MANNHEIM (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Giuseppe GABETTI
Fausto TORREFRANCA
*
Città della Germania, posta alla confluenza del Neckar col Reno a 95 m. s. m. Sin dal sec. XVII la città [...] operai del contado.
Monumenti. - La città deve il suo attuale aspetto ai francesi Froimont e Pigage (sec. XVIII) e al fiammingo P. van Verschaffelt (circa il 1800). Il palazzo granducale, iniziato nel 1720 dal Froimont nello stile proprio ai palazzi ...
Leggi Tutto
HEIDELBERG (da Heide "superficie incolta"; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Fedor SCHNEIDER
*
Città della Germania, nel Baden settentrionale, posta in località oltremodo fortunata dove [...] Ottone Enrico (dal 1556 in poi), la parte più celebre del castello, sono molto sensibili gl'influssi italiani e fiamminghi; l'architetto ne è ignoto. La decorazione scultorea, dovuta ad Alceander Colin (vedi soprattutto il fastoso portale), risente ...
Leggi Tutto
GUARINO Veronese (Guarinus Veronensis o de Guarinis)
Remigio Sabbadini
Umanista, nato nel 1374 in Verona dal fabbro Bartolomeo e da donna Libera di Zanino, morto a Ferrara il 4 dicembre 1460. A Verona [...] , Timoteo Maffei, Tito Vespasiano Strozzi, Giorgio Valagussa, Raffaele Zovenzoni. Degli stranieri i tre Podocataro di Cipro, il fiammingo Enrico di Brugge, il boemo Giorgio, il francese Jouffroy, l'ungherese Giano Pannonio, i tedeschi Peter Luder e ...
Leggi Tutto
LORENESE, Claude Gellée, detto il
Andrée R. Schneider
Pittore e incisore, nato nel 1600 a Chamagne (diocesi di Toul) in Lorena, morto a Roma il 23 novembre 1682. Già nel 1613 si recò in Italia, che [...] delle sere estive fanno del L., che in Roma conobbe i paesisti bolognesi e quelli nordici, dal renano Elsheimer al fiammingo Paul Brill, un pittore più vicino al nostro spirito che non il potente costruttore Poussin. Il Castello incantato (proprietà ...
Leggi Tutto
Cittadina della Francia, capoluogo di cantone del dipartimento di Indre-et-Loire, circondario di Tours. Posta sulla Loira, e precisamente là dove il fiume è diviso in due bracci dall'isola di Saint-Jean, [...] VIII si servisse ad Amboise della schiera di artefici che aveva raccolto in Italia; ma la cappella reca tracce d'influsso fiammingo, come dimostra l'architrave, su cui è scolpita la Caccia di S. Uberto. Il Palazzo municipale, costruito dal 1500 al ...
Leggi Tutto
RAVELLO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Edgardo GRAZIA
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Cittadina della provincia di Salerno, situata a 315 m. s. m., in posizione incantevole, [...] del sec. XIII, un calice del sec. XIV, reliquiarî, statue lignee, la tomba trecentesca dei Coppola, quadri del Sabatino e del fiammingo P. Todos.
V. tavv. CLXXIII e CLXXIV.
Storia. - Un'antica cronaca amalfitana la dice fondata dai Romani durante la ...
Leggi Tutto
È un quadro riassumente graficamente le prove della nobiltà per gli ordini cavallereschi e per certi capitoli nobili ammessi a queste prove. Era di solito di otto o di sedici quarti: cioè il postulante [...] quella di Rouen, della chiesa di Dorchester. Altri alberi rappresentavano la genealogia della Vergine: ad esempio quello, di autore fiammingo della fine del sec. XV, del museo di Lione. Ricordiamo ancora gli alberi del museo di Gualdo Tadino (Umbria ...
Leggi Tutto
di Vincent Della Sala
Dopo essersi impantanata per quattro anni nella peggiore crisi economica del dopoguerra, l’Eu, assieme agli stati membri, ha dimostrato nel 2013 di voler andare oltre. Poiché il crollo [...] ), il Partito per la libertà (PVV) in Olanda, il Partito della libertà austriaco (FPÖ), il Vlaams Belang fiammingo (Interesse fiammingo), il Partito democratico svedese, la Lega Nord in Italia, Fidesz e Jobbik in Ungheria. Ma istanze fortemente ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] le istituzioni a lui affidate, tra cui assai ricco di risultati fu quello a Creta nel 1590. Il giardiniere fiammingo, sin dai tempi almeno del viaggio nell’isola mediterranea, s’impegnò fortemente a far eseguire da vari artisti raffigurazioni ...
Leggi Tutto
ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] i figli Marietta, Domenico e Marco, o artisti italiani e fiamminghi come Antonio Aliense, Andrea Vicentino, Paolo Fiammingo, Maarten de Vos e Lodovico Pozzoserrato (in fiammingo Lodewijk Toeput). Tuttavia, con una «prestezza, ch’è una meraviglia ...
Leggi Tutto
fiammingo1
fiammingo1 agg. e s. m. [dal lat. mediev. Flaming(h)us] (pl. m. -ghi). – Delle Fiandre; in senso stretto, della regione compresa tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord: le città f.; seterie f.; più genericam., della metà settentr....
fiammingo2
fiammingo2 s. m. [dal provenz. flamenc, der. di flama «fiamma», con il suff. -enc di origine germ.] (pl. -ghi). – Altro nome dell’uccello fenicottero.