L'editoria veneziana fra '500 e '600
Claudia di Filippo Bareggi
Il Cinquecento: dati quantitativi e organizzazione della produzione.
Società e famiglie
Presentare le linee di evoluzione della stampa [...] riformato, come Wittemberg, Basilea, Zurigo - spariscono. Ne subentrano 30 nuovi, dei quali 9 in area tedesca, 6 in quella fiamminga e 5 in Svizzera (86). Comunque, il volume di questi testi, che erano 256 nel Cinquecento, è ora quasi raddoppiato ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] .
97 A.R. Miller, German and Dutch Versions, cit., p. 195.
98 Ghent, Universiteitsbibliotheek, Res. 169, f. 16: versione medio-fiamminga del Jardin amoureux de l’âme di Pierre d’Ailly; R.L. Falkenburg, The Fruit of Devotion. Mysticism and the Imagery ...
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Le regioni italiane nella geografia economica europea
Gianfranco Viesti
Patrizia Luongo
Questo lavoro ha per obiettivo un’analisi del livello di sviluppo economico e della struttura dell’economia delle [...] si assiste invece all’inizio di quello che sarà un radicale declino della regione vallone e all’ascesa di quella fiamminga.
All’inizio degli anni Settanta la Lombardia raggiunge i livelli di reddito medi europei, e tutte le altre regioni italiane ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] ad A. e nell'area della valle del Rodano e che rappresentarono in qualche modo un'alternativa allo stile fiammingo sluteriano; in questo contesto vanno altresì considerate le sculture del portale meridionale della facciata della cattedrale di Saint ...
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Il "gran" guadagno
Gerhard Rösch
La prima metà del secolo XIII vede costituirsi l'impero commerciale veneziano, dai confini sempre più estesi (1). E d'altronde è proprio in questa prepotente espansione [...] assai ridotto. Prima che nel secolo XIV vengano istituite linee regolari servite da galee fra Rialto e le città fiamminghe, i panni di Fiandra possono essere acquistati solo nelle fiere della Champagne, troppo lontano l'Adriatico rispetto a Marsiglia ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] Luigi I d'Angiò, tra il 1375 e il 1379, nelle officine parigine di Robert Poisson in base agli schizzi del pittore fiammingo Jean de Bandol (Hennequin di Bruges). Il modello del ciclo inglese un po' povero e mediocre venne splendidamente tradotto nel ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] e chiarezza percettiva, esaltando i valori timbrici del colore, limpido, freddo, brillante, nella linea della tradizione lombarda e fiamminga.
Agli Anziani di Cingoli, che sin dal 27 febbr. 1537 si erano impegnati a contribuire alle spese con 40 ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] esempi della cappella di St Stephen, mentre le scene tratte dall'Apocalisse mostrano tangenze con l'arte tedesca o fiamminga, come riscontrato anche nell'ambito della coeva miniatura. Queste opere sono da considerare già piena espressione del Gotico ...
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VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] fortemente segnate dall'arte dei Paesi Bassi, una relazione che si rafforzò dopo la svolta del secolo, quando un pittore fiammingo dipinse intorno al 1502 il trittico per la cattedrale. In connessione con il suo operato sono state poste le v. per ...
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Anziani
Antonio Golini
Introduzione
Il problema degli anziani - sorto nei termini moderni solo all'inizio del XX secolo, quando negli Stati Uniti furono pubblicati i primi lavori di 'geriatria' aventi [...] persona, ovviamente, può appartenere a più di uno di questi gruppi a rischio.
In un'indagine sulla popolazione anziana di lingua fiamminga, in Belgio, si è trovato che il 31% di tutti gli anziani non appartiene a nessuno dei gruppi a rischio; questo ...
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fiamminga
s. f. [dall’agg. fiammingo «delle Fiandre»], region. – Piatto di portata, piuttosto grande e di forma ovale, di ceramica o di acciaio inossidabile.
fiammingo1
fiammingo1 agg. e s. m. [dal lat. mediev. Flaming(h)us] (pl. m. -ghi). – Delle Fiandre; in senso stretto, della regione compresa tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord: le città f.; seterie f.; più genericam., della metà settentr....