Architettura
Nelle chiese occidentali, lo spazio destinato ai cantori e al clero durante le funzioni liturgiche; ne è parte integrante l’insieme dei sedili, in origine semplici banchi di marmo, in seguito [...] delle cantorie nella basilica di S. Marco, a Venezia, nel 16° sec., all’epoca di Andrea e Giovanni Gabrieli e del fiammingo A. Willaert, introdusse l’uso di c. battenti o spezzati, ovvero dialoganti tra loro. Nell’Ottocento il c. fu usato in ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] già Gritti-Faccanon. Attigua alla Ca' d'Oro e con essa in comunicazione la raccolta di pittura straniera, specialmente fiamminga, già della R. Galleria dell'Accademia, sistemata in un piano del palazzetto Giusti.
R. Museo archeologico. - Deve la sua ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] di un'istituzione musicale: la cappella di corte, di quaranta voci divise in diciotto "de camera", con alla testa il maestro fiammingo G. v. Werbecke, e in ventidue "de cappella", con alla testa l'abate Guinati. Nel 1474, la cappella sforzesca si ...
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. La parola enciclopedia viene dal greco; ma la forma ἐγκυκλοπαιδεία non esiste nel linguaggio classico che ha solo l'espressione ἐγκύκλιος παιδεία (Strabone, Plutarco, Ateneo; letteralmente: "educazione [...] - rimasta viva nell'inglese - si trova per la prima volta sul frontispizio delle opere dell'umanista fiammingo Joachim Sterck de Ringelberg, edizione di Basilea 1541: Lucubrationes vel potius absolutissima κυκλοπαιδεία. Del pari a Basilea ...
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VALENZA (sp. Valencia, A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Nino CORTESE
Marina EMILIANI SALINARI
*
Città della Spagna orientale, la terza dopo Barcellona e Madrid per [...] metà del sec. XIV, ha nella facciata principale un grande gruppo di bronzo con l'Elemosina di S. Martino, lavoro fiammingo degli ultimi anni del sec. XV. S. Giovanni del Mercato è notevole per la ricchissima decorazione interna, quasi tutta dello ...
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TRAPANI (gr. Δρέπανον e Δρέπανα; lat. Drepănum; A. T., 2728-29)
Vincenzo EPIFANIO
Enrico BRUNELLI
Guido LIBERTINI
Guido ALMAGIA
Vincenzo EPIFANIO
Vittorio Viale
Città capoluogo della provincia omonima, [...] Carrera (sec. XVII) nel museo, nel duomo, ecc.; sull'altare maggiore della Badia Nuova un bellissimo quadro di un ignoto fiammingo, con la data 1647.
In genere e pur essendovi stati, oltre al Carrera, altri maestri locali non trascurabili (Annibale ...
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ORECCHINO (gr. ἐνώτιον; lat. inauris; fr. boucle d'oreille; sp. pendiente; ted. Ohrring, Ohrschmuck; ingl. ear-ring)
George MONTANDON
Goffredo BENDINELLI Maria ACCASCINA
L'uso di ornamenti agli orecchi [...] e non adatti alla fragilità della materia e allo scopo (es. nel Victoria and Albert Museum). I disegni dati dal fiammingo Collaert, o dal Holbein e da altri maestri, si diffusero in Inghilterra dove furono imitati i tipi consueti. Gli orecchini ...
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Figlio maggiore di Edoardo II, nacque il 13 novembre 1312. Accompagnò sua madre Isabella di Francia, quando essa si ritirò alla corte di suo fratello Carlo IV nel 1325; e lì nel 1326 Isabella combinò il [...] duca di Brabante e coi conti di Hainaut, di Gheldria e di Juliers; ma utili alleati suoi erano unicamente le città fiamminghe: Gand, Bruges, Ypres e Cassel, che, sotto la direzione di Jacques van Artevelde di Gand, si erano rivoltate contro il loro ...
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È l'antica Forum Iulii (v. sotto). La città sorge sulle ultime propaggini delle Prealpi Giulie, allo sbocco della valle del Natisone nel piano, sulla via che conduce nel medio Isonzo, 16 km. a E. di Udine, [...] . V, la pace d'avorio del duca Orso (sec. VIII), e altri oggetti importanti.
Arte della stampa. - Gerardo di Lisa, fiammingo, dopo aver stampato a Treviso, Brescia, Vicenza e Venezia, si femò nel 1480 a Cividale, dove pubblicò la prima edizione del ...
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FOLIGNO (A. T., 24-25-26)
Riccardo RICCARDI
Arduino COLASANTI
Giuseppe LUGLI
Tammaro DE MARINIS
Giustiniano DEGLI AZZI-VITELLESCHI
Città, dell'Umbria, in provincia di Perugia, situata a 235 m. d'altezza [...] nel secolo XVIII, la statua d'argento e la sedia di S. Simpliciano, opera la prima di G. C. Maini, la seconda del fiammingo A. Guap) e l'intaglio in legno (bancone di S. Niccolò; leggio del coro dei serviti in S. Giacomo; soffitto con lo stemma ...
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fiammingo1
fiammingo1 agg. e s. m. [dal lat. mediev. Flaming(h)us] (pl. m. -ghi). – Delle Fiandre; in senso stretto, della regione compresa tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord: le città f.; seterie f.; più genericam., della metà settentr....
fiammingo2
fiammingo2 s. m. [dal provenz. flamenc, der. di flama «fiamma», con il suff. -enc di origine germ.] (pl. -ghi). – Altro nome dell’uccello fenicottero.