Bruegel, Pieter il Vecchio
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore dei proverbi, dei giochi e del paesaggio nordico
Bambini che giocano nei vicoli del villaggio, invitati a un pranzo di nozze, contadini che [...] un pittore burlesco e quasi volgare. Ma chi è veramente Bruegel?
Egli rimane fedele alla visione realistica dei pittori fiamminghi (v. fiamminga, arte) e la sua invenzione consiste nell'osservare con ironia e distacco il genere umano, catalogarlo e ...
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(Gand) Città del Belgio settentrionale (237.250 ab. nel 2008), capoluogo della Fiandra Orientale. Si trova alla confluenza dei fiumi Schelda e Lys, a 5 m s.l.m., ed è attraversata da numerosi rami della [...] , della gomma, cartiere, stabilimenti siderurgici, raffinerie di petrolio. A G. ha sede l’università di Stato di lingua fiamminga (1817), a cui è annessa una prestigiosa biblioteca.
Ganda fu dapprima un insediamento della tarda età del Bronzo e dell ...
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Letteratura
Componimento poetico breve rimato, composto per lo più di endecasillabi e settenari, contenente una sentenza, un proverbio, un motto. Non ha avuto una salda tradizione nella letteratura italiana, [...] il punto di maggiore perfezione contrappuntistica. Il m. raggiunse il massimo splendore nel 16° sec. con la terza generazione della scuola fiamminga (J. Després, P. de la Rue e il tedesco H. Isaak), ma soprattutto con l’opera di O. di Lasso e ...
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MILLÁN, Pedro
José F. Rafols
Scultore, nato a Siviglia, operò alla fine del sec. XV e al principio del XVI. Ancora nel 1506 gli era pagata una somma per sculture nell'arco della cupola della cattedrale [...] Ecija (oggi in una collezione nordamericana). In queste opere trattate con larghezza, nelle forme gotiche derivate dalla tradizione fiamminga e borgognona, appare una ricerca naturalistica degna di ricordo.
Bibl.: J. Gestoso y Pérez, P. M., Siviglia ...
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ROULERS (fiam. Roussellaere; A. T., 44)
Carlo Errera
Città del Belgio, capoluogo di arrondissement nella Fiandra Occidentale, a 32 km. a SSO. da Bruges, alla confluenza della Vyverbeck col Mandel, affluente [...] in tutto il distretto.
Possiede una bella chiesa di S. Michele di stile gotico tardivo, un seminario e numerose scuole e fondazioni religiose. La popolazione, nel 1930, era di 27.669 ab., quasi tutti di parlata fiamminga (v. fiandra, XV, p. 201). ...
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Federalismo
Sofia Ventura
di Sofia Ventura
Federalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La natura dei sistemi federali. a) Confederazione, Stato federale, federalismo come processo. b) Il modello del governo [...] la loro natura. Ci riferiamo al Belgio, alla Spagna, alla Gran Bretagna e all'Italia.
a) Il Belgio
La contrapposizione tra Fiamminghi e Valloni, che emerge già nel XIX secolo e subisce una forte politicizzazione nel XX, costituisce la premessa della ...
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TRENTA
Eugenid Lazzareschi
. Famiglia lucchese, mercantile e patrizia, che i genealogisti fanno provenire dall'Alsazia, e che i documenti dànno presente al giuramento di fedeltà prestato in Lucca a [...] , insigni codici dei quali è superstite il suo Messale della prima metà del sec. XV, miniato da mano franco-fiamminga, che si conserva oggi nella biblioteca governativa di Lucca. Fra gli uomini di lettere meritano specialmente ricordo Lorenzo di ...
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STREUVELS, Stijn (pseudonimo di Frank Lateur)
Auguste Vermeylen
Scrittore fiammingo, nato il 4 ottobre 1871 a Heule (Courtrai). Non ricevette altra istruzione che alla scuola primaria del villaggio, [...] questo periodo vinse due volte di seguito il premio quinquennale di letteratura e fu nominato membro della Reale Accademia Fiamminga. In questi ultimi vent'anni sono ancora apparsi una quindicina di volumi. Nel 1935 il governo belga gli decretò ...
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Pittore, nato a Sesto Calende nel 1477, morto a Milano il 27 luglio 1523. Scarsissime sono le notizie biografiche di lui, difficile un ordine cronologico delle sue opere, ma attraverso l'esame di queste [...] dei due dipinti, mentre il paesaggio del secondo ha fatto pensare a una collaborazione del Bernazzano, pittore di educazione e origine fiamminga. Altre opere tra le migliori di C. sono le seguenti: una Madonna di Brera, piena di grazia e armonia; una ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] sue mani, e città importanti come Ypres, Bruges, Gand, Bruxelles e Anversa. Il Farnese sapeva che se le grandi città fiamminghe e del Brabante erano rimaste fino allora sorde agli appelli per una riconciliazione, lo si doveva al fatto che i cattolici ...
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fiamminga
s. f. [dall’agg. fiammingo «delle Fiandre»], region. – Piatto di portata, piuttosto grande e di forma ovale, di ceramica o di acciaio inossidabile.
fiammingo1
fiammingo1 agg. e s. m. [dal lat. mediev. Flaming(h)us] (pl. m. -ghi). – Delle Fiandre; in senso stretto, della regione compresa tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord: le città f.; seterie f.; più genericam., della metà settentr....