BICCHIO (Becchi), Giovan Battista
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Savona intorno all'anno 1600 da Domenico, mediocre pittore, che fu in rapporti di amicizia con il Chiabrera e che avviò il figlio [...] della Pinacoteca civica di Savona, Savona 1938, p. 40; F. Tiglio, Pittura e scultura savonese, in Genova, XVI(1949), s.p.; E. Fiandra-G. Terminiello Rotondi,La torre della Quarda a Savona, in Boll. ligustico, XVI(1964), pp. 64 s.; U. Thieme-F. Becker ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] . Qui furono arrestati e inviati all'imperatore Massimiliano I. Liberati, furono in seguito ospiti dell'arciduca Filippo in Fiandra. Da lì progettarono di passare in Inghilterra, ma a Rouen ebbero una nuova disavventura: sospettati e messi in carcere ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] imperatore, molti si fecero avanti con la speranza di ottenere una carica così alta, ma due in particolare: il conte Baldovino di Fiandra e di Hainaut e il marchese Bonifacio di Monferrato. In altri termini, il D. non è neppure citato tra i candidati ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] 1548 con il cugino Tommaso di Pietro Burlamacchi, con cui collaborò fino al 1553. Dal 1553 al 1560 operò, sempre in Fiandra, al servizio di Tommaso Balbani. Rientrato a Lucca, sposò Leonora di Giovanni Arnolfini con dote di 4.000 scudi; rimasto senza ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] di Filippo di Svevia e in buone relazioni con Genova, fecero sì che la scelta degli elettori cadesse su Baldovino di Fiandra. B. parve rassegnarsi, ma dopo l'incoronazione del rivale chiese che, in cambio delle province greche d'Asia, che avrebbe ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] Pasquale Baylon. Oratore funebre, induce alla meditazione sul santo sepolcro la Congregazione del SS. Entierro; commemora i caduti in Fiandra ("anime forti cui dobbiamo il non aver avuto la guerra in casa") nelle esequie volute da Carlo II; scomparsa ...
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VENIER, Sebastiano
Giuseppe Gullino
– Secondogenito di Moisè e di Elena Donà di Leonardo, nacque a Venezia, parrocchia di S. Maria Formosa, intorno al 1496 e il 4 dicembre 1517 estrasse la Balla d’oro, [...] , cui era stato nuovamente eletto, e come avvocato dei prigionieri il 7 gennaio 1533 difese le ciurme della «muda» di Fiandra, accusate di inadempienza ai propri doveri.
Eletto nuovamente avvocato grande il 28 maggio 1537, continuò a esercitare tale ...
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NATALI
Anna Chiara Fontana
– Famiglia cremonese di architetti e pittori, distinta dall’omonima famiglia originaria di Casalmaggiore, operante negli stessi anni, ma tra i cui esponenti non intercorrono [...] duomo – che correva lungo tutta la navata maggiore (Maccabelli, 1981, p. 24) allo scopo di sorreggere i dodici arazzi di Fiandra con Storie di Sansone commissionati nel 1629 dai fabbricieri della cattedrale a Jan Raes di Bruxelles ed esposti durante ...
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BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] figli degli altri due fratelli, finì per confluire nelle mani degli eredi di Ludovico e Martino.
Dopo il breve soggiorno in Fiandra il B. si stabilì a Lione nel terzo decennio del Cinquecento e nella città del Rodano fissò la sua definitiva residenza ...
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MICHELI, Francesco
Simonetta Adorni Braccesi
– Nato a Lucca e battezzato in S. Frediano il 18 maggio 1508, fu figlio di Bonaventura di Nicolao e di Elisabetta di Lazzaro Arnolfini, le cui nozze avevano [...] ducati, la sorella di Niccolò, Isabetta (Zabetta) Balbani, nata a Lucca il 28 ott. 1530 da Agostino, che in Fiandra aveva aderito alla Riforma già negli anni Trenta. Dal matrimonio nacquero a Lucca Flaminia (1550), Domitilla e Orazio (1554). Nell ...
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fiandra
s. f. [dal nome della Fiandra, regione storica del Belgio, che ne è l’origine]. – Tela di lino molto leggera, pregiata, usata per tovaglie, asciugamani, e sim.
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...