In genere, delle Fiandre, ma con riferimenti geografici di varia estensione: a) delle Fiandre in senso stretto (la regione tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord); b) di tutta la metà settentrionale [...] . Bonaventura. L’epopea animale Van den Vos Reinaerde («Della volpe Rainaert»), del 13° sec., forse opera di un certo Willem, fiammingo, è in parte una libera versione di un episodio, «Le Plaid», del Roman de Renard. Lo slancio religioso del Duecento ...
Leggi Tutto
Musicista fiammingo (sec. 16º), organista vicereale a Napoli (1540-80 circa), autore di Litanie (1540) e di Napolitane (1555). Un altro Jean M., anch'egli fiammingo, operò a Napoli: organista (1584) all'Annunziata, [...] maestro (1592-1613) della cappella vicereale; autore di molta musica polivocale (mottetti e soprattutto madrigali, Napolitane, ecc., 1576-1613) ...
Leggi Tutto
Musicista fiammingo (sec. 16º), noto per musiche sacre (mottetti) e profane (chansons), molte delle quali pubblicate ad Anversa, Lovanio, Augusta, dal 1542 al 1559. ...
Leggi Tutto
Musicista fiammingo (sec. 16º), fu cantore (1531 circa) alla cappella pontificia. Di lui, e di un altro de Lantins, Hugo, si trovano musiche polifoniche in codici bolognesi e trentini. ...
Leggi Tutto
Musicista fiammingo (Bruges 1480 circa - Costanza 1544). Organista alla cattedrale di Anversa, compose molte pagine di polifonia chiesastica, oltre a un'Elegia in morte di Josquin Després e una in morte [...] di Erasmo da Rotterdam ...
Leggi Tutto
Musicista fiammingo (n. Berchem sec. 16º - m. Ferrara 1580). Fu organista alla corte di Ferrara e compose musica sacra, madrigali a quattro e a cinque voci, capricci a quattro voci, canzoni francesi. ...
Leggi Tutto
Musicista fiammingo (n. 1544 circa - m. Monaco di Baviera 1575). Fu organista della cappella ducale di Monaco. Diversi libri di suoi mottetti latini e canti tedeschi sacri e profani furono pubblicati fra [...] il 1569 e il 1576; compose anche alcune Messe ...
Leggi Tutto
Compositore franco-fiammingo (m. 1515 circa), maestro di cappella di Filippo il Bello (arciduca d'Austria) a Bruxelles, poi di Luigi XII di Francia. Noto per messe, mottetti, canzoni che si pubblicarono [...] in raccolta (Petrucci, Attaingnant, Rhaw, ecc.) dal 1514 al 1551. Altre pagine sono conservate manoscritte a Cambrai e Monaco ...
Leggi Tutto
Musicista fiammingo (m. Béthune 1557); maestro di cappella di Carlo V (1544), poi (1552) canonico a Namur, passò (1555) a Termonde e a Béthune. Compose molta musica sacra e profana; per l'euritmia, l'ingegnosità [...] e soprattutto per la forza espressiva della sua musica, il C. appare come uno dei grandi esponenti della terza scuola fiamminga. ...
Leggi Tutto
Compositore fiammingo (Anversa o Cambrai 1430 circa - prob. Soignies 1485 circa). Fu maestro di coro ad Anversa e poi segretario di G. Dufay. Scrisse messe, mottetti, canzoni, che rivelano l'influenza [...] della scuola di J. van Okeghem. Tra le messe si ricorda in partic. la Dum sacrum mysterium, sul tema profano L'homme armé ...
Leggi Tutto
fiammingo1
fiammingo1 agg. e s. m. [dal lat. mediev. Flaming(h)us] (pl. m. -ghi). – Delle Fiandre; in senso stretto, della regione compresa tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord: le città f.; seterie f.; più genericam., della metà settentr....
fiammingo2
fiammingo2 s. m. [dal provenz. flamenc, der. di flama «fiamma», con il suff. -enc di origine germ.] (pl. -ghi). – Altro nome dell’uccello fenicottero.