ANTELMI, Bonifacio
Aldo Stella
Nato a Venezia nel 1542 da Marcantonio, di famiglia di antica origine cremonese (caduta nell'indigenza in seguito a fallimentari perdite nella mercatura e nei traffici [...] della Serenissima con la Spagna erano sempre piuttosto tesi per la diffidenza veneziana circa i trasferimenti di truppe dalla Fiandra ai domini spagnoli in Italia e per l'aggravato pericolo imperialista di Filippo II, dopo che questi nel 1580 ...
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BARBARIGO, Niccolò
Giorgio Cracco
Figlio di Tommaso, fu attivo in Venezia nei decenni di mezzo del sec. XIV.
Dovendosi fondare quasi esclusivamente sulle notizie date dal Priuli, la biografia di questo [...] del 27 nov. 1333 come mallevadore di una delle sette galere che Marino Cappello offriva di armare per una spedizione in Fiandra. Non è certamente questi, e neppure il Niccolò Barbarigo di Niccolò, l'omonimo che compare come figlio di un congiurato ...
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GENTILE, Leonardo
Maria Carla Italia
Nacque a Genova, presumibilmente nell'ultimo decennio del Quattrocento. Figlio di Stefano e di Maddalena Di Negro, fratello del più noto Costantino, non va confuso [...] nel 1543 operavano sulla piazza di Anversa come esportatori verso l'Italia. A Genova, in particolare, venivano spedite tele di Fiandra, tele e lane inglesi, tessuti da arredo, mercerie, utensili e mobili. Nel 1551 era ancora tra i mercanti genovesi ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] in Sicilia (catal. della mostra), Roma 1981; S. Tramontana, A. e la sua città, Palermo 1981; L. Castelfranchi Vegas, Italia e Fiandra nella pittura del '400, Milano 1983, ad Indicem; L. Puppi, Il viaggio ed il soggiorno a Venezia di A. da Messina, in ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] non offrono date di nascita e di morte, abbracciò il mestiere delle armi: partecipò a campagne militari in Italia, Fiandra e Spagna, fu nominato infine governatore della cittadella di Mondovì (1668) e comandante a Savigliano (1677); ottenne il titolo ...
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MAGGI, Girolamo
Lorenzo Carpané
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, circa nel 1523, da Paolo e da una Luisa di cui non si conosce il casato, che ebbero di sicuro anche un altro figlio, Bartolomeo.
Compì [...] opere. Tra il 1546 e il 1548 compose la sua prima opera, che stampò a Venezia, i Cinque primi canti della guerra di Fiandra (Comin da Trino, 1551).
Composto prima del 10 dic. 1550, a cui data la dedica in endecasillabi sciolti a Chiappino Vitelli, il ...
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GIUSTINIANI, Pompeo
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio nel 1569, da Francesco, del ramo Arangi della famiglia genovese, colonnello di fanteria al servizio di Venezia, e da madre corsa.
Orfano del padre [...] dal Gamurini - a Colonia nel 1611 (come Bellum Belgicum) e a Milano nel 1615; lo citarono tutti gli storici delle guerre di Fiandra e dello Spinola.
L'entrata in vigore della tregua con gli Olandesi portò al G. nel 1611 la nomina a governatore della ...
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PICCOLOMINI, Ascanio
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Ascanio. – Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1548, da Enea e Vittoria Piccolomini, appartenenti entrambi al ramo della famiglia che poteva vantare [...] si sarebbe addottorato, mentre il fratello Silvio fu avviato alla carriera militare, che svolse, con esiti brillanti, in Fiandra, Transilvania e Ungheria, e poi al servizio di Ferdinando de’ Medici.
Rientrato a Siena, verosimilmente nella seconda ...
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ALAMANNI NASI, Vincenzo Antonio
Francesca Ruggi D'Aragona
Nacque a Firenze da Antonfrancesco e da Maria Maddalena Borgherini il 7 apr. 1679. Addottoratosi al Collegio romano in filosofia e teologia [...] privata con Fénelon, che l'A. aveva conosciuto a Cambrai durante un viaggio compiuto nel 1708-09 in Francia e in Fiandra. L'amicizia continuò mediante lo scambio di lunghe lettere (maggio 1709-febbraio 1712) utili a Fènelon per far conoscere a ...
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FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] quando gli venne chiesto di approntare o far approntare un conto rigoroso delle spese effettuate con i finanziamenti spediti in Fiandra. Inoltre si premurò di offrire informazioni sui progetti e i preparativi, in uomini e denari, che il papa si ...
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fiandra
s. f. [dal nome della Fiandra, regione storica del Belgio, che ne è l’origine]. – Tela di lino molto leggera, pregiata, usata per tovaglie, asciugamani, e sim.
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...