BAERZE, Jacques de (o Baers, Barse)
P.M. de Winter
Scultore fiammingo attivo a Termonde nelle Fiandre orientali tra il 1370 e il 1399.Su commissione del conte di Fiandra Luigi di Mâle, B. eseguì due [...] di Filippo l'Ardito, duca di Borgogna, che, venuto anche a Termonde in occasione di un viaggio nei propri domini fiamminghi, commissionò a B., nel 1390, due polittici simili a quelli realizzati dallo scultore su commissione del conte di Fiandra per ...
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MERULA, Angelo (Engel o Ingel Willemsz de Merle)
Pio Paschini
Eretico fiammingo, nato nel 1482 a Brielle. Fu dal padre inviato alla Sorbona nel 1504; là fu creato magister artium nel maggio 1507 e poi [...] il 24 marzo 1508 ebbe la licenza in teologia. Fu ordinato prete a Utrecht il 5 aprile 1511 ed ebbe una parrocchia a Brielle, dove fu anche "auctoritate apostolica notarius publicus". Nel 1527 a Brielle ...
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Spiegel, Adriaan van den (latinizz. Adrianus Spigelius; italianizz. Adriano Spigelio)
Medico fiammingo (Bruxelles 1578 - Padova 1625). Studiò a Lovanio e poi a Padova dove conseguì la laurea e dove insegnò [...] anatomia dal 1605. Valente chirurgo, eseguì più volte la trapanazione del cranio. Tra le sue opere ebbero particolare diffusione il testo di anatomia De humani corporis fabrica (1627) e il trattato De ...
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JAN van der ASSELT
C. Périer-D'Ieteren
(o Hasselt)
Pittore fiammingo, nato intorno agli anni 1330-1335 e morto nell'ottobre del 1398.J. fu attivo a Gand, regione di cui era probabilmente originario, [...] dove numerosi villaggi nei dintorni della città portano il nome Asselt o Hasselt. Dal 1364 J. fu al servizio del conte di Fiandra Luigi di Mâle e il 9 settembre 1365 ricevette il titolo di pittore di corte ...
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MONT, Karel-Maria-Polydoor, detto Pol de
Auguste Vermeylen
Poeta e critico fiammingo, nato a Wambeke (Brabante) nel 1857, morto a Berlino nel 1931. Laureatosi in giurisprudenza a Lovanio (1880), dove [...] Van Nu en Straks, esponente d'una nuova generazione (1893), P. de M. rimase alla testa del movimento letterario fiammingo.
In questo periodo compose le sue raccolte liriche più vive e più personali, tra cui Lentesotternijen (Follie di primavera, 1881 ...
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Pittore fiammingo, nato a Bruxelles nel 1613, morto forse nel 1686. Allievo di un oscuro maestro Jan Mertens, è noto come eccellente paesista, evocatore fedele e luminoso di vedute della foresta di Soignies, [...] che il Teniers, lo Zegers o il Bout animavano poi di figure, e lo Snynders di animali; dipinse anche sfondi per le composizioni di G. de Crayer. Accolto quale maestro nelle corporazioni di Bruxelles il ...
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Uomo politico belga (Sleidinge 1936 - Lokeren 2013), dal 1972 al 1979 presidente del fiammingo Christelijke Volkspartij ("Partito cristiano popolare"). Eletto deputato per la prima volta nel 1974, è stato [...] (1993) che prevedeva la trasformazione in senso federativo della struttura politica belga sulla base dei due gruppi etnici vallone e fiammingo. È stato presidente del Consiglio nel 1979-81, 1981-85 e 1985-92. Nel maggio 1990 è stato eletto alla ...
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MIRABELLO, Simone, detto di Halen
François L. Ganshof.
Banchiere e uomo politico fiammingo, d'origine italiana. Era figlio di Giovanni M. il quale, associato con altri membri della stessa famiglia, [...] agenti nei Paesi Bassi. Egli sostenne Giacomo van Artevelde, quando costui si mise a capo del movimento delle città fiamminghe che rifiutavano di seguire la politica francese del Nevers. Quando quest'ultimo ebbe lasciato la contea (1339) il van ...
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JEAN de Valenciennes (o Jan van Valenchine)
J. Domenge i Mesquida
Scultore fiammingo documentato nella seconda metà del sec. 14° a Bruges, nella Fiandra occidentale, e ancora attivo sul finire del secolo [...] nella fabbrica della cattedrale di Palma di Maiorca, nelle isole Baleari.J. probabilmente nacque a Valenciennes, capoluogo della contea dello Hainaut, centro commerciale di grande vitalità grazie al prestigio ...
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In Belgio, dopo la separazione dai Paesi Bassi (1831), movimento dei sostenitori del sentimento fiammingo, promosso da interessi economici e rinnovato interesse per la lingua nazionale e le tradizioni [...] storiche. I F. contribuirono alla vittoria elettorale dei cattolici. Successivamente il movimento ha ottenuto un’università fiamminga a Gand e la parificazione legale del fiammingo al francese. ...
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fiammingo1
fiammingo1 agg. e s. m. [dal lat. mediev. Flaming(h)us] (pl. m. -ghi). – Delle Fiandre; in senso stretto, della regione compresa tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord: le città f.; seterie f.; più genericam., della metà settentr....
fiammingo2
fiammingo2 s. m. [dal provenz. flamenc, der. di flama «fiamma», con il suff. -enc di origine germ.] (pl. -ghi). – Altro nome dell’uccello fenicottero.