CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Nacque a Milano nel 1565 da Gerolamo, futuro tesoriere generale dello Stato, e da Violante de Silva, appartenente a nobile famiglia spagnola trapiantata in Lombardia. [...] per la Spagna un'esigenza vitale ai fini dello stabile collegamento militare tra i domini di Milano e di Fiandra; nel contempo, essa doveva impedire che gli accordi di altre potenze - soprattutto Francia e Repubblica veneta - con la Confederazione ...
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ZAPPOLI, Agamennone
Roberto Balzani
ZAPPOLI, Agamennone. – Nacque a Bologna il 4 aprile 1811 da Settimio e da Marianna Fabbri, terzo di sette figli. Il padre, funzionario napoleonico, impartì loro un’educazione [...] 1845 la maggior parte dei drammi per i quali si era impegnato con i suoi finanziatori: Salvator Rosa, Un episodio della guerra di Fiandra, I poveri e i ricchi. Le sue pièces furono rappresentate non solo a Firenze, ma in tutta la Toscana, da Pisa a ...
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CATTANEO LAZZARI, Oberto
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque presumibilmente attorno al 1470. Divenuto un Cattaneo per essere stato aggregato nel 1528 (come era stato prescritto dalla [...] , dimorante ad Anversa tra il 1521 e il 1522, testimonia una probabile presenza del C. sui mercati di Fiandra, come avveniva per molti altri suoi nobili concittadini. Il quadro, probabilmente un trittico, dovette essere commissionato direttamente dal ...
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BARTOLOMMEI SMEDUCCI, Mattias Maria
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze :il 14 ag. 1640 da Girolamo e Caterina Frescobaldi. Giovanissimo, segui con interesse l'attività patema, tutta volta alla riforma [...] , i personaggi e le situazioni delle opere precedenti.
L'azione comica nasce da un fortuito scambi? di ritratti, avvenuto in Fiandra tra don Giovanni d'Alvarado e il suo servo Brandello. Quando essi giungono a Múano, don Giovanni, che dubita dell ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] generale, con il titolo Delli fondamenti dello stato et instrumenti del regnare, la Relatione delli stati et governi di Fiandra e la Relatione et instruttione per lo Stato di Milano (sempre pagine non numerate). La prima redazione del trattato ...
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MEDICI, Ippolito de’ (Pasqualino)
Irene Fosi
Guido Rebecchini
Nacque a Urbino nel marzo del 1511, figlio illegittimo di Giuliano, duca di Nemours, e di Pacifica Brandano. Fu legittimato il 4 maggio [...] del potere: il 17 febbr. 1531 Alessandro, allora in Fiandra per concordare con Carlo V la riforma del governo fiorentino, la situazione, in assenza di Alessandro che si trovava ancora in Fiandra. Il tentativo fallì, ma fu utilizzato dal M. per ...
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GUIBERT (Ghibert, Ghiberti, Ghiberto, Gibert, Giberti)
Bruno Signorelli
Famiglia di ingegneri di origine nizzarda, attivi fra il XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Il primo dei suoi componenti che [...] dove lavorava al complesso di distribuzione delle acque del parco, Onorato ricorda che da undici anni operava per le fortificazioni di Fiandra ed era stato presente a più assedi nelle armate del re di Francia. La Contea di Nizza gli aveva comunicato ...
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PICCININI, Alessandro
Dinko Fabris
PICCININI, Alessandro. – Nacque a Bologna il 30 gennaio 1566 da Leonardo Maria e Cassandra de Mussolini.
Esponente principale di una famiglia bolognese che produsse [...] ). Il 22 settembre 1612 l’ambasciatore dei Paesi Bassi a Roma, Philippe Maes, scriveva che a un giovane spedito apposta dalle Fiandre non era stato possibile far dare lezioni di tiorba dal «S.r Piccenini», perché da cinque o sei mesi era al servizio ...
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PREMARINO, Ruggero
Alessandra Rizzi
– Ignoti sono data, luogo di nascita e genitori. La famiglia, probabilmente di origine tribunizia, giunse nel centro realtino intorno all’VIII-IX secolo dal territorio [...] all’incoronazione (9 aprile 1217) del nuovo imperatore latino Pietro II di Courtenay e della moglie Iolanda di Fiandra. In quell’occasione i delegati veneziani richiesero anche solenne conferma degli accordi esistenti fra l’Impero latino e Venezia ...
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ANTINORI, Alessandro
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 1481 da Niccolò di Tommaso, mercante, e da Nannina Martini. Esercitò la mercatura riprendendo i traffici del padre in direzione di Lione e ampliandoli [...] dell'attività mercantile di Anversa, l'A. aveva esportato verso la Francia un complesso di merci pari a 1.990 lire di Fiandra, cifra considerevole in rapporto al volume delle esportazioni dei mercanti meridionali residenti ad Anversa (4.941 lire di ...
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fiandra
s. f. [dal nome della Fiandra, regione storica del Belgio, che ne è l’origine]. – Tela di lino molto leggera, pregiata, usata per tovaglie, asciugamani, e sim.
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...