Militare (Parigi 1628 - Versailles 1695), figlio postumo di François de M. conte di Bouteville (m. decapitato nel 1627), di cui mantenne il titolo fino al 1661, allorché divenne, in seguito a matrimonio, [...] ritirata sulla piazza di Maestricht, che poi seppe tenere contro forze quattro volte superiori (1676); la campagna di Fiandra del 1677 suggellò la sua fama di capo militare. Per questo, nonostante M.-B. fosse inviso al potentissimo marchese ...
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DIEDO, Antonio
Franco Rossi
Figlio di Giovanni di Giacomo e di Fantina di Nicolò Morosini, nacque a Venezia tra il 1390 e il 1393 da antica famiglia patrizia.
Il padre nel 1408 era stato podestà a Drivasto [...] sino alle bocche di Cattaro, creava allora seri ostacoli ai lucrosi traffici marittimi veneziani. Dopo essere stato capitanio delle galere di Fiandra nel 1438, il D. venne eletto, il 18 luglio 1439, savio di Terraferma, ma rifiutò il mandato, dovendo ...
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CAETANI, Pietro
Marina Raffaeli Cammarota
Duca di Sermoneta, terzo di questo nome, nacque intorno al 1562. Primogenito di Onorato (IV) e di Agnesina Colonna, era di corporatura alta e massiccia ed è [...] II, il quale gli fece avere, per l'inizio dell'anno nuovo, la nomina a componente del Consiglio di guerra in Fiandra. Accompagnato dal fratello Ruggero, il C. riprese il suo posto accanto al Farnese nell'ottobre, ma questo secondo periodo fu per ...
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PALUDANO (o de Palude [de la Palu]), Pierre
Pio Paschini
Nato a Varambon fra il 1275-80, si fece domenicano a Lione e ottenne il magistero in teologia a Parigi nel 1314. Ebbe gran parte nella controversia [...] sui privilegi degli ordini mendicanti, sorta al concilio di Vienna (6 maggio 1312); inviato legato in Fiandra nel 1318, fu nominato nel 1329 patriarca di Gerusalemme e andò in Oriente per la crociata. Con altri teologi si oppose a Giovanni XXII nella ...
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Figlio (n. 1052 - m. Melun 1108) di Enrico I e di Anna, figlia del granduca di Kiev, Jaroslav; fu incoronato a Reims, il 23 maggio 1059, vivo ancora il padre; alla morte di questo, gli successe, il 4 ag. [...] 1060, rimanendo sotto la tutela di sua madre e di suo zio, Baldovino V, conte di Fiandra, fino al 1066. Combattè contro Guglielmo il Conquistatore e i Normanni da una parte, e contro i feudatarî dall'altra. Antagonista dei pontefici romani nelle ...
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LALLY, Thomas-Arthur, barone di Tollendal, conte di
Generale e governatore dell'India francese, nato a Romans il 1° gennaio 1702, decapitato a Parigi il 9 maggio 1766. Originario da nobile famiglia irlandese [...] emigrata in Francia al tempo di Giacomo II, si diede alla carriera militare e si distinse specialmente nella campagna di Fiandra (1741-1743). Prese parte alla spedizione per riporre Carlo Edoardo sul trono inglese e fallita l'impresa, ferito, riparò ...
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Generale francese (Palise, Doubs, 1754 - Parigi 1842). Inviato (1791) sul fronte dei Pirenei, vinse gli Spagnoli a S. Sebastiano e a Pamplona e li costrinse alla pace del 1795; combatté a Marengo (1800), [...] dell'Impero (1804); nel 1808 tornò in Spagna, dove occupò Valenza; l'anno seguente fu a capo dell'esercito di Fiandra; nel 1814 difese validamente Parigi. Luigi XVIII lo nominò pari di Francia; ma, essendosi rifiutato di presiedere il consiglio di ...
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(fiammingo Altrecht) Città (46.193 ab. nel 2007) della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento Pas-de-Calais. Mercato agricolo (cereali) e sede di industrie metalmeccaniche e tessili.
Capitale [...] per la produzione di stoffe di lana, fu sede diocesana nel 6° sec. e dal 10° parte della contea di Fiandra. Il rapido sviluppo del settore tessile determinò la formazione di un ceto borghese benestante, che si diede presto ordinamenti comunali; nel ...
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TIEPOLO, Stefano
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Venezia nel 1484, figlio secondogenito di Paolo e di Maria Contarini.
Assieme al fratello maggiore Piero, nato nel 1483, e al terzogenito Andrea, nato nel [...] 1487, dovette superare la sventura che colpì la famiglia nel 1496 con la morte del padre nel naufragio delle galere di Fiandra, di cui era capitano. I rovesci finanziari indussero Stefano e i fratelli a chiedere al Senato, nel marzo del 1513, un ...
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Generale (Moulins 1653 - Torino 1734). Ambasciatore a Vienna (1683 e 1697-1701), acclamato maresciallo di Francia (1702), venne nominato duca in seguito alla repressione degli ugonotti (1704). Riuscì ad [...] .
Vita e attività
Combatté a Seneffe (1674) sotto Condé, che lo nominò maestro di campo di cavalleria; poi servì in Fiandra e in Alsazia. Ambasciatore a Vienna (1683), riuscì a staccare l'elettore di Baviera dall'alleanza austriaca. Combatté in ...
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fiandra
s. f. [dal nome della Fiandra, regione storica del Belgio, che ne è l’origine]. – Tela di lino molto leggera, pregiata, usata per tovaglie, asciugamani, e sim.
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...