Il più brillante fra i cronisti della corte di Borgogna, sotto Filippo il Buono e sotto Carlo il Temerario. Nacque nel 1405 nel paese di Alost (Fiandra). Prima del 1434 era nell'esercito, al servizio del [...] duca; qualche anno più tardi egli figura nel seguito del duca in qualità di ufficiale panettiere, poi di scalco (1451), infine in qualità di consigliere (1456). Dopo aver compiuto varie missioni amministrative ...
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PETARDO
Leone Andrea Maggiorotti
. È una mina portatile introdotta nel sec. XVI negli usi di guerra per sfondare le porte delle fortezze. Sembra che la sua prima applicazione sia stata fatta in Fiandra; [...] fu adoperata nel 1580 a Cahors, nel 1598 a Györ (Ungheria). Lo si formava con un recipiente metallico robusto a forma di cono tronco, munito lungo l'orlo di un tavolone a guisa di falda di cappello; il ...
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Uomo di stato, nato a Douai nel 1734, morto a Parigi il 29 ottobre 1802. Consigliere al parlamento di Douai e intendente di Metz e di Fiandra fu, infine, dal 9 novembre 1783 all'8 aprile 1787, controllore [...] generale delle finanze di Luigi XVI. Succeduto a un Turgot che con una triplice negazione, né bancarotta, né nuove imposte, né prestiti, aveva rialzato il credito dello stato, e ad un Necker che ne aveva ...
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Zelanda Provincia dei Paesi Bassi (1796 km2 con 380.394 ab. nel 2009; capoluogo Middelburg). Confina a N e a E con le prov. dell’Olanda Meridionale e del Brabante Settentrionale e a S con il Belgio; a [...] poi nell’879 al regno franco orientale. Per tre secoli il paese fu disputato tra i conti d’Olanda e quelli di Fiandra. Nel 1167 Fiorenzo III d’Olanda ottenne le isole occidentali in feudo dal conte fiammingo e si stabilì una specie di condominio ...
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RUGGIERO II re di Sicilia
Ernesto Pontieri
Figlio del precedente; perduto, a sei anni, il padre, crebbe sotto la reggenza della madre Adelaide, fin quando questa non sposò, nel 1113, Baldovino di Fiandra, [...] re di Gerusalemme. Tra i patti di quell'infausto connubio egli volle contemplarvi che a lui dovesse toccare la corona gerosolimitana ove mai la madre, attempata, restasse sterile: primissimo indizio di ...
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Fratello di Jean e Guillaume, nato nell'ultimo decennio del sec. XV, morto a Glatigny il 9 marzo 1559. Fu, come Guglielmo, uomo di milizia; e come tale guerreggiò in Fiandra, in Provenza e soprattutto [...] in Piemonte, contro gli Spagnoli. Fu anche governatore di Torino, e prese parte alla battaglia di Ceresole. Poi tornò in Francia, dove assolse le funzioni di luogotenente generale del re in Normandia.
Il ...
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Forma latinizzata del nome del teologo e filologo Jacques de Joigny de Pamèle (Bruges 1536 - Mons 1587). Figlio di Adolphe, signore di Caestre e di Gotthem, fu canonico a Bruges (1561), poi arcidiacono [...] della morte, vescovo di St. Omer (1586); esercitò un'azione di grande rilievo nella difesa dell'ortodossia cattolica nelle Fiandre. Contro la tolleranza religiosa affermata dalla Pacificazione di Gand (1576), P. ebbe dal clero cattolico l'incarico di ...
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Scultore e pittore (n. Valenciennes 1330 - m. prima del 1402). La sua produzione, documentata ma in gran parte perduta, tenuta in grande considerazione dai contemporanei (J. Froissart), è preziosa testimonianza [...] presso Parigi (autografa sembra solo la statua giacente di Carlo V). Dopo un probabile soggiorno in Inghilterra, e di nuovo in Fiandra e a Valenciennes, dal 1386 lavorò per Jean de Berry. Sua unica opera certa di questo periodo è un Salterio (Parigi ...
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Soldato francese (n. 1342 - m. Rochefort 1417). Durante la guerra dei Cent'anni, combatté con il re Carlo V, fu poi uno dei capi dell'esercito mandato da Carlo VI in aiuto del duca di Fiandra e contribuì [...] alla vittoria di Rosebecque (1382). Nominato (1397) maresciallo di Francia, sconfisse (1404) gli Inglesi in Bretagna. Nel 1417 si ritirò dal servizio, rinunciando al titolo di maresciallo a favore del ...
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CAPIZUCCHI, Ludovico
Mirella Giansante
Nacque a Roma da Mario, figlio di Marcello, e da Ortensia Capranica nel 1572, terzo di sette fratelli (Paolo, Roberto, Marcello, Lavinia, Cintia e Annamaria).
Ad [...] di una compagnia di fanteria nel "tercio" cui già apparteneva, a soli diciott'anni: "cosa in quel tempo singolare in Fiandra e senza esempio".
La patente di nomina del duca Alessandro Farnese (datata 24settembre 1590) motivava la promozione "per li ...
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fiandra
s. f. [dal nome della Fiandra, regione storica del Belgio, che ne è l’origine]. – Tela di lino molto leggera, pregiata, usata per tovaglie, asciugamani, e sim.
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...