esaustione, metodo di
esaustione, metodo di tecnica usata dagli antichi geometri greci, in particolare da Eudosso di Cnido e da Archimede, per risolvere problemi geometrici quali la determinazione di [...] 1/7 (→ Archimede, metodo di (per pi greco)).
Il metodo di esaustione fu così denominato nel 1647 dal matematico fiammingo Grégoire de Saint-Vincent (1584-1667) nel volume Opus geometricum quadraturae circuli et sectionum coni (Opera geometrica della ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] sul modello di quelle esistenti in Spagna: tra queste la cappella della missione di Texcoco (fondata nel 1523) diretta dal musicista fiammingo P. de Gante (1480-1572), quelle di Città di Messico (fondata nel 1539) e di Puebla, dove nel 16° e 17 ...
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VARTHEMA, Lodovico de
Giuseppe CARACI
Viaggiatore italiano del sec. XVI. Sembra probabile (in via congetturale) che nascesse a Bologna, intorno al 1465-1470. Ed è anche da credere che avesse per qualche [...] estratti, e una decina nel successivo. Oltre che in latino (1511), fu tradotto in tedesco (1515), in spagnolo (1520), in fiammingo (1544): in francese (1556) e in inglese (1577) e utilizzato così dai geografi come dai cartografi per almeno due secoli ...
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Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] , baccanali, putti, ecc., e se poco possediamo di Francesco Duquesnoy (1594-1644) detto, a Roma dove dimorò a lungo, il Fiammingo, l'influsso del Rubens è evidente nei rilievi di Gerhard van Opstal (circa 1595-1668; fig. 39), notevoli per una certa ...
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Città della Provenza, Francia meridionale, capoluogo del dipartimento delle Bocche del Rodano, a 207 m. s. m. (da cui dista 29 km.), posta in una vallata a 2 km. dall'Arc, e dominata a oriente dalla collina [...] di S. Spirito. Tutti questi edifici possiedono oggetti d'arte importanti, e soprattutto quadri delle scuole italiana e fiamminga del sec. XVII (opere del fiammingo Finson che visse ad Aix e vi ebbe scolari), e della scuola francese dei secoli XVII e ...
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Città delle Marche, in provincia di Ascoli, sede arcivescovile; è sita al centro di un vasto territorio di colli coronati di paesi e degradanti all'Adriatico, tra Chienti e Aso - la "Fermana" -, cui impresse [...] a torto Giovanni di Paolo, nella chiesa dell'Angelo Custode, di un primitivo veneziano nella Pinacoteca; un mirabile arazzo fiammingo in municipio; un messale miniato di Ugolino da Milano in duomo. Il barocco è rappresentato soprattutto dalla pittura ...
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LITURGIA (XXI, p. 305; App. II, 11, p. 215)
Annibale BUGNINI
Il movimento liturgico, dal 1945 in poi, è caratterizzato da una triplice tendenza: ritorno alle fonti, riportando la liturgia sul piano teologico [...] -lez-Bruges, 1946, continuazione del Bulletin paroissial liturgique), a carattere pastorale; Tijdschrift voor Liturgie (1943) edita in fiammingo ad Affligem. In Francia nel 1943 fu costituito il Centre de pastorale liturgique (CPL), che ha avuto un ...
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SLUTER, Claus
Géza de Francovich
Scultore, nato Probabilmente ad Haarlem, morto a Digione tra il 24 settembre 1405 e il 30 gennaio 1406. Il suo nome appare nell'albo delle corporazioni degli scultori, [...] della chiesa dei Quinze-Vingts a Parigi, dimostra come gli accenti realistici usati dallo S. fossero già diffusi nella scultura fiamminga della fine del sec. XIV, sia pure sotto aspetti meno vigorosi. Ma la fama dello S. è legata principalmente al ...
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Documentario
Adriano Aprà
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, e perciò, in generale, [...] ); gli italiani Piero D'Onofrio e Fabio Vannini (Noistottus, 1987) e Gianfranco Pannone (L'America a Roma, 1998); il belga fiammingo Stefan Decostere, con molti video fra cui Charbon-velours (1987, in cinque parti), sul cinema, Travelogue 5: déjà vu ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Gli strumenti della scienza e la loro produzione
Paolo Brenni
Il termine strumenti scientifici è estremamente vago ed è difficile darne una definizione precisa e valida nel corso di una storia millenaria. [...] della matematica e della geometria e dell’arte dell’incisione tra i Paesi Bassi e l’Inghilterra. Ne fu un esempio il fiammingo Thomas Gemini che, dopo aver lavorato nella bottega di Frisius e Mercator, emigrò a Londra dove stabilì la sua attività e ...
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fiammingo1
fiammingo1 agg. e s. m. [dal lat. mediev. Flaming(h)us] (pl. m. -ghi). – Delle Fiandre; in senso stretto, della regione compresa tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord: le città f.; seterie f.; più genericam., della metà settentr....
fiammingo2
fiammingo2 s. m. [dal provenz. flamenc, der. di flama «fiamma», con il suff. -enc di origine germ.] (pl. -ghi). – Altro nome dell’uccello fenicottero.