso Emanuele Filiberto. Per suo incarico eseguì una missione in Inghilterra; gli fece anche diversi prestiti e fu presente a ...
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fiandra
s. f. [dal nome della Fiandra, regione storica del Belgio, che ne è l’origine]. – Tela di lino molto leggera, pregiata, usata per tovaglie, asciugamani, e sim.
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...