MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] ricorrente nei monumenti funebri del sec. 13° fece riscontro l'elaborazione, nella statuaria e nella miniatura franco-fiamminga della seconda metà del 14°, di iconografie legate al simbolismo della scrittura, nelle quali M. sorregge il calamaio ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] da Venezia, Genova, Firenze e Milano fu eguagliato dal triangolo marittimo formato da Siviglia, Lisbona e Anversa. La città fiamminga che sorgeva sull'estuario del fiume Schelda aveva preso il posto di Bruges quale centro del commercio marittimo dell ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] giovanili - animati in buona parte da preti democratici molto dinamici (come J. Cardijn), e particolarmente fiorenti nella zona fiamminga del paese - furono riuniti in un organismo coordinatore, il Movimento Operaio Cristiano, il cui peso nel partito ...
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La città del cinema
Gian Piero Brunetta
Il cinema arriva a Venezia
«Andémo, andémo alle vedute vive!»: come un gioioso grido di battaglia questa frase risuona nelle calli, rimbalza e guida la folla [...] anno di Dood Water di Gerard Rutten, opera per cui la critica mobilita una quantità di riferimenti culturali con la pittura fiamminga del Seicento. Lo stesso Extase divide la critica: accanto a chi invoca gli anatemi e chiede la mobilitazione per una ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] e cristallo, anch'esso di fattura gotica oltremontana, e croci in argento dorato di arte orafa del Trecento fiammingo e renano. Completa il panorama dell'oreficeria gotica marchigiana - tributaria della abruzzese ma anche collegata alla cultura d ...
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Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] di proposte per rilanciare l’economia veneziana, attorno alla figura del suo presidente, il mercante d’origine fiamminga Pietro Vanautgarden, e di altri esponenti autorevoli, come Francesco Jacopo Tommasini. Le discussioni vertevano soprattutto sull ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] papa Carafa, favoriti in varie città italiane e nelle difficili realtà politico-religiose di area germanica, francese e fiamminga; difesi, infine, anche presso il diffidente Filippo II. La chiusura dei lavori conciliari aveva lasciate irrisolte molte ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] e con essa quella della democratizzazione dello Stato furono al centro anche della storia del socialismo belga, diviso in fiammingo e vallone. Nel 1884 fu fondato il Parti Ouvrier Belge (POB), in cui confluivano circoli, sindacati e cooperative. L ...
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Le culture popolari e l'impatto con le regioni
Pietro Clemente
Il punto di partenza
Culture popolari, l’impronta iniziale La storia che si cercherà di rappresentare ha i ritmi e i cambiamenti di scenario [...] anche con associazioni ONG sulle tematiche del patrimonio culturale immateriale. In particolare il Belgio, soprattutto nell’area fiamminga promuove un lavoro tra studiosi e società civile di straordinario rilievo, il cui esito è attivare la ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] borgognona del sec. 14°, di cui, del resto, si conoscono poche altre testimonianze.Solo poco prima di ottenere l'eredità fiamminga il duca Filippo l'Ardito commissionò grandi imprese artistiche. Nel 1385 - un anno dopo la morte di Luigi di Mâle ...
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fiamminga
s. f. [dall’agg. fiammingo «delle Fiandre»], region. – Piatto di portata, piuttosto grande e di forma ovale, di ceramica o di acciaio inossidabile.
fiammingo1
fiammingo1 agg. e s. m. [dal lat. mediev. Flaming(h)us] (pl. m. -ghi). – Delle Fiandre; in senso stretto, della regione compresa tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord: le città f.; seterie f.; più genericam., della metà settentr....