GUINIGI
Eugenid Lazzareschi
. Famiglia magnatizia lucchese di cui si ricercò l'origine nella terra di Guines in Piccardia; ma il cui nome meglio sembra derivare da un Winitio, ricordato nei documenti [...] la ricchezza fondiaria nei traffici della seta, fondando una potente compagnia commerciale ch'ebbe il banco in Francia, in Fiandra e in Inghilterra.
Francesco di Lazzaro fu banchiere della Camera apostolica durante il pontificato di Gregorio XI, e ...
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GIOTTI, Napoleone
Alberto Manzi
Pseudonimo dell'autore drammatico Carlo Jouhaud, nato a Milano nel 1803, morto a Firenze il 30 giugno 1897. Seguì la scuola del Niccolini, al quale dedicò il suo primo [...] interpretata dalla Ristori. Con questo dramma il G. declina verso la scuola romantica francese: Gli Ugonotti (1854); la Diavolina ovvero l'origine di via del Fiore; Balduino di Fiandra; Brunechilde; Enrico Wasa; Lo Czar; L'ultimo duca di Urbino, ecc. ...
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Brabante
Regione storica divisa tra il Belgio e i Paesi Bassi. Con il Trattato di Verdun (843) il B. toccò a Lotario. Alla morte di Carlo di Lorena, ultimo dei Carolingi, le contee di Bruxelles e di [...] si introdusse a poco a poco l’abitudine di parlare di duca e di ducato di Brabante. La posizione geografica tra Fiandra e Reno favorì lo sviluppo economico e commerciale del B. e le sue città divennero centri dell’industria laniera. Conteso tra ...
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(fiamm. Mechelen) Città del Belgio settentrionale (80.000 ab. nel 2008), nella provincia di Anversa, sul fiume Dyle, 20 km a NE di Bruxelles. Già famosa per l’industria dei merletti e nastri, è ora sede [...] Nel 14° sec. fu oggetto dei contrasti tra i duchi di Brabante e i conti di Fiandra; si alleò con i primi (1315) e, nel 1357, entrò nell’orbita della Fiandra con cui, nel 1369, passò al ducato di Borgogna. La rivolta contro la dominazione spagnola vi ...
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Diplomatico e medagliere appartenente alla famiglia Filangieri (v.) nato prima del 1450, morto dopo il 1504. Il 15 ottobre 1472 entrò nella segreteria di Carlo il Temerario; gli furono affidate numerose [...] (1477) il F. passò al servizio di Massimiliano che nel 1478 lo inviò a Venezia, a Roma, a Napoli. Nel 1480 viaggiò in Fiandra. Tra il 1482-83 fu al servizio di Luigi XI. Scrisse poi una storia di Francia in latino per Carlo VIII. Sotto Luigi XII e ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] ), figlio di Piero Orlando (1617-1665), e da Eleonora Teresa Taxis, il cui padre conte Ottavio era capo delle poste di Fiandra nello Stato veneto.
Fu il primogenito di sei figli: dei suoi fratelli, Pierorlando [I] e Pierorlando [II] morirono l'uno in ...
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FALIER, Ludovico
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, a S. Aponal (S. Apollinare), sestiere di S. Croce, nel 1478, da Tommaso di Pietro e da Orsa Duodo di Pietro di Cristoforo. Aveva appena dieci anni [...] nei primi decenni del XVI secolo, tra quelli dei "pieggi" e dei proprietari di galere che costituivano le "mude" di Fiandra, Beirut, Alessandria.
Quasi nulla sappiamo della giovinezza del F.: ci informa il Sanuto che nel carnevale del 1503 era tra i ...
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CAPIZUCCHI, Camillo
Mirella Giansante
Nato a Roma nel 1537 da Marcello e da Lavinia Incoronati, ricevette una buona educazione anche letteraria, ma ben presto manifestò una grande inclinazione per le [...] presa di Corbeil, resa difficile dalla scarsità di munizioni dei cattolici. Quando il duca di Parma nel novembre 1590 tornò in Fiandra, sempre in fermento, lasciò in Francia il C. che nel giro di pochi anni si acquistò una grandissima stima presso il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’arte di Jean Fouquet il realismo analitico e la sapienza ottica della pittura [...] francese di rivestire un ruolo di assoluta preminenza nell’arte europea del XV secolo.
Jean Fouquet tra Italia e Fiandra
Riscoperto dalla storiografia artistica nel XIX secolo, al pittore e miniatore francese Jean Fouquet è stata dedicata una mostra ...
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Nome assunto dalla Lega di Augusta (costituita nel 1686 tra Impero, Spagna, Paesi Bassi, Svezia e vari Stati tedeschi), quando nel 1689 vi aderì l’Inghilterra. Nell’autunno 1688 Luigi XIV aveva iniziato [...] base dell’impegno francese di riconoscere Guglielmo III legittimo sovrano inglese e della rinuncia alle conquiste fatte in Germania, Fiandra, Lussemburgo e Catalogna. D’altro lato, l’armata francese dei Paesi Bassi marciava su Bruxelles e ugualmente ...
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fiandra
s. f. [dal nome della Fiandra, regione storica del Belgio, che ne è l’origine]. – Tela di lino molto leggera, pregiata, usata per tovaglie, asciugamani, e sim.
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...